Quando ero un pischello, ma tanto pischello, perché avevo 10 o 11 anni, vivevo con la mia famiglia in un paese del comasco, vicino c’erano tre laghi: il lago di Alserio, il lago di Annone ed il lago di Pusiano; erano gli anni '56 o '57, avevamo una fiat 500 C, la famosa “topolino” e, siccome eravamo in 6 in famiglia mio padre doveva fare 2 viaggi per portarci tutti, facevamo il bagno ed io pescavo i gobbini con una cannetta di bambù in mezzo alla vegetazione lacustre, innescando pezzetti di lombrico; è un lago che mi è rimasto nel cuore e nella mente ed è di questo che scrivo, anche se al giorno d’oggi è cambiato tantissimo ed è irriconoscibile, sotto tutti i punti di vista.
Come arrivare
Arrivando da Como, il lago di Pusiano si trova sulla destra della strada statale che collega la città di Erba con Lecco, oppure venendo da Milano sulla SS36 (quella che arriva da Milano e che una volta si chiamava la “valassina”) arrivare fino fino allo svincolo con la SS 639 e dirigersi verso sinistra in direzione di Suello e quindi Pusiano, sulla sponda settentrionale. oppure, sempre venendo da Milano, uscire allo svincolo per Molteno ed allora potrete andare verso Bosisio o Eupilio o Garbagnate Rota, cioè sulla sponda meridionale.
Licenze e permessi
Nel mese di maggio del 2012, l’intero bacino è stato acquisito, per quanto riguarda i diritti esclusivi di pesca (D.E.P.) da una società privata che, dal 1° gennaio del 2013, richiederà il pagamento di permessi dal costo variabile a seconda del tipo di pesca che si intende praticare; carp fishing, pesca da natante e pesca da riva; essendo una società privata, quindi non istituzionale pertanto non posso mettere il link, mi limito a dirvi che dovrete cercare sotto lagopusiano (tutto attaccato). Ci sono fondamentalmente tre tipi di permessi da fare: per la pesca da natante, per la pesca da riva e per il carp-fishing e per questa tecnica è possibile “prenotare” la postazione. Sul sito è presente una cartina e il modulo dove effettuare la prenotazione.
Per l’uso di natanti (compresi i belly boat che è considerato natante ) sono ammessi solo quelli a energia muscolare (a remi) o elettrica, motori fuoribordo classici quindi sono banditi.
Sono esentati dal pagamento dei permessi, i residenti dei comuni rivieraschi ed i minori di 16 anni ed i maggiori di 70 che dovranno comunque essere in possesso della Licenza Governativa.
Cosa pescare e come
Nel lago sono presenti molte specie, quindi si possono trovare ciprinidi vari (scardole, gardon, carpe) oppure black bass, lucci, anguille (poche), tinche, quindi le tecniche potranno essere tutte quelle predilette.
Per il “pesciame” potrete usare canne fisse di qualsiasi misura, oppure canne per la tecnica inglese per pescare più al largo, in questo caso non sono necessari pesi sostenuti, uno “waggler” scorrevole di 16 grammi è più che sufficiente.
Per le scardole, ad esempio, usate una lenza come quella qui sotto illustrata, con un finale dello 0.10 o 0.12 da 35 cm con un amo del 14 o 16 innescando con due o tre bigattini.
Sono insidiabili con tutte le esche, sia naturali sia artificiali.
Per le specie carpa, luccio e persico-trota (black bass), la pesca è solo ed esclusivamente no-kill
Impressioni e consigli
Il lago si presenta molto interessante dal punto di vista paesaggistico e per la presenza di diverse specie ittiche, ma la nuova gestione che richiede il pagamento di balzelli non proprio a buon mercato, potrebbe essere mal digerita, solo dopo un buon periodo di rodaggio si potrà dire se ciò è un bene o no.
Questa è l’immagine del lago presa da google earth
Edited by Pescadur, 22 February 2015 - 12:19 PM.