Sopra di me è scuro , ma in lontananza si vede una striscia di chiarore , per cui fiducioso raggiungo lo spot ; al secondo lancio prendo il primo

Intanto incomincia a piovere, e ti pareva, fortuna che ho il giubbetto impermeabile , ma i calzoni no, pazienza , sotto la pioggia di solito mangiano ; lancio sento un bel crakk il filo s'è bloccato al primo anello e il filibusta parte come un missile senza controllo , ciao ciao , pazienza , sotto un altro .
Percorro la riva bagnato fradico e ne perdo almeno 4 ma ne castigo 2


Sono le 8,30 e la luce è arrivata mentre la pioggia smette , chiaro alle 9 devo andarmene ed è logico che la pioggia smettesse , e insieme alla pioggia smettono anche di mangiare i cavedani ; decido per il fatidici tre lanci e al primo ho una botta tremenda col filo che se ne va alla grande ; inizia la lotta : da come si comporta deve essere un luccio e nemmeno piccolo; cosa ci faceva a circa 40 metri dalla riva lo sa solo lui.
A circa 20 metri fa il primo gorgo e lo vedo , non chiaramente ma lo vedo , sembra un bell'esemplare , dato che è rimasto sino adesso sono fiducioso; lo tiro ancora più sotto ed ormai è ad una dozzina di metri quando fà il secondo gorgo e parte lateralmente , una manciata di secondi e non ho più nulla in canna o per lo meno il filibusta c'è ma il pesce no; recupero e questa è la sorpresa che mi ritrovo ; sicuramente non doveva essere tanto piccolo, io uso ancorette ed anellini tosti.

Ormai il mio tempo è scaduto e lanciando anatemi al portarogna ittico a cui deve essere addebitata la fattura della pioggia , del filibusta perso e dell'esocide slamato torno a casa.