68 risposte a questo topic

[xlion85x]

PESCE PRETE



Nomi dialettali:
boca in cao
ciacia
chiacchia
lucerna
bocca in cielo
toti
miru
pappacoccia
cocciu.

Il Pesce prete (Uranoscopus scaber) è un pesce di mare appartenente alla Famiglia Uranoscopidae di cui è l'unico membro mediterraneo.

DISTIBUZIONE E HABITAT
È diffuso in tutto il mar Mediterraneo ed è molto comune lungo le coste italiane. Vive inoltre nel mar Nero e nell'Oceano Atlantico orientale tra la Spagna settentrionale ed il Marocco.

Il suo habitat è costituito dai fondi molli sabbiosi o fangosi a profondità tra i 15 ed oltre 100 metri.

DESCRIZIONE
È un pesce assolutamente inconfondibile a causa della testa molto grande e piatta con occhi, narici e bocca rivolti verso l'alto. La bocca è molto grande ed armata di denti appuntiti con un'appendice vermiforme inserita sulla mandibola. Dietro l'opercolo branchiale sporge una lunga e robusta spina velenifera. Le pinne dorsali sono due: la prima è piccola, di colore nero e di forma triangolare mentre la seconda è lunga ed opposta alla pinna XXX , le pettorali sono grandi e la pinna caudale tronca.
Il colore è bianco sul ventre e sulla pinna XXX mentre il dorso ed i fianchi sono bruni, talvolta con macchiette chiare.
Raggiunge i 30 cm ma è abitualmente più piccolo.

ATTENZIONE
Le spine opercolari sono velenifere ma il veleno, poco noto, sembra meno pericoloso di quello delle tracine. Tuttavia è molto comune per gli esseri umani venire a contatto con questi pesci durante la pesca.

Per un primo soccorso è utile immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore (almeno un'ora), o anche 30 minuti sotto la sabbia, poiché il veleno è termolabile, come per la tracina. Per il resto, si faccia riferimento proprio alle indicazioni date per la tracina.

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Però c'è anche da dire che è ottimo per la zuppa

Fonte: Wikipedia
http://it.wikipedia....noscopus_scaber

Questo post è stato modificato da xlion85x: 08 July 2011 - 23:04 PM

[xlion85x]

SCORFANO



Lo scorfano rosso (Scorpaena scrofa Linnaeus, 1758) è un pesce della famiglia degli Scorpaenidae.

DISTRIBUZIONE E HABITAT
È diffuso nell'Oceano Atlantico orientale, dalle isole britanniche, al Marocco, nelle Canarie, nelle Azzorre e nel Mar Mediterraneo.
Vive su fondi duri, rocciosi o a coralligeno, di solito ad una profondità superiore ai 20 m (fino ad oltre 200 m) anche se i giovani possono essere incontrati in acque più basse. Ha una predilezione per le secche scogliose che si elevano da un fondo fangoso.

DESCRIZIONE
È riconoscibile da tutte le altre Scorpaena per le appendici carnose sul mento, nessun'altra specie le ha. C'è anche una appendice allargata sull'occhio.
Per il resto è simile alle altre scorpene, con testa massiccia (forse in proporzione più grande che nei congeneri) spinosa e coperta di appendici cutanee.
Il colore è in genere rosso vivo ma può presentarsi anche rosa, bruno o giallo zolfo, variegato di scuro in vari modi e, in genere, con una macchia nera al centro della pinna dorsale.
Raggiunge 50 cm di lunghezza.

ATTENZIONE
Le spine dei raggi della pinna dorsale e dell'opercolo branchiale sono collegate a ghiandole velenifere che rendono assai dolorosa la puntura, che può talvolta avere carattere di gravità e in alcuni rari casi può provocare perdita di coscienza, vertigini e ipotensione.

Per un primo soccorso in caso di puntura togliere eventuali spine, lavare e disinfettare la parte traumatizzata, immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore (almeno un'ora), o anche 30 minuti sotto la sabbia, poiché il veleno è termolabile cioè viene inattivato dal calore. Come sempre recarsi da un medico per la profilassi antitetanica e la prescrizione, eventualmente di analgesici ed antibiotici



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Fonte: Wikipedia
http://it.wikipedia....corpaena_scrofa

[xlion85x]

PESCE PIETRA



Synanceia verrucosa, conosciuto comunemente come Pesce pietra, è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Scorpaenidae.

DISTRIBUZIONE E HABITAT
Questa specie è diffusa nel Mar Rosso e nell'Indo-Pacifico (dall'Africa orientale alla Polinesia francese, dal Giappone meridionale all'Australia nord-orientale). Abita le acque poco profonde, fino ad un massimo di -30 metri di profondità, delle barriere coralline.

DESCRIZIONE
Il pesce pietra presenta un corpo tozzo, con testa e bocca molto grandi, peduncolo caudale più stretto. Le pinne sono grosse, tozze e arrotondate, rette da raggi spessi. Gli aculei che reggono la pinna dorsale, da 12 a 14, sono collegati a ghiandole velenifere che secernono un potente veleno. Alcuni individui hanno anche i raggi delle pinne pettorali velenosi. Il corpo è completamente ricoperto di escrescenze carnose e callose e altre simili a piccole alghe, dando a questa specie l'aspetto di una roccia incrostata di alghe e coralli. La livrea varia dal rosso-rosa al bruno scuro, talvolta anche al bluastro.
Raggiunge una lunghezza di 40 cm.

ATTENZIONE
Confermato come il più velenoso esistente in natura, il pesce pietra secerne un veleno lattiginoso che viene usato solamente a scopo difensivo: gli aculei infatti fanno fuoriuscire il veleno soltanto per pressione diretta, che avviene nel caso in cui un malaugurato predatore decida di cibarsi del pesce o (caso più frequente) un bagnante o un sub tocchino direttamente il pesce. Il veleno è una cardiotossina che produce un forte dolore e gonfiore alla zona d'iniezione, che si estende in tutto il corpo e provoca in seguito tachicardia. Se non curata, la puntura è letale.

Il veleno è termolabile, quindi in caso di puntura la prima cosa da fare è immergere la parte colpita in acqua molto calda, in attesa che un medico somministri l'antidoto al veleno.



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Fonte: Wikipedia
http://it.wikipedia....nceia_verrucosa

[xlion85x]

Altri suggerimenti?

[sephitot]

Altri suggerimenti?

Lo squalo bianco?! attenzione ironia.

[xlion85x]

Lo squalo bianco?! attenzione ironia.

Beh, in tal caso non credo ci sia molto da dire se non... so ca***!

[MatteoPL]

La murena?

[phobos85]

buona la murena!!!

[xlion85x]

La murena?

buona la murena!!!

Sarà fatto e magari posto anche qualche ricetta
Però al momento sono un pò incasinato con un esame... ma appena mi libero posterò un sacco di roba... ehm o forse me ne andrò a pescare
muahahahahahahahahah

[phobos85]

la spigola ha le branchie che sembrano rasoi.....

il grongo ha il sangue tossico...

l'anemone ha le tossine nei tentacoli...

certi tipi di ricci di mare che sono velenosi....


ti do un po di lavoro per quando finisci l'esame....

[xlion85x]

Te parti per le vacanze e a me lasci il lavoro da fare?
Ahhhhhhhhhhhhhhh almeno tienici aggiornati coi cappo... ehm con le catture

Comunque sarà fatto U_U

Questo post è stato modificato da xlion85x: 11 July 2011 - 22:35 PM

[phobos85]

he he he...
sai gia che parto per le ferie....
comunque non so se riuscirò a tenervi aggiornati con le catture.... ho la chiavetta per internet, ma spendo 3€ al giorno a connettermi....

mi sa che preparo tutti i report per quando torno....

[ciucio]

Una volta durante una battuta di pesca sub ho maneggiato incautamente un grosso scorfano che si dibatteva sull'asta. È stato un dolore lancinante!
Nonostante i guanti di neoprene mi ha sforacchiato in pieno il palmo della mano.
Non vi dico quello che c'è voluto per risalire sul gommone.
Non potendo intervenire immediatamente con acqua calda (l'avevo addirittura messa sotto il getto di raffreddamento del motore), il veleno ha avuto tutto il tempo di farmi diventare un braccio stile "Popeye"!
Per ragioni professionali, ho avuto occasione di approfondire l'argomento degli animali velenosi dei nostri mari e le informazioni date finora, sono state tutte corrette. Altrettanto i consigli sul primo soccorso!
Per quanto riguarda la murena, non ha un morso velenoso, ma è assolutamente indispensabile non sottovalutare le possibili infezioni derivanti dal morso di un animale selvatico.
Solo perché è un pesce, non significa che abbia una bocca sterile, anzi ... !!!
In caso di morso, disinfettare il prima possibile e far valutare a personale sanitario la ferita. Non è escluso che il medico prescriva una terapia antibiotica e un'antitetanica (consiglio a tutti di controllare il proprio stato di vaccinazione prima di praticare il nostro sport).
Sarebbe interessante aprire un topic che contempli in generale tutti gli animali "pericolosi" che potremmo incontrare. Non solo pesci. Dallo sfatare miti sul morso di vipera, alle punture di calabrone, fino ad arrivare a quali comportamenti tenere quando un cane un un vitello ci minaccia.

[xlion85x]

Ciucio mi spiace per la tua disavventura, però è utile raccogliere anche le nostre esperienze "dirette" oltre alle info fornite a carattere generale.
Per quanto riguarda i morsi, non bisogna mai prenderla alla leggera! Anche un morso "umano" può avere serie conseguenze! Ecco perchè è sempre opportuno pulire e disinfettare accuratamente la parte lesa e successivamente consultare un medico.
Se spulci la sezione "quattro chiacchiere tra amici", troverai anche un'altra mia discussione sulle punture d'insetto e quella di un altro utente del forum che tratta il morso della vipera

[ciucio]

Alla faccia dell'esperienza diretta!!!
Ancora oggi se vedo uno scorfano sul banco del pescivendolo faccio un salto indietro!

[Edoardo]

ci sarebbe anche la vipera di mare.....mi ricordo che al mare in liguria alle volte li vedevano..pero' non so se sono veramente vipere e non so se sono velenose

[xlion85x]

Perdonate la mia assenza ma ultimamente sono un pò incasinato

La murena?

Ne abbiam prese una pescando a fondo e 3 con le nasse il mese scorso... in effetti non era semplice maneggiarle!
Anche bloccarle col boca è impresa ardua dal momento che di divincolano come dei serpenti!
Quindi mi raccomando, fate sempre molta attenzione!

ci sarebbe anche la vipera di mare.....mi ricordo che al mare in liguria alle volte li vedevano..pero' non so se sono veramente vipere e non so se sono velenose

Questa non la conoscevo

A breve mi rimetterò all'opera!

[Karonte]

Quindi sono stato fortunato a non esser stato punto ? Si dimenavano in maniera spaventosa ...

Oppure hai pescato il pescegatto africano che non ha le spine velenose, completamente assente quella sulla pinna dorsale mentre quelle sulle pinne ventrali sono mozze (prive di punta) le usa per spostarsi fuori dall'acqua.

[xlion85x]

E' da un pò di tempo che non posto più nulla qui
A breve ricomincio trattando un pò di pesci che possiamo beccare a spinning

[xlion85x]

BARRACUDA MEDITERRANEO




Sphyraena viridensis, conosciuto comunemente come barracuda boccagialla o come barracuda mediterraneo, è una specie di pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Sphyraenidae.

DISTRIBUZIONE E HABITAT
La Sphyraena viridensis un tempo era circoscritta in un ristretto bacino dell'Atlantico orientale (Capo Verde, Canarie e Azzorre).
Negli ultimi dieci anni si è avuto un crescente numero di segnalazioni della sua presenza nel bacino del Mar Mediterraneo. L'innalzamento della temperatura delle acque del mare nostrum (meridionalizzazione del Mediterraneo) ha infatti creato un ambiente ideale per la specie, che si è velocemente diffusa al punto da venire ormai comunemente indicata come barracuda del Mediterraneo, confondendolo sovente con l'unico altro sfirenide presente nelle nostre acque, il luccio di mare (Sphyraena sphyraena), dal quale però lo differenziano il preopercolo privo di squame, le caratteristiche bande verticali e le dimensioni decisamente maggiori.
Vive generalmente al largo (è un pesce pelagico) ma si può avvicinare soprattutto alle isole ed ai promontori, presso scogli a picco e coste alte e rocciose. Vive fino a 100 metri di profondità. Degna di nota è la presenza per motivi riproduttivi, all'interno del Vecchio Porto di Ognina (Golfo di Catania), della specie Sphyraena Viridensis nei primi mesi estivi, insidiata e decimata puntualmente dalla pesca professionale locale.

DESCRIZIONE
Ha un corpo molto allungato, di colorazione grigio-bluastra sul dorso e bianco-argentea sul ventre, con caratteristiche bande trasversali scure. Il muso è lungo e appuntito, con la mandibola più lunga della mascella; la bocca è armata di denti molto aguzzi e leggermente ricurvi, presenti anche sul palato. Ha due pinne dorsali, molto distanziate tra loro e la caudale è nettamente incisa e appuntita.

Può raggiungere la lunghezza di 1,30 m. Il peso medio è compreso tra 1 e 3 kg ma alcuni esemplari, specie nell'Atlantico, possono raggiungere i 10-12 kg.

Questa specie e la Sphyraena sphyraena sono state confuse per anni anche dagli ittiologi per cui non si conoscono bene le differenze tra le due. L'unico metodo certo di distinzione è nel preopercolo, nudo in questa specie e coperto di scaglie nella Sphyraena sphyraena.

ATTENZIONE
Il barracuda è un pesce predatore, quindi tende ad attaccare il pesce foraggio, anche di dimensioni notevoli (alcuni si sono lanciati su artificiali nonostante superassero di poco le dimensioni di quest'ultimo!).
Non sono rari gli attacchi all'uomo, a causa magari di ciondoli o catenine che in acqua, luccicando sono state scambiate per i pesciolini di cui si nutrono.
Sono stati riscontrati casi di "cannibalismo" tra questi pesci: mi è capitato di vedere un barracuda di grosse dimensioni attaccato da un altro, simile per taglia, mentre lo recuperavo.
Come già riportato la bocca del barracuda è provvista di denti aguzzi e taglienti, disposti in modo irregolare. Questa caratteristica determina ferite molto irregolari e frastagliate, spesso non facili da suturare!




Bisogna prestare molta attenzione nel maneggiarli per le operazioni di slamatura. Quasi indispensabili sono attrezzi come il boca-grip e delle pinze a becco lungo per evitare spiacevoli sorprese.
In caso di morso è bene lavare e disinfettare accuratamente la ferita. Successivamente recarsi da un medico che provvederà alla profilassi antitetanica ed alla prescrizione di antibiotici.
Se la ferita dovesse essere estesa è bene recarsi presso un pronto soccorso, nel caso fosse necessario suturarla.






Fonte: Wikipedia
http://it.wikipedia....aena_viridensis

Per le magnifiche foto ringrazio l'amico Francesco Orsa

Questo post è stato modificato da xlion85x: 12 November 2011 - 00:21 AM