Premessa: Ora vediamo se mi ricordo anche come si fanno i report
Il tempo a disposizione diminuisce sempre di più (starò mica diventando grande? )..ma la passione resta intatta! ..E' troppo tempo che non pesco (qualche anno fa in questa stagione non sarei mai riuscito a stare 15gg senza bagnare gli artifizi!) e il richiamo dell'acqua è forte..ho voglia di river, di ricerca, e di solitudine...
Ci rimugino su la sera prima pensando alla destinazione, controllo i livelli sugli idrometri (alti ma costanti da alcuni giorni dopo la piana)..la scelta è quindi scontata...torno a inseguire la chimera marmorata: mi sveglio presto e guardo fuori dalla finestra la giornata è scura, "bene" penso tra me e me.
Lascio la famiglia ancora immersa nei sogni, prendo la combo da marmo, e una ventina di minnows e parto.
Questo giro mi auto-costringo a pescar grosso, faccio il talebano e porto con me solo minnows lasciando a casa tutto ciò che non supera gli 11-12cm.
Arrivo e lo trovo uno spettacolo che già mi appaga: il fiume è grosso, vigoroso, "arrogante" direbbe il buon Rudy!
Una meraviglia
Oggi il fiume è esigente...ma mi presento a lui attrezzato a dovere.
Sono isolato e rilassato ed era la prima cosa che cercavo...ma pesco concentrato e suppongo anche bene.
I livelli alti son impegnativi da gestire..ma mi permettono anche di osare: trovo un bel correntone e voglio pescarci sul filo laterale ad esso...ma tagliando la corrente l'artificiale..purtroppo i miei autocostruiti non mi permettono di fare quello che voglio (il correntone li respinge e me li fa aggallare prima di entrare in zona strike)...ma trovo la soluzione con un super pinky da 13cm per 40 gr
Regge la corrente la attraversa è lo riesco a far lavorare dove voglio: molto bene.
Inizio a risalire la sponda pescando sempre con la stessa metodica...ci credo...e infatti arriva la botta!
Il fondo...il fiume però è generoso con me...e mi restituisce l'inganno intatto..controllo il finale e riprendo a pescare.
Un altra decina di metri è questa volta la botta è reale...presa proprio come pensavo: artificiale attraversa il correntone riuscendo a tenere sempre il fondo...una volta uscito dal filo della corrente..SBAM...viene ghermito senza pietà.
Ferro, alzo la canna nel farlo, e lei salta fuori come un'indemoniata..mi va bene, non si slama..non enorme, ma massiccia e arrogante come il suo fiume
e con un magnifica riflesso blu
Son soddisfatto, molto. Non solo per il pesce, ma per come l'ho cercato e catturato..vuoi vedere che mi ricordo ancora come si fa?
Cambio diversi spot senza vedere altro: ne bipedi (bene), ne pinnuti (meno bene).
Mi trovo ora su una piana...solitamente divoratrice di artificiali..ora rinvigorita dai livelli e decisamente più allettante.
Ci arrivo in risalita come sempre...è mi trovo davanti un "collega" spinner che l'ha appena battuta e torna indietro..scambio due parole e mi dice l'ha già battuta e ci ha fatto un ibrido sui 30, io ovviamente son a cappotto ( ) e ci salutiamo. Mentre parliamo do un occhio a come pescava: mepps del 2 e monofilo in nylon del 22..penso: "bene è come se non ci fosse passato nessuno" almeno nei punti dove volevo pescar io.
Il fiume lo permette ora, quindi monto un autocostruito di vecchio stile, grezzo esteticamente, ma sufficientemente adescante nel nuoto...siamo sugli 11-12cm per 28 gr: adeguato.
Conosco il fondale..ricco di trappole per gli artifizi e tane per le regine (dipende dai punti di vista!). Lo sondo con lunghe passate..prestando attenzione a ciò che mi trasmette la mia esca. Sento le tane il mio artificiale le sfiora, ci nuota in mezzo, ci sbatte contro e me lo fa sentire, insomma fa il suo dovere.
Poi arriva...
Questa volta la botta è decisamente più sorda, ma la ferrata non è da meno...l'ho agganciata in mezzo al fiume, siamo lontani, il finale di FC è corto, alzo la canna per evitare qualche brutto scherzo del trecciato sui sassoni.
La curva della biomaster è notevole, e anche la sua difesa: testate poderose...tiene il fondo ostinatamente..cedo un po di filo e sento la frizione cantare sotto la sua cattiveria, faccio qualche passo a valle per andargli incontro..e finalmente si fa vedere...uno spettacolo ..tanto bella quanto il suo fiume:
la foto non rende giustizia ai suoi colori...le bande mimetiche rendevano la sua livrea davvero stupenda
decisamente in forma
...la slamatura è stata agevole e indolore..mi permetto quindi di tentare un'autoscatto...il risultato è degno del peggior J
(ma se vogliam guardare il bicchiere mezzo pieno il camuffamento spot ha raggiunto livelli altissimi )
ma fa niente non è quello l'importante...mi rifaccio con le foto del rilascio:
questa, un attimo prima di liberarla, è stupenda secondo me
..rilasciata...raccolgo l'artificiale artigianale e ringrazio tra me e me il babbo (si tratta di una sua opera e quando, tornato a casa, gli ho raccontato, l'ho visto contento quasi come se l'avesse presa lui )
La mattina è ormai alla fine, ma non ho bisogno di chiedere altro da questa pescata, così faccio ritorno a casa decisamente ricaricato.
Alla prossima...