15 risposte a questo topic

[Mauretto120277]

Salve raga'.....sto in pausa pranzo...e vorrei intavolare una discussione con voi....parliamo di pesca tra gli ostacoli??!

[lothar]

non sono un carpfista e non lo pratico ma puoi spiegare meglio cosa intendi per pesca agli ostacoli?

[michicarp]

se intendi pesca tra gli ostacoli come alberi sommersi legnaie,sassaie ecc... allora c'è da fare un vero e propio romanzo!!! meglio leggere qualche rivista.. :wink:

[r1diego]

non sono un carpfista e non lo pratico ma puoi spiegare meglio cosa intendi per pesca agli ostacoli?

ha scritto "tra gli ostacoli "

[r1diego]

se intendi pesca tra gli ostacoli come alberi sommersi legnaie,sassaie ecc... allora c'è da fare un vero e propio romanzo!!! meglio leggere qualche rivista.. :wink:

e se invece ne parliamo qua ? :wink:

[Mauretto120277]

non sono un carpfista e non lo pratico ma puoi spiegare meglio cosa intendi per pesca agli ostacoli?

Il CF è un nuovo approccio per la pesca alla carpa........le origini le possiamo trovare nella vecchia pesca a fondo....con il passare degli anni nuove correnti di pensiero provenienti dall'inghilterra francia, polonia e romania rivoluzionarono il mondo della pesca alla carpa....piano piano le canne sono stat "abbassate" (non venivano messe più in verticale) furono introdotti picchetti ferma canna e segnalatori, ma la cosa che ha destato più clamore e maggior successo è l'introduzione delle montature innovative quali ad esempio il "Hair Rig". L'esca non veniva più immessa sull'amo ma attaccata tramite un capello esternamente ad esso. Grazie all'"Hair Rig" al momento dell'espulsione dell'esca da parte del pesce, l'amo si gira in posizione obliqua e si aggancia istantaneamente. Poi con l'uso delle Boiles si è cominciato a selezionare le taglie delle prede....
questa è una breve introduzione.............
con il passare degli anni si è capito che la pesca CF non poteva essere una pesca di attesa casuale....non bastava per insidiare le più grosse lanciare nell'acqua il terminale ed aspettare che xxx ce la mandi buona....
si è cominciato a studiare le abitudini delle carpe.....
punti di passaggio, di stazionamento e di alimentazione.....
se riuscissimo a capire quanto sopra scritto le nostre probabilità di cattura aumenterebbero in maniera esponenziale......
gli ostacoli (alberi caduti, massi disposti in una certa maniera, palizzate, piloni di ponti, erbai, legnaie, e via dicendo) sono ripari naturali e non per le carpe e sopratutto sono punti in cui è facile trovare flora e fauna....necessarie per l'alimentazione delle carpe.......detto così risulterebbe semplice.................esiste tutto uno studio preliminare della morfologia del posto che permette di trovare ed adottare le soluzioni di pesca più opprtune..... ecco il tutto........

[Mauretto120277]

se intendi pesca tra gli ostacoli come alberi sommersi legnaie,sassaie ecc... allora c'è da fare un vero e propio romanzo!!! meglio leggere qualche rivista.. :wink:

anche io ho letto riviste ma ti garantisco che le ho abbandonate quando ho cominciato a scambiare opinione con i miei amici carpisti.....
sopratutto esteri..........
bisogna sempre ottimizzare e sopratutto personalizzare gli input che arrivano......ecco perchè volevo parlarne con voi

[lothar]

ok parlavi dei classici ostacoli che si trovano lungo le rive di fiumi e laghi, era banale ma volevo capire :wink:

[Mauretto120277]

ok parlavi dei classici ostacoli che si trovano lungo le rive di fiumi e laghi, era banale ma volevo capire :wink:

si scusa a volte si da per scontato......spero esserti stato utile........se hai domande falle pure amico

[michicarp]

è pazzesco r1diego tu riesci sempre ha smerdarmi... magari un giorno ci incontriamo o ha endine o dove vuoi... almeno imparo qualcosa in piu... :wink:

[matteo.p-roma]

la pesca tra gli ostacoli è sicuramente molto produttiva in quanto sono probabili punti di stazionamento,svernamento e alimentazione delle carpe (sta notte 2 carpotte di nemmeno 10 chili propio vicino le legnaie...) ma è pur vero che è una pesca difficile e si ha bisogno di attrezzi giusti per poterla fare.

1 si deve pescare vicino agli ostacoli e non nel mezzo altrimenti i pesci non si tirano fuori
2 ci vuole la treccia o comunque un nylon grosso poco elastico,io non scendo sotto al 40
3 le frizioni devo essere chiuse e non strette ma chiuse....il pesce non deve fare manco 10 cm
4 appena ferrato si deve fare a chi tira di più,o la và o la spacca !!!!
5 pescare con shock di grosse dimensioni (60 minimo) e basso di lenza bello pesante (leadcore 45 lb e treccia da terminale 45 libre minimo)

se non si è disposti a pescare così non pescate nelle zone ingombre di ostacoli !!!!!

[r1diego]

è pazzesco r1diego tu riesci sempre ha smerdarmi... magari un giorno ci incontriamo o ha endine o dove vuoi... almeno imparo qualcosa in piu... :wink:

hai poco da imparare dame :wink:

[r1diego]

io tendenzialmente vado a cercarli gli ostacoli in uno specchio d'acqua
mi danno piu' sicurezza di vedere delle partenze
per quanto riguarda l'attrezzatura aggiungerei la barca
e io tenderei in certe situazioni a pescarci anche dentro

[Mauretto120277]

la pesca tra gli ostacoli è sicuramente molto produttiva in quanto sono probabili punti di stazionamento,svernamento e alimentazione delle carpe (sta notte 2 carpotte di nemmeno 10 chili propio vicino le legnaie...) ma è pur vero che è una pesca difficile e si ha bisogno di attrezzi giusti per poterla fare.

1 si deve pescare vicino agli ostacoli e non nel mezzo altrimenti i pesci non si tirano fuori
2 ci vuole la treccia o comunque un nylon grosso poco elastico,io non scendo sotto al 40
3 le frizioni devo essere chiuse e non strette ma chiuse....il pesce non deve fare manco 10 cm
4 appena ferrato si deve fare a chi tira di più,o la và o la spacca !!!!
5 pescare con shock di grosse dimensioni (60 minimo) e basso di lenza bello pesante (leadcore 45 lb e treccia da terminale 45 libre minimo)

se non si è disposti a pescare così non pescate nelle zone ingombre di ostacoli !!!!!

bellissime osservazioni che condivitu tutte pienamente......vado a esplicitare il mio pensiero...
spesso quando pesco in queste condizioni costruisco un canale di pastura (granaglie, varie boiles, sfarinati pressati etc) che parte dall'ostacolo fino ad arrivare al punto dove decido di posizionare la mia esca (di solito almeno a 5/6 m)...è NORMALE che le nostre amiche una volta allamate punteranno diritte alla tana o a qualche incaglio....e ci riescono molto bene a trovarlo.....
in queste condizioni si deve piazzare la tenda a pochi passi dalPOD...d'estate ho passato addirittura la notte sul mio lettino fuori dalla tenda al fianco dal POD....(l'umidità ti ammazza!!!!!!!!!!!)
concordo con la scelta dei terminali e del Naylon o treccia che sia...vorrei aggiungere che in questo caso dobbiamo ancor di più pensare alla salvaguardia della preda....quindi rigorosamente montature con piombo a perdere.....ami molto corti e robusti.....per forzare meglio la preda.........sarebbe inutile usare ami tipo serie 5 della FOX quando sappiamo benissimo che non abbiamo margini per giocare con le carpe...

[matteo.p-roma]

io tendenzialmente vado a cercarli gli ostacoli in uno specchio d'acqua
mi danno piu' sicurezza di vedere delle partenze
per quanto riguarda l'attrezzatura aggiungerei la barca
e io tenderei in certe situazioni a pescarci anche dentro

ricordati che è meglio prendere una mangiata di meno ma portarla a guadino che una di più e lasciarla dentro a un albero !!!!

[Mauretto120277]

io tendenzialmente vado a cercarli gli ostacoli in uno specchio d'acqua
mi danno piu' sicurezza di vedere delle partenze
per quanto riguarda l'attrezzatura aggiungerei la barca
e io tenderei in certe situazioni a pescarci anche dentro

ricordati che è meglio prendere una mangiata di meno ma portarla a guadino che una di più e lasciarla dentro a un albero !!!!

in fondo stiamo confrontandoci per questo....