Postato 19 June 2012 - 10:56 AM
ringrazio tutti gli amici, che sono venuti, delle lusinghiere affermazioni.
Io capisco un po Esoxone, che magari è abituato a frequentare laghetti di tipo tradizionale, dove si butta molto pesce, si pesca, si paga, sono contenitori di pesci a scopo commerciale, infatti si parla di pesca facilitata a pagamento.
sinceramente, una situazione molto poco interessante ed innaturale, secondo me assolutamente superata.
per cercare di far capire ad exosone cosa siamo, devo precisare in premessa che noi siamo una struttura privata.
non abbiamo fondi dall'Erario, ne abbiamo contributi, ne percepiamo i proventi delle licenze di pesca di cui si alimenta la cosi detta pesca libera ( chissa perche si chiama pesca libera visto che richiede una licenza onerosa...........misteri dei luoghi comuni...........).
pertanto noi paghiami gli affitti dei laghi, le spese di vigilanza, quindi gli stipendi mensili ai guardiapesca, i ripopolamenti, le sepse di manutenzione dei laghi, di pulizia delle sponde, e tutte le spese generali proprie di ogni azienda, per cui dobbiamo per forza far pagare un permesso di pesca per poter coprire dette spese, in verità con grande fatica.
Ne piu ne meno, quindi, di quanto avviene in tutte le acque gestite, da associazioni di pescatori, od enti pubblici, o soggetti privati, in Italia come in tutto il mondo, ed in verità tutte le acque di qualche pregio, in quasi tutto il mondo, hanno una gestione e quindi si deve pagare un permesso.
questo avviene in Austria, come in Slovenia, come in Italia, ma ovviamente la categoria di " pesca a pago" credo non si attagli certo ai fiumi austriaci quanto sloveni, quanto, sia pure con le debite propozioni e la dovuta modestia, per Parco Laghi.
Poi la differenza tra le acque oggetto di una gestione impegnata, ed una gestione molto blanda quale quella che fanno molti enti pubblici, è che nel primo caso le acque vengono seguite con piu attenzione, vi è piu vigilanza, meno bracconaggio, meno inquinamento, piu ripopolamenti.
tutto qui; chi viene paga per un servizio che gli viene sicuramente dato, ognuno da qualche parte paga ( si paga anche per pescare in acque pubbliche) ed ha il servizio che ritiene giusto acquistare, pagando una licenza nelle acque pubbliche, un permesso in acque gestite da soggetti privati, associativi o pubblici.
poi ognuno e liberissimo di pescare dove preferisce, vi sono anche acque pubbliche ben popolate ed altre in pessime condizioni, ognuno sceglie secondo il suo gusto.
Ma Parco Laghi non ha condizioni di pesca facilitata: certo ci sono i pesci, molti ed importanti, ma non sono pesci butta e prendi, tipo laghetto tradizionale, sono pesci ambientati o del tutto selvatici, quindi si comportano in modo naturale, per cui se sei bravo li prendi, se no fai cappotto a Parco Laghi come altrove, perche tra l'altro di tratta di pesci furbi e smaliziati, molto, ma molto piu difficili di tanti che magari vivono in acque pubbliche difficili da raggiungere, e che quindi si catturano con un certa facilità, dove la difficoltà sta nel raggiungere il luogo di pesca, non nel prendere un pesce che magari non ha mai visto una esca.
Il nostro obiettivo era quello di creare una situazione di presenza di pesci e naturalità ottimale, senza passare al di la della soglia del laghetto vasca/contenitore di pesci, insomma abbiamo cercato di fare, privatamente, quello che sarebbe bene facessero in tante acque pubbliche i relativi gestori, tutto qui.
Spero di aver fatto un po chiarezza, mi rendo conto che siamo un po anomali nel panorama nazionale, e quindi è anche difficile poi fare valutazioni aprioristiche senza essere mai sul posto, chi viene valuta, se gli piace torna, molto liberamente e semplicemente, noi cerchiamo di fare del nostro meglio, veramente con immenso dispendio non solo di risorse, ma soprattutto di lavoro e di passione.
Ancora grazie a tutti
ex utente Lacustre