Postato 18 October 2012 - 21:43 PM
qualche rispsota.
1 125 cm sono certi.
il peso è stato definito da chi lo ha visto tra i 15 ed i 20 kg.
forse la verità sta nel mezzo, 125 cm mi paiono un 15 kg piuttosto abbondante, la foto in cui sembra molto più piccolo è stata scattata di fianco a Luca, che lo ha catturato, che è un gigante...............ma il peso pare anche a me secondario, resta un bel pesce, grosso, ed ancora di più che grosso, molto bello ed in forma.
I lucci sono arrivati a Parco Laghi 12 anni or sono, quando abbiamo incominciato, ed è stata una idea mia un po a dispetto di tutti, che temevano che in quel modo avrei fatto strage degli altri pesci.
Prima non ce ne era neanche uno.
I primi tre anni abbiamo immesso solo lucci e luccetti nostrani, ma con esiti modesti in termini di pesci poi rilevati ed accrescimento.
Quello della foto potrebbe appartenere a quegli stock di pesci.
poi, visti i risultati mediocri ottenuti, abbiamo proseguito con avannotti, luccetti e lucciotti commerciali, diciamo est europei ma anche francesi e polacchi, oltrechè ungheresi, cecki, croati, russi.
I lucci del lago lungo discendono tutti da una sola immissione di 500 avannotti di circa 9 anni fa.
Ai Pontini poi abbiamo smesso di fare immissioni da sette anni.
Ad Acquapartita sono continuate continuano ancora.
Non abbiamo mai immesso lucci, se non un solo esemplare, di taglia notevole.
Devo dire che nel corso degli anni ho visto livree danubiane e dell est estremamente varie, ed in moltissimi casi distinguibili con grande fatica dalle nostre.
In particolare, una partita di luccetti russi sembrava invece più nostrana dei nostri; questo per dire quanto poco conti la livrea.
devo anche dire che nel tempo i lucci a veri e propri pallini siano divenuti sempre meno...........quasi che con il tempo la livrea cambi e pure si adatti all'ambiente.
Non scommetto pertanto un soldo su una catalogazione fenotipica dei lucci certa, tenendo anche presente che qualche produttore di avannotti ha fatto luccetti nostrani semplicemente..........selezionando secondo le livree quelli alloctoni, insomma, dove interviene l'uomo, poi non ci si capisce più nulla.
Peraltro, al Trasimeno, come a Torcino, dove sono sicuro che i lucci sono nostrani, un pesce di più di 7 kg è un evento rarissimo e da me mai visto.
Detto questo, dopo dodici anni, direi che la popolazione stanziale che si è formata nei laghi è comporta in buon numero di lucci con livree di tipo italico, ma di più non so e posso dire.
Sulla predazione da parte dei lucci, che abbiamo consapevolmente previsto ed accettato, abbiamo avuto notevoli sorprese.
E' un pesce dai gusti delicati.
Icarassi gli piacciono pochissimo.
Le trote iridee da matti, ed i bass pure.
le lacustri gli piacerebbero, ma non riesce quasi mai a catturarle.
Gli piacciono pure i reali ed i perca, ma per quanto li cacci, non riesce mai a finirli, le popolazioni stanziali che abbiamo di tali pesci sopportano la predazione senza estinguersi, anzi.
Nel confronto con il bass, non vi è storia, dove il luccio è numeroso, i bass prima calano, poi scompaiono.
La popolazione di bass di Acquapartita si è quasi estinta per questo, mentre perca e reali convivono in modo sufficiente a far si che le popolazioni non scompaiano.
Resta comunque un predatore molto, ma molto attento, che prima di scattare, se può, studia a lungo la preda, e la insegue solo se è in posizione ottimale.
Tantissime volte abbiamo osservato lucci cacciare trote in difficoltà, e quasi sempre prima di scattare le hanno osservate e seguite per molto tempo e con molta circospezione.
Anche la migliore delle esche, credo che venga benissimo riconoscita come tale dal luccio, ed attaccata solo se sussistono una serie di condizioni di sorpresa, luminosità, giusta angolatura e profondità del recupero che concorrono a rende efficace l'inganno; una preda molto ma molto più difficile del bass e degli altri predatori.
Cambiare più volte la angolatura e la profondità con cui si pesca in un certo punto, può essere decisivo anche dopo moltissimi lanci, che non avevano prodotto esito solo perchè........sbagliati per ciò che poteva interessare al luccio.
Sicuramente non è il più feroce e continuo dei predatori, forse il più pericoloso per la dentatura, ma il re dei predatori , una volta visto all'opera, è un altro, ed è l'hucho hucho, che di aggressività ne ha sempre da vendere, e non è un predatore solo di rapina, è veramente un cacciatore dei gnandi spazi, che le prede non le aspetta, se le va a cercare!
ex utente Lacustre