Postato 05 January 2008 - 00:23 AM
Ho conosciuto questo forum attraverso un motore di ricerca e ho iniziato col contattare privatamente un utente per chiedere delle informazioni, poi poco alla volta ho iniziato a rispondere ad alcuni topic, ed ora sono qui a presentarmi...
Sono luca e sono di milano, ho 27 anni, studio all'università, ho una splendida ragazza (valeria) che mi segue in ogni luogo e quindi anche a pescare (che fortuna). questo mi aiuta a non dovere scegliere tra pesca e sentimenti... lei però è molto sensibile e qundo catturo un pesce non ha mai il coraggio di guardare, se non quando lo libero...
La mia passione per la pesca è innata perchè mio nonno pescava e mio padre pescava, e sono loro che mi hanno educato verso questa arte e che fin dai primi anni mi hanno munito di licenza e di ogni permesso...
Verso la pesca provo un sentimento vero e proprio: la passione che attraverso un filo di nylon mi collega alla natura...
Il mio nickname (baduz) deriva da badesi località a nord della sardegna nella quale ho recentemente acquistato un piccolo bilocale in società con mio fratello (marco)... questa località è molto nota ai pescatori garisti... la sardegna mi ha rapito il cuore, per questo in suo onore ho scelto questo nick... senza nulla togliere ad altre località che frequento quali lavagna (in liguria vicino al mitico entella), sant'omobono (nella bergamasca con il suo brembo e i suoi mille corsi d'acuqa tutti da scoprire) e naturalmente milano con tutti i suoi pro ed il suo grande contro: l'inquinamento.
Le tecniche che pratico sono molteplici così come i luoghi che frequento, (spesso lascio in ansia la mia ragazza)...
Iniziamo: trota al tocco. ero in una società della bergamasca fino all'età di 18 anni e sono stato campione della mia valle (imagna) nell'anno 1998, unico campionato che ho fatto ed ultima gara della mia carriera per ragioni etiche, ho infatti abbandonato la società nonostante mi spingesse a fare gare più importanti anche a livello nazionale. Sostengo che dove ci sia immissione smisurata di trote da gara (in primis iridee), c’è troppo sfruttamento del fiume e devastazione… nei tratti di campi gara di quel fiume si fa fatica a prendere semplici rotelle naturali. La trota al tocco è una pesca che pratico tutt’ora ma non a livello agonistico.
Pesco a bolognese da semplici alborelle per passare il tempo fino ad insidiare in certi luoghi grossi carponi, quindi dal bigattino al mais, passando per la pesca a bolognese in mare in cerca di saraghi, spigole e occhiate in scogliera o nei porti o in foce…
Pesco a spinning in ogni modo ed è la tecnica che prediligo e che mi affascina di più anche perché, forse, è quella che in proporzione permette al pesce di subire meno danni possibili, sempre se praticata nella maniera corretta…
Pesco a striscio, a surf casting, col vivo (mare e fiume), pesco a mosca (ma non sono a livelli alti di esperienza), pesco col morto… insomma passo da una pesca ad un’altra e da un posto ad un altro, dal mare al torrentello, al lago… sostengo fondamentalmente il no kill ma più in generale il rispetto dei pesci e della natura, non sono per le padellate o le stragi inutili, rilascio pressoché ogni pesce, spesso anche pesci di mare di buona taglia e ottimi… gli unici che trattengo sono spigole grossine o saraghi, orate e mormore sempre di buone dimensioni… dal mare della sardegna (dove spesso spero di tornare) non potrei comunque trattenere nulla sia per il viaggio in traghetto sia perché la casa è così piccola che c’è soltanto un misero frizerino dove ci sta giusto una bottiglia d’acqua da mezzo litro… giro sempre con la mia digitale che mi aiuta ad immortalare sempre tutto e mi permette di avere il ricordo di ogni cattura… oltre che di me e della mia ragazza, nella natura…
La varietà di pesche che pratico non mi permettono un’assiduità tale da avere più possibilità di catture record, inoltre ci sono gli impegni della vita (lo studio in primis) e tutto il resto… non mi lamento comunque del mio pescato e delle mie esperienze. Per quanto riguarda le catture più belle che ho fatto ne cito solo 2: quello che io chiamo “il re del mare”, una spigola di 93 cm per 8,5 kg di peso e quella che io chiamo “la regina del fiume” una trota mormorata di 84 cm per 7,5 kg di peso (metterò poi la foto della spigola, ma temo che il regolamento non lo permetta per quanto riguarda la trota, poiché fotografata già a casa). Entrambi purtroppo trattenuti (lo confesso), ma non mangiati, entrambi imbalsamati (si pure la spigola e per questa l’imbalsamatore mi ha chiesto se ero pazzo perché lui spigole non ne aveva mai imbalsamate perché chi le pesca se le mangia). Per quanto riguarda la trota sono stato preso dall’emozione e non so se tornando indietro la tratterrei, ma questa sorta di pentimento ha fatto che mi convincessi definitivamente di non trattenere altre trote… per quanto riguarda la spigola ho semplicemente preferito imbalsamarla che mangiarla… l'unico rammarico che ho è che purtroppo mio nonno (mio grande maestro di pesca) non è riuscito a vedere queste 2 catture per farmi i suoi complimenti...
Ritengo che ci debba essere buon senso dietro ad ogni scelta e i pescatori come noi spesso sono solo in parte responsabili dei cambiamenti ambientali, ma lo sono; c’è chi sostiene addirittura che dopo una certa età o dimensione i pesci non riproducano più, così come c’è chi sostiene che un pesce dopo un trauma potrebbe non essere più in grado di riprodurre, questo non vuole essere giustificazione di ogni pesce trattenuto, ma dietro ogni pesce trattenuto ci deve essere coscienza di quello che si fa, perché ognuno può dare un contributo positivo alla natura, nel suo piccolo…
Inutile criticare chi trattiene del pesce o chi pratica una pesca piuttosto che un’altra, l’importante e fare tutto secondo natura e con buon senso (e nella legge), visto che la natura si trova spesso a lottare contro l’uomo per resistere ai danni più grossi come l’inquinamento… nel suo piccolo il pescatore può interagire con la natura pur cacciando i suoi frutti, ma sempre rispettandola…
Tornando a me brevemente altre mie passioni sono: musica (da buon ex dj colleziono dischi del genere dance e techno anni 90), andare a funghi, girare per mercatini dell’antiquariato e dell’usato, mi piace l’arte (soprattutto dipinti e sculture), collezionismi vari, vedere posti nuovi e scoprire cose nuove, shopping (più che altro per la mia ragazza)…
L'ho fatta un po' lunga e forse qualcuno non arriverà fino a qui a leggere...
Comunque...
Penso che in questo forum io possa trovarmi, l’ho trovato molto completo e ben frequentato, quindi ECCOMI E BUONGIORNO A TUTTI, sicuro di imparare molto e sperando di poter dare anche consigli derivanti dalle mie esperienze dirette sul campo…