43 risposte a questo topic

[Attila73]

personalmente preferisco la pesca light per tanti ovvi vantaggi

il più importante secondo me è la presentazione dell'inganno nel modo più naturale possibile - ossia filo sottile più naturalezza nei movimenti...ti assicuro che il gioco in questo caso vale la candela o meglio ancora la cattura!

[jar]

quoto attila...soprattutto se ragioniamo in termini di "tremarella"...

[Andrea061]

Ma a questo punto se il fluorocarbon è invisibile che problema c'è se è del 18 o del 20? Anzi più è spesso e meglio è?
Punti di forza
Rigido, quindi se in più è spesso non ingarbuglia su lunghi terminali
Invisibile, quindi grossi spessori dovrebbero comunque ingannare la trota
Resistente all'abrasione, dura parecchio

Scusate ma a questo punto lo metto del 20 o no?(sempre il FC)

Non è perfettamente invisibile, certo si vedrà meno del nylon ma non è invisibile. Ti consiglio il 20 solo su partenze di fuoco, slamature tirando la lenza e squarciando ecc., invece un 16, 18 per tutto il resto (io uso in 18 anche in partenza, regge alla grande)

[Attila73]

pregi del f.carbon:
- bassa rifrazione in acqua, non è del tutto invisibile ma quasi....;
- maggiore resistenza a stres fisico-meccanici;
- poca permeabilità all'acqua e ad altri agenti;
- buona resistenza al fattore u.v.a.;
- poca o asenza totale di elasticità - questo dipende dalla percentuale di polimero presente nel monofilo non tutti i produttori concordano nelle stesse composizioni..... [ATTENZIONE A QUESTO DETTAGLIO]


difetti del f.carbon:
- costi non proprio contenuti - un buon mono dello 0.18/0.20 arriva a costare anche 18 € x 150 mt....
- eccessiva rigidità quindi impossibile da imbobbinare come lenza madre (*);
- carico di rottura inferiore ad un nylon di eguale diametro;
- minore tenuta al nodo;
- particolare tendenza all'arricciamento;

(*) proprio questo "difetto" fa si che il filo in argomento venga quasi esclusivamente impiegato nella costruzione dei finali.
TommY