O meglio tecnicamente fare delle boiles selfmade
Inizio con una foto che raffigura tutto il necessario per impastare e creare.

Questo ,brevemente e il materiale necessario per realizzare le nostre boiles
- Uova, per le boiles tradizionali è l’elemento principale della parte liquida,diciamo che la media per 1 kg di mix e' di 9-10 uova .
- Estrusore, io utilizzo un’insaccatrice che contiene tranquillamente 5 kg d’impasto alla volta
- Aroma, ce ne sono di vari gusti dai piu' semplici ai frutti ai piu' svariati e immaginabili, i dosaggi sono scritti nell'etichetta (si tratta di pochi ml per kilo) ma dipendono molto dal creatore delle boiles.
- Dolcificanti vari, possono essere comprati e messi con i dosaggi scritti oppure crearseli con zucchero, fruttosio o canna.
- Altri ingredienti aggiuntivi vari che vanno a discrezione propria (attrattori,amminoacidi,ecc ecc ecc).
- Frustino, utile per mescolare e amalgamare bene la parte liquida e anche quella solida.
- Contenitore per mix, dove vengono mescolate le farine varie, diciamo che genericamente il mix e' formato da 5 farine, il tipo e la proporzione la creiamo noi (es. 200 gr. f. di soia micronizzata + 150 gr. f. di semolino + 150 gr. f. di mais TTX + 250 gr bisko' + 250 gr. f. di aringa 999) .
- Tavole di rullaggio, consiglio di fissarle al tavolo per faticare meno.
- Pentolone e fornello, per la fase di cottura (possono essere utilizzati pentole più piccole e fornello da cucina ma i tempi si allungano).
- Impastatrice, anche qua se c’e’ si fa meno fatica e più quantitativi, altrimenti s’impasta a mano nel modo tradizionale
INIZIAMO
Prima fase:
in un recipiente si rompono le uova e si aggiungono tutti gli additivi liquidi necessari o meglio tutta quella parte liquida che avete deciso di inserire nelle vostre boiles

Poi con il frustino si agita bene in maniera tale che si amalgami tutto bene.

Seconda fase:
in un recipiente si inseriscono tutte le farine e tutti quegli ingredienti solidi che avete deciso di inserire nelle vostre boiles
poi sempre con il frustino o altro si mescola bene in maniera che diventi il più uniforme possibile.

Terza fase:
si unisce la parte solida con quella liquida e si crea l’impasto.


Quarta fase:
si prende l’impasto e si crea un salsicciotto grande sbattendolo bene per togliere più bolle d’aria possibili dall’interno.


Quinta fase:
carichiamo l’estrusore

Sesta fase:
si estrude, si creano salsicciotti del diametro che desiderate rollare le palline, ricordate che il beccuccio dell’estrusore deve essere tagliato 1-2 mm in meno rispetto al diametro che si vuole fare.

Settima fase:
si rolla con la tavola del diametro delle boiles che si vogliono fare.

Questo è il risultato dei primi 3 kg di mix pronti per passare alla fase di cottura.

Ottava fase:
cottura,
può essere fatta in acqua o a vapore
Su queste foto viene fatta a vapore (prima volta e penso da ora per sempre) quindi servono dei cestelli dove mettere le palline e coperchio della pentola (tutti fatti rigorosamente in casa con una rete metallica e una lamiera).
10 cm di acqua sul fondo fatta bollire e quindi crea vapore che cucina la boiles

Nona e ultima fase:
essiccazione, una volta tolte dalla pentola si adagiano su delle reti (anche queste fatte in casa) e lasciate in un posto leggermente ventilato per un periodo minimo di 2 giorni, NO AL SOLE.
Io le tengo in una stanza appena appena illuminata con un ventilatore a velicità 1 per creare un rigiro d’aria.

Questo dovrebbe essere tutto o meglio è come lo faccio io nella mia poca esperienza.
P.S.
Non fate caso tanto alle foto, non era mia idea, quando ho iniziato, di fare il report quindi non sono in ghingheri e le stanze sono di una casa vecchia che uso come laboratorio
Spero sia di vostro gradimento
Diego