Tanto per non fare giri di parole..... nel mio caso è stata messa in discussione la "buona Fede" ......specie da persone che sanno che ho le trote dietro casa , quando il fatto è accaduto molti km più a valle proprio per scongiurare certi incontri , che invece sono capitati , e comunque la "bufera" è nata perchè se andate a vedervi i post in chiusura trota ....e ce ne più di uno , sono tutti coperti da complimenti ,fronzoli e leccate o commenti del tipo ..."che sopresa !!!" invece nel mio caso ...era una moralizzazione unica ..quindi due pesi due misure , ma tanto per chiarire a chi ha tirato in ballo questo , il concetto principale , cosi evitiamo discussioni su simpatie , o modi di pensare giusti o errati ...nel mio caso ho pescato in luogo aperto alla pesca, ho allamato con sorpresa una trota selvatica e lo rilasciata...indi tutto nel pieno rispetto legislativo ... il tipo qui sopra contravviene in modo palese ad una legge quale
documento tecnico regionale per la gestione ittica (approvato con deliberazione
della Giunta regionale 11.2.2005 n. 7/20557) indica le seguenti specie ittiche:
Siluro (Silurus glanis)
Pesce gatto africano (Clarias gariepinus)
Carassio (Carassius carassius)
Carassio dorato (Carassius auratis)
Rutilo (Rutilus rutilus)
tra le specie ittiche dannose per l’equilibrio delle comunità indigene e prevede, in
caso di cattura, la loro soppressione ed è
VIETATA LA REIMMISSIONE
Il rilascio delle suddette specie, in violazione all’art. 3 comma 9 del regolamento
regionale n. 9/2003, comporta una sanzione amministrativa da € 51,00 a € 154,00
(art. 147 comma 1/L legge regionale 5 dicembre 2008 n. 31).
Quindi l'accostamento delle due cose non mi piace per nulla in quanto non ci vedo nessun tipo di equivalenza tra una palese trasgressione di legge documentata e sottoscritta e la mia vicenda.... grazie