Dario7, ma che stai dicendo?
trovami solo un passaggio che avvalori quanto dici
io mi fermo qui, ribadendo per amore di chiarezza che un conto è avere degli strumenti per prevenire e/o sanzionare degli illeciti, un altro conto è che questi stumenti siano utilizzabili e con quali risultati. nel caso specifico, far sanzionare la pesca a strappo in un lago a pagamento è, salvo qualche eccezione che esiste sempre, un'utopia bella e buona.
sempre pronto a ricredermi, a fronte di qualche decina di verbali o di fronte a qualche decina di colleghi che mi raccontano l'avvenuto intervento
credo (con questa) che sia la decima volta che lo ripeto ed è venuta alla noia anche a me, ma non costa nulla.
con immutata e rinnovata stima, ciao e alla prossima
La stima è reciproca. E non lo dico solo per questioni di galateo o altro, ma sinceramente.
Detto questo mi trovo costretto a immaginare che forse quello che non ha capito i termini del discorso sia tu.
Vediamo di chiarire una volta per tutte (se riesco), immaginando che la causa del fraintendimento stia in un mio modo errato o eccessivamento contorto di esprimermi.
Se tu dici: "io ho chiamato 100 volte e non vengono" io posso solo risponderti "ah, cavolo, male a sapersi" --> è un dato di fatto che tu mi testimoni e posso solo prenderne atto.
Se tu invece dici: "io ho chiamato 100 volte e non vengono
perchè mi trovo in un luogo privato" io sono costretto a risponderti che la parte in grassetto è frutto di una conclusione sbagliata. Poi se vuoi credermi bene, se no amen. Sarà una sottigliezza ma è così. Il punto è che il fatto di essere in un luogo privato rileva solo in maniera indiretta e questo è un concetto che deve rimanere chiaro.
inoltre, poche chiacchiere, perchè sennò è solo polemica pretestuosa: la differenza tra privato e pubblico esiste eccome, quando mai si è visto un forestale o chi per esso vigilare in un lago a pagamento privato? suvvia, se vogliamo scherzare diciamo che succede regolarmente, se vogliamo discutere seriamente diciamo che non succede mai, e questa, Dario7, E' UNA GRANDE DIFFERENZA, ALTROCHE'............

io non ho mai scritto sta roba ed anzi ho affermato, ed è lì per chiunque voglia leggerlo, più volte il contrario (mi spiace che non so autocitarmi in risposta, se no lo farei). Ripeto, non ho la più pallida idea di dove tu abbia letto nei miei post una roba simile. Non è certo in questo senso che dico che non cambia nulla tra pubblico e privato. Quello che dico io non è che le modalità di controllo sono identiche

ma che una volta chiamate le autorità i problemi che si presentano sono identici. L' impressione che hai tu (cioè che nel privato sia diverso) è frutto di una errata percezione: tu li chiami e loro non vengono, così tu concludi che non vengano perchè sei in un luogo privato. Invece no. Non vengono perchè vista la minore gravità dell'illecito e viste le difficoltà di accertamento (che loro possono prevedere a priori), deducono che non ne valga la pena. Ma se tu gli segnalassi un illecito più grave e/o adeguatamente documentato, loro verrebbero in ogni caso, anche nel CPP. Se poi, nella tua esperienza, anche in casi di quest'ultimo genere non l'hanno fatto, vuol dire solo che le autorità a cui fai riferimento tu dalle tue parti eseguono il loro lavoro in maniera fortemente negligente.
ed anche questo tuo passaggio "una cosa è che si possa chiamare e un'altra è che poi in concreto sia possibile accertare" dimostra che non hai capito nella sostanza il discorso, perchè quella, cioè l'impossibilità di accertare, viene dopo, prima bisogna vedere se vengono gli agenti.
qui è una forzatura, ho usato il termine "accertare" ma volevo riassumere quanto detto da te prima e quindi la frase si puo' tranquillamente riformulare così (ma secondo me contestualizzando si poteva anche intuire) "una cosa è chiamare ed un'altra è che vengano gli agenti"
ed è anche inutile che mi parli di pugni dinamite bombe atomiche, perchè quello che non hai proprio capito è che io dal principio contestualizzo all'oggetto della discussione, cioè la pesca a strappo in un lago a pagamento, di cui non frega una ceppa a nessuno. e Dario7, se questo lo vuoi capire e tenere in debita considerazione, la discussione ha un senso, altrimenti no.
eh no.. troppo comodo così. di bombe atomiche ne parli solo tu, io ho parlato di pesca con la dinamite che è un illecito testualmente richiamato nelle norme amministrative in merito di pesca e ne ho parlato con uno scopo ben preciso: far risaltare come sia la natura dell'illecito a rilevare e non il fatto che ci si trovi in un luogo privato, tant'è che se si considera un illecito diverso (più grave) ma pur sempre compiuto in un luogo privato, il discorso cambia completamente. Gli esempi che io porto sono eterogenei, è vero, ma hanno sempre uno scopo preciso. Restare aderenti al tema della discussione non puo' voler dire avere un punto di osservazione ristretto e rigido. Se no è come guardare un'auto solo nel fanale e credere che sia una pila, se mi passi la metafora. Ok che fa luce, ma se allarghi lo sguardo ti accorgi che ha le ruote e cammina. Quindi ok che si parla di pesca a strappo ma la pesca a strappo è un illecito amministrativo come altri e, sotto i profili che di volta in volta stiamo discotendo, è paragonabile ad altri anche se più gravi o di diversa natura.
In sostanza le problematiche che sollevi tu, e lo ripeto per l'ennesima volta, dipendono dalla differenza che c'è tra illecito constatato direttamente dal pubblico ufficiale e quello intermediato dal cittadino. O ancora dalla differenza fra la segnalazione di un illecito percepito come più grave o meno grave. O ancora dalla differenza tra una segnalazione di un illecito più facile da accertare ed uno meno facile. Tutte differenze che si verificano ed incidono in ogni caso, sia che si sia in luogo pubblico, sia che ci si trovi in luogo privato. Ho cercato di dirlo mille volte ma non so perchè la cosa è rimasta eterea e irrilevata: se tu sei in riva all'Adda e vedi uno che pesca a strappo e chiami la polizia amministrativa, ti trovi di fronte agli stessi identici problemi! Non rileva DOVE sei ma rilevano altre cose come la gravità dell'illecito e la difficoltà nell'accertarlo.