Da dove inizio? Mi piacerebbe dalla fine, così ci pensa il Rudy a fare il resto. Ma no, dai, proviamo dall'inizio. Ore 7,30, ritrovo a Carpi. Chi? Ma la più strana tripletta mai vista: Lacustre69, JoeBass ed il sottoscritto. C'è sempre una prima volta, per tutto. Il fatto è che Lacustre69 non è solo, ci sono anche i due fratellini della famigliola buona, gli utenti della settimana. Più matti non si può. Dopo la targa (seria) consegnatami a Vicenza, oggi c'è la dedica (semiseria) dei fratellini: meno male che non vengono con noi (scherzo eh!), altrimenti addio pesca. Rudy pare il più serio e composto.....

Si va, destinazione Adese. Bella giornata, calda, ma troppo solatia. 19 °C fuori e 5,6 dentro (in acqua). Invece sulla riva tanti colleghi, sin troppi. Alcuni regolari, altri invasivi ed invadenti, di quelli che due lanci e via, perchè chi più corre più prende (secondo loro). Ma oggi è giornata difficile, tanto che decidiamo di rifocillarci, visto che le trote non paiono gradire i nostri artificiali. Pardon, il Rudy una l'ha fregata, piccolina ma ha scapottato. Noi (io e JoeBass), invece, scapottiamo con il suo Campanone e un paio di panini. Fa veramente caldo e la pausa ci voleva proprio. Lo spot è splendido, ma so benissimo che sin sotto sera, salvo coup du cul, difficilmente vedremo qualcosa. E così è. Ma si alza il vento, caldo ma forte. Cambiamo un paio di spot e poi propendiamo per quello che sarà quello conclusivo. Ci dividiamo: Giorgio a monte, Rudy a valle ed io in mezzo

Il sole inizia a calare e le aspettative aumentano. Infatti il Rudy mi chiama. Ne ha beccata una, una fario di discreta misura. Neanche a farlo apposta, appena stacco il telefono "the magic spinner" viene fermato un paio di volte in distanza. Ci rimane per pochi metri e si sgancia: in quel momento arriva Giorgio, che non ha visto nulla. Scendo anch'io verso valle, nel tentativo del coup du soir, che in realtà è più un coup du vent. Sono alto sull'acqua e sulla mia destra una serie di massi sommersi stimolano il mio immaginario. L'Inkoo 18g vola lontano, il recupero è lento, sin sottoriva, ma viene bloccato da qualcosa di grigio, che strattona, si avvita, dà delle testate. E' il mio premio di giornata, per la costanza, per averci creduto sin in fondo. E' pura, e merita più di uno scatto

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Niente foto dello spot questa volta: ormai la concorrenza si è fatta agguerrita, sin troppo
I compari vorrebbero farmi pagare da bere, ma alla fine il Marzemino lo offre il Rudy: che brev ragasol

. Che dire infine: una bella giornata in sana compania, sin troppo bella come meteo e per questo redditizia solo all'imbrunire. Ah, un plauso a S. Ondulante, il vero mattatore di febbraio. Ritorno a casa tranquillo, con tante, ma tante tante sane chiacchiere