Domenica nonostante la pioggia che non sembrava volersi fermare, decido comunque di andare a pescare a ledgering sul fiume Lambro. Parto un po’ più tardi del solito e così verso la una, all'arrivo sullo spot, ho una brutta sorpresa... il “mio spot” è occupato!
mi maledico per aver dormito tutta la mattina e non essere partito prima , ma ormai sono li, ho già scaricato la macchina, piove, non voglio andare da un'altra parte! Decido così di andare nell’altro spot disponibile, una quarantina di metri + su, lo chiamo lo spot “dei cappotti”, si perché ogni volta che sono andato li ho sempre cappottato.
Un po’ sfiduciato apro l’ombrellone, preparo la pastura, le canne e poco dopo sono in pesca. Con una canna uso un cage feeder mentre sull’altra un method feeder. Come esca bigattini , pastura dolce e finale del 20.
Il tempo passa, si fanno le quattro e mezza, la pioggia non smette, e lo spot purtroppo mantiene le previsioni… zero tocche, zero mangiate, non si muove nulla. L’unica cosa che fa piegare ogni tanto il cimino delle canne sono le foglie o i rami trasportati dalla corrente. All’ennesimo recupero l’amo si incaglia, probabilmente un ramo + grosso degli altri, faccio un po’ di tira e molla ma alla fine il finale si rompe. Visto che devo rifarlo, ne approfitto e ne monto uno + sottile, fluocarbon del 16.
Rilancio…e dopo qualche minuto arrivano due scossoni sul cimino, la canna si sposta, do’ una ferrata decisa, neanche il tempo di realizzare che sento qualcosa partire come un treno. Lascio la frizione un po’ aperta, non ho tanta esperienza e ho paura di spaccare il finale, ma questa decisione comporta un gran rischio perché sull’altra sponda ci sono degli alberi i cui rami sfiorano l’acqua, li vedo muoversi , sta passando li sotto e il mio filo muove i rametti uno dopo l’altro. Fortunatamente il filo non si impiglia e finalmente cambia direzione, torna verso il centro del fiume, e poi con la corrente a favore si dirige verso valle. Sulla riva del fiume c’è spazio quindi decido di farla sfogare e la seguo camminando. Faccio circa una decina di metri quando il filo diventa improvvisamente molle, recupero, si sta avvicinando alla mia sponda e infatti prima che riparta la vedo, è una bella carpa!
Cammino ancora, un’altra decida di metri, e nel frattempo recupero filo, ormai manca poco e poi la potrò guadinare! già il guadino… caxxo! È rimasto su alla mia postazione! Ed ora come faccio?! Mi guardo intorno, vedo il pescatore nell’altro spot, richiamo la sua attenzione e gli chiedo di portare il guadino! Per fortuna mi sente, poco dopo arriva e così riusciamo a tirarla fuori, è proprio una bella regina. Foto di rito, poi una pesata veloce con la carpa nel guadino che dice 5,1 Kg ed infine il meritato rilascio.
So che ci sono carpe molto più grosse, e che per tanti magari non sarà sta gran cattura, ma io me ne sono tornato nella mia postazione con la pelle d’oca dall’emozione. Non pesco da tanto, sono un principiante, ma oggi ho fatto la mia cattura + grande, ho scappottato dove non avevo mai preso nulla, e in più il Lambro mi ha dimostrato che, nonostante ci sia gente che lo sporca e lo depreda fregandosene della natura e delle leggi, lui resiste e regala bellissime sorprese.
Ps: Avevo la gopro in testa, ho avuto la lucidità di accenderla subito dopo la partenza ma poi preso dal momento mi sono completamente dimenticato di fare qualche ripresa decente della cattura…. Va bè sono riuscito comunque a tirar fuori un po’ di spezzoni e montare un video, spero vi piaccia! Ciao!!!