Postato 28 July 2009 - 03:16 AM
ciao a tutti, nuovo del forum , ma vecchio pescatore,visto che alcuni di voi conoscono il luogo dell argomento (martesana)vi do un po di dritte che credo siano buone,sappiate comunque che io ci pesco regolarmente da quando in via idro cerano le vasche delle chiuse usate x ormeggiare i barconi,sono state bonificate e chiuse circa 40 anni fa ,quindi direi di conoscere abbastanza bene il posto. allora veniamo alla popolazione ittica: come piu nomerosa direi la presenza della scardola, seguita dal carassio, brema , gardon , cavedani, carpe,pesci gatto, persico e una buona quantita di lucci(piccoli sui 700gr) ce anche qualche tinca di taglia, ma prevalentemente sono piccole 300 gr, in piu ce un enormita di minutaglia di tutte le specie (triotti, vaironi, coda rossa, sxxxxoni- barbo canino,arborelle , gobbetti,)dipende dalle zone in cui si pesca.
per la pesca partiamo da Greco via m. gioia, da li al ponte sul lambro via idro, la profondita e circa 60/100 cm alghe permettendo, in questo momento il pescato è vario minutaglia durante la giornata, mattino presto e sera dopo le 18.00 carpe, qualche tinca, persici, pesci gatti, solitamente si usa la canna fissa, nella misura piu bastarda la 6 mt, se decidete di pescare le carpe usate l elastico o la barbara, per il filo direi che secondo il pesce o l abilita del pescatore solitamente non salire sopra il 14, l ideale è il 10 ma visto il tipo di sponde quasi tutte con ringhiera, alghe a iosa ,rami rametti ecc ecc il miglior compromesso sarebbe un buon 12 super strong ma se agganciate una carpa non riuscite nemmeno a vederla, idem per i gatti , carassi e qualche persico di taglia, visto che i pesci si acchippano solo quando l acqua e chiara (non velata)per il cavedano anche piccolo ci vuole lo 08 anche lo 06(sono furbissimi e super sospettosi)come esche prevalentemente si usa il bigattino, ma se usate il verme, la camola del miele o il pane, il pesce sembra diventare meno sospettoso e abbocca meno, ma piu deciso, queste le impressioni(provate del primo tratto),sul secondo tratto diciamo dal ponte del lambro a fuori cologno, la cosa è un po piu difficoltosa, ci sono piu alghe ,la corrente è piu forte e turbolenta in alcuni tratti ci sono vortici e mulinelli, buona la pesca col rotante (piccolo)ci sono tanti cavedani e persici abboccano anche scardoloni da paura, be il filo deve essere generoso almeno un 22 non tanto per i pesci ma per gli ostacoli, alghe filanti molto impegnative nel recupero(dell artificiale intendo) e una volte incagliate e smosse cambiate subito posto tanto non prendete piu nulla per almeno 1 ora , il tezo tratto che comprende dall ultimo ponte di cologno , passando da gessate e arivando a gorgonzola quasi, il corso cambia un po, è piu largo e un po piu profondo, ci sono delle cascatelle,(trotelle, persici , cavedani, qualche barbo) qui ce da sbizzarirsi, prevalentemente canna fissa , ma anche lo spinning, rende bene, ce chi pesca a fondo, chi pesca col vivo (persici e lucci, ma prende i cavezzaloni!!!) ce chi pesca con la sedia e guai a rubargli il posto(solitamente sono locali che abitano sul posto quindi diciamo pescano dalla finestra ) ecco piu in la non sono mai andato anche perche ci vado in bici e gia il tragitto per me è abbastanza pesante,una cosa importante, munirsi di un guadino con manico di almeno 3 mt, e tanta pazienza, semplice il perche ,è una zona con pista ciclabile che chiaramente costeggia il corso quindi fra girovaghi su due ruote, curiosi,bimbi che giocano nei vari parchetti, mamme con carozzine, podisti e per finire innamorati , senza escludere gli anziani(sante persone) il passaggio è impressionante, da tener presente anche il filo sempre presente che collega i lampioni, prima di pescare guardare in alto ,se il numero di galeggianti con annesso filo e piombini è esagerato il posto è pescosissimo!!! in quel tratto visto che sulle rive abbondano le piante di sanbuco, se vi munite di un paio di guanti potete usarlo con successo x il cavedano e la scardola ,il posto si pastura automaticamente e rende bene, sperando di avervi delucidato ,vi do una chicca io pesco con la secca sul naviglio martesana, faccio fatica x il passaggio della gente e gli ostacoli vari ma ci vado in settimana e in orari strani quindi mela cavo , e ci acchiappo dei pescioloni da foto, che poi non faccio mai, in prevalenza sono cavedani, ma anche qualche bel persico, per non parlare delle scardole, come mosche che mi faccio io, uso prevalentemente la bivisibile standard gallo marrone chiaro con ciuffetto in grizly, va benissimo anche in colorazione nera sempre con ciuffo in grizly, ma mi sono fatto un bruchino con filo di montaggiu oliva e dubbing in cdc e barbette di gallo montato in spire larghe colore beige o gialline o grizly per dargli gallegiabilita, e imitare le 1000 zampine micidiale sotto i cespugli della riva opposta ,, e poi altra invenzione fuori standard mi sono fatto una mosca che ricorda i colori della carnaia quindi ciuffo folto di gallo nero, corpo in ciniglia verdescuro con riflessi dorati due alettine (piccole e parallele al corpo)in gallo chiaro o grizly filo di montaggio nero e oliva , a volte è piu micidiale delle bivisibili,amo 12 perche ci vedo poco!!!! quindi se vedete uno che pesca a mosca sul martesana con degli strani insetti sono io, ma mi trovate piu spesso sul pavese in uscita nella zona dopo il percorso cittadino, fino a badile quasi , li ci vado in motorino e faccio meno fatica, e sinceramente ce meno gente che passa e si cattura di piu !!!!!! we un saluto e scusate la lungaggine ma fra pescatori ........... dai un saluto cordiale e<< in buca al pesssssssssss>>ciao