..mi ero ripromesso dà un po’ di fare questo piccolo itinerario, in quanto bello o brutto che sia l’olona è il mio fiume di casa visto che passa per il mio paese e quindi è stato il teatro delle mie prime piccole esperienze in natura ..
L’Olona nasce a 548m s.l.m. in località Fornaci della Riana alla Rasa, frazione di Varese, all'interno del Parco Regionale Campo dei Fiori, e ridiscende fino a Milano per un percorso di ben 71Km.
Tutti sanno della pessima qualità delle sue acque dovuta agli scarichi industriali iniziati già nel 900’ ..negli ultimi decenni si è cercato di migliorare la situazione installando impianti di depurazione e stazioni di monitoraggio della qualità delle acque, che hanno reso possibile un certo miglioramento della situazione (almeno nella parte alta del corso) seppur non mancano ancora ad oggi le tristi notizie di morie improvvise di pesci il che lascia presupporre che la situazione non sia ancora del tutto sotto controllo
Questa piccola premessa era di dovere, prima di passare all’aspetto che più ci interessa: la pesca.
Prima di tutto i permessi di pesca: oltre alla governativa, per esercitare la pesca sull’olona è necessario la FIPSAS ed inoltre vige il NOKill tassativo su tutto il suo corso, ovviamente per ragioni di sicurezza alimentare (sarà scontato, ma ci son dei pazzi che portano via anche quel pesce!)
(p.s. è necessario anche il libretto segnacatture della provincia di varese, distribuito gratuitamente)
Tratterò la zona compresa tra Gornate e Olgiate olona, ovvero l’area in cui ho pescato di persona e su cui ho esperienza diretta: negli ultimi tempi si sta tentando una riqualificazione della zona,pulendo le sponde e sistemando gli argini creando anche comodi sentieri ciottolati che costeggiano le rive.
lungo questi tratti la pesca è agevole e spesso è facile divertirsi a lanciare a mosca:
lungo il corso del fiume vi sono poi vari salti che creano spot interezzanti, soprattutto d'estate dove l'acuqa rimane più ossigenata:
più si risale a monte poi e più vi sono posti più infrascati e verdi (che possono riservare anche piacevoli sorprese ) ..ah e un paio di cosciali sono sempre utili per attraversare agevolmente da una sponda all'altra..
insomma, tanti aspetti negativi (inquinamento,cormorani,bracconieri..), ma qualche piccola nota positiva c'è..
parlando di attrezzatura io ho sempre effettuato le mie uscite escusivamente a mosca o spinning sempre con attrezzi leggeri (mosca canna da 8'6" coda 4, spinning canna 1.80 mulo anche 1000) e piccole esche..
..per quanto riguarda i pesci c'è un pò di tutto: a mosca per la maggiore vanno i piccoli vaironi, i barbetti ma soprattutto i cavedanelli (se si prende qualche big ci si diverte alla grande poi!)..a spinning si amplia un pò di più oltre a cavedani "big", anche qualche persico,scardola e se si è mooolto fortunati magari anche una trotella!(a dir la verità più uniche che rare purtroppo ,ma questo è un altro discorso)..
spero di esservi stato d'aiuto..se volete informazioni chiedete
Questo post è stato modificato da malauros®: 20 January 2015 - 16:31 PM