25 risposte a questo topic

[phobos85]

@phobos85

Se mi scrivi sul facebook dell'associazione, o meglio ancora se mi mandi una mail ad appv@appv.it ti rispondo io e ci accordiamo al volo

va benissimo.
grazie mille.

[Federico Ielli]

Ciao Uomo Rapala, infatti è così, nessuna vena polemica, ma solo la volontà di divulgare l' esperienza personale di studi di settore e l'attività sul campo. Per quanto sostieni sulle popolazioni frammentate è in parte vero, tuttavia ci sono popolazioni pure (come quelle dell'Adige) solo in parte frammentate, anche se coesistenti con trote fario e ibridi. Comunque, se vuoi un riferimento, potresti procurarti gli Atti del penultimo (XII) Convegno Nazionale A.I.I.A.D. tenutosi a S. Michele all'Adige (TN) il 6-7 giugno 2008. Negli Atti, pubblicati da "Studi Trentini di Scienze Naturali Vol. 87 (2.010), potrai trovare diversi contributi e studi genetici sulla trota marmorata. Lo puoi richiedere (costo 20,66 €uro) al Museo Tridentino di Scienze Naturali 0461/270309 Ref. Claudia Marcolini, mail: marcolini@mtsn.tn.it
Troverai interessanti spunti, anche sul fatto di evitare transfaunazioni di materiale da un bacino all'altro e di mantenere l'identità di popolazione agendo solo a livello di bacino o di sottobacino.

[Uomo Rapala]

Sai che è la gente come te che fa bene a internet?

Sul facebook dell'associazione di cui faccio parte c'è un clima da rissa perché un quindicenne ha preso una marmorata da 3,5 kg e se l'è portata a casa, qui almeno si riescono ad avere dei contributi costruttivi.

Grazie mille per bibbliografia e contatti, non macherò di approfittarne!

[Federico Ielli]

Grazie

[Indro]

scusate se vado in OT

Sul facebook dell'associazione di cui faccio parte c'è un clima da rissa perché un quindicenne ha preso una marmorata da 3,5 kg e se l'è portata a casa, qui almeno si riescono ad avere dei contributi costruttivi.

effettivamente è una marmorata mostruosa, un vero peccato che l'abbia portata a casa! vabbe....

[carlo alberto]

Sai che è la gente come te che fa bene a internet?

Sul facebook dell'associazione di cui faccio parte c'è un clima da rissa perché un quindicenne ha preso una marmorata da 3,5 kg e se l'è portata a casa, qui almeno si riescono ad avere dei contributi costruttivi.

Grazie mille per bibbliografia e contatti, non macherò di approfittarne!

bene molto bene la produzione di marmorate, che a mio giudizio dovrebbe essere dall'altro lato supportata da una modifica al regolamento di pesca perchè 40 cm di misura minima per la marmorata sono sinceramente troppo pochi...

speriamo che come si sta procedendo positivamente con il progetto incubatoio, nella prossima assemblea si abbia il coraggio di portare l'innalzamento almeno a 50 cm di tale limite e magari ridurre i numero di capi trattenibili di marmorate a 3-4 l'anno massimo in modo che il pescatore sia "costretto" a selezionare i capi da trattenere... altrimenti seminare novellame di marmorate che poi puntualmente alla taglia 40 verranno prelevate non sortirebbe molto effetto sulla popolazione...
e le marmorate non ci sono solo nel tratto trofeo-no kill dell'adige, zone in cui posson godere di un regime di tutela visto che da lì non possono eesere asportate), ma nelle altre zone paradossalmente con l'attuale regolamento il limite annuale di marmorate trattenibili e = al numero di capi annuali (100) quindi potenzialmente un marmokiller, può sempre teoricamente, portarsi a casa 100 marmorate all'anno sopra la misura minima...

finchè i regolamenti (purtroppo) lo permettono ancora si deve (purtroppo) accettare che chi appena pesca una marmorata che raggiunge i 40,3 cm la insacchetti...

se servono firme da raccogliere per presentare tali proposte ai sottocomitati di bacino adige puoi contare sul mio contributo.

carlo alberto

Questo post è stato modificato da carlo alberto: 10 February 2012 - 16:11 PM