Io non so cosa ti spinga a continuare a fare queste figure di...
Trattasi di delirio d'onnipotenza (nel senso largo del termine; l'onnipotenza alieutica associata ad una presunta onnipotenza da paracul*)a cui mi sento di dover accostare, letta quella spiacevole frase rivolta a Diego che,più o meno, recitava penosamente "io dal vivo faccio lo spiritoso e tu?", i sintomi tipici di un periodo adolescenziale irrequieto che si sta protraendo largamente nel tempo. Davvero, "Greg", è questa l'impressione che dai.
Ora, mi sono sempre tenuto fuori, perchè non facevi altro che autoscreditarti con quel che scrivevi ed a maggior ragione con quella fastidiosissima ricerca delle simpatie comuni che avevi intrapreso una volta messo alla gogna intellettuale, nel senso figurato, dalla grande maggioranza dell'utenza. Ma adesso basta, sul serio. Ho qualcosa da dirti e lo farò come ho sempre fatto, nella massima educazione e correttezza e con tutto il dovuto rispetto ma, ahimè, con la lingua fuori dai denti.
Vuoi dimostrarci quanto sei bravo ed edotto in materia, non è vero? Credi che questo tuo modo di porti faccia brillare gli occhi di chi ti legge, mentre pensa "mio xxx, com'è bravo!"? Sai a chi ti ricollego? Ad un teatrante che del palco ha capito poco o niente, che abbisogna dell'applauso del pubblico, per sentirsi parte integrante di quel che recita ed interpreta. Traslando, tu per sentirti pescatore non hai bisogno dell'automiglioramento ne' tantomeno di sentirti parte integrante della pratica in cui ti diletti, bensì di un comune "tu si che sei bravo!" che ricerchi con costanza ed ossesione.
A tal proposito, caro Greg, ti dedico un estratto di un trattato di Schopenhauer. "Il primato della volontà sulla ragione" con un consiglio : prendilo come oro colato.
"Il fatto che le qualità intellettuali ci procurino tutt'al più l'ammirazione, mai però la simpatia altrui, e che invece questa sia ottenuta grazie alle qualità morali, cioè relative al carattere e alla volontà - o ancora più facilmente grazie a talune qualità esteriori ed interiori casuali e corrispondenti all'inclinazione altrui -, è un'ulteriore dimostrazione che il radicale della nostra essenza, cioè che in noi è amato quale nucleo della persona, è la volontà, mentre tutto ciò che è intellettuale, in quanto appartenente alla rappresentazione, è solo di natura secondaria e per così dire esteriore."
Ora, ragioniamo insieme.
Il discorso riguardo la simpatia mi sembra quantomeno ovvio, ma rapportiamo tutto il resto alla realtà in cui ci troviamo ; il Forum.
Proprio perchè in questo forum ci rapportiamo grazie a queste nostre qualità interiori (propriamente perchè non ci è così facile interpretare umori, toni ed annessi di chi ci risponde, mancando delle mimiche facciali e degli stimoli dati dal linguaggio del corpo, tanto inconsci quanto nettamente recepibili), che in fede di quanto riportato sono un canale diretto per il dare/ricevere simpatia, come puoi pretendere, essendo totalmente sprovvisto di suddette qualità risultare simpatico?Oltretutto, aggravi il tutto ponendo le diverse qualità intellettuali come verità assolute, impedendo a noi tutti non solo di trovarti simpatico, ma di ammirarti. Ed il farti ammirare sembra proprio il tuo fine ultimo, caro Greg. Qualità esteriori dov'è unicamente possibile coglierne di interiori. Come possiamo noi, Greg, renderci conto di quali effettivamente siano le tue qualità, se non ce ne concedi il beneficio?
Ora, esce fuori la storia del fratello maggiore.
Ma è un fratello maggiore stile amico immaginario Denny/Tony di Shining?
E' un fratello maggiore tipo, quello che interviene quando c'è un sopruso ai danni del minore? Il minore è bannato e arriva a passo di carica il maggiore? Suvvia, è realmente poco credibile.
Davvero Greg. Non pretendere la simpatia, non pretendere l'ammirazione, non pretendere nulla da questa comunità ; non dopo quello che ci hai dato.
Un saluto, Mauro.