13 risposte a questo topic

[damy82]

Ciao a Tutti,

sono nuovo del forum quindi spero di essere nel posto giusto, scorrendo velocemente nella sezione non sono riuscito a trovare una chiara spiegazione della tecnica della trattenuta, premetto che pesco principalmente a spinning ed a bolognese sono proprio una chiavica.

Volevo riuscire a capire nel dettaglio come effettuare una buona passata in corrente, come fare esattamente per far correre il galleggiante trattenendo la lenza (ho provato a fare uscire il filo lentamente con il dito ma andava a strattoni, provando invece a chiudere l'archetto la passata veniva troppo corta e il galleggiante si avviciniava uscendo dalla corrente dove avevo pasturato!)   aiutatemi

 

[malauros®]

Spiegare come si effettua la trattenuta, non è propriamente facile, ma ci provo: una volta effettuato il lancio e il galleggiante è andato "in pesca" ossia si è raddrizzato, non devi chiudere l'archetto ma fermare il filo che fuoriesce dalla bobina con l'indice della mano destra e ad ogni giro del filo, sollevi il dito per dare ancora filo ma contemporaneamente accompagnare la discesa del galleggiante muovendo la canna verso valle (in direzione della corrente) il galleggiante non deve mai coricarsi troppo altrimenti il finale con l'amo si solleverà troppo dalla profondità desiderata.

 

Sarebbe interessante sapere quanto è lunga la tua canna per capire meglio quanto fai la passata: ricorda che questa non dovrà mai essere troppo lunga e che spesso  l'abboccata si verifica alla fine della passata, quando cioè chiudi l'archetto per recuperare prima di effettuare un nuovo lancio.

 

Sarebbe interessante sapere anche dove lanci la pastura

[gommato]

Dipende da tante cose come la canna la lenza il galleggiante il posto il tipo di pesce,sapendo tutte queste cose è già difficile spiegarlo,figurati non sapendolo

[damy82]

Grazie della spiegazione Malauros, proverò a fare come dici, la mia canna è una 6 metri, ma so che è un po corta l'ideale dove vado sarebbe una 7 metri, di solito io pasturo leggermente a monte di dove pesco, di modo che i bigattini scendano con la corrente, probabilmente ho necessità di acquisire maggiore dimestichezza con questa tecnica, leggendo ho capito che ci sono tantissime variabili, però penso che il principale mio problema sia appunto la corretta trattenuta in base alle condizioni del fiume, io pesco sul PO dopo torino.

Per gommato :Come lenza di solito ho un 0.18 in bobina e uno 0.12 di finale , nel posto dove vado dato che cè una corrente abb sostenuta utilizzo un galleggiante da 3 grammi. I pesci sono barbi e cavedani! 

[gommato]

Per i barbi uso galleggianti a pera rovesciata sovratarati(trattenendo rimane in pesca rilasciando annega)e appoggio bene sul fondo,tutto il terminale o anche il primo pallino.
I bigattini li incollo con la ghiaia per mandarti più in fretta sul fondo,generalmente faccio un chilo di bigattini due di ghiaia e li butto davanti a me o appena più in basso per esser sicuro di passar i sopra in pesca
I pallini con cui costruisco la lenza non sono piccolissimi,diciamo del nr.9 i primi cinque a circa dieci cm uno dall'altro per poi finire la lenza con una torpille o un paio di sfere
Per il cavedano altro discorso
Sicuramente meglio una sette metri se non otto,ma la manualità fa la vera differenza e qui si impara con ore ed ore di pesca

[damy82]

Grazie per le dritte, oggi sono andato a pescare ma date le condizioni del fiume pessime ho optato per il laghetto, sicuramente alla prossima occasione cercherò di migliorare un po la mia tecnica anche se l'inverno non è certo un ottimo periodo per la passata!!

Cè per caso qlc utente esperto di pesca a passata di torino o dintorni con cui poter fare una pescata insime, ovviamente con caffè pagato

[gufoerrol]

Io son di torino e mi sto dedicando da quest'estate alla passata, ma credo che fino ad Aprile andrò a fare esperienzs solo in laghetto, sul Po è dura con sto freddo... se vuoi contattami in mp

[OCIREDEF]

La Tecnica della Trattenuta l'ho capita:

 

lancio, quando il galleggiante entra in pesca, tenendo la canna alta per tenere il filo in tensione e senza chiudere l'archetto tengo un dito sulla bobina e lo sollevo ad ogni giro di filo accompagnando con la canna la discesa del galleggiante.

 

Ora ho un dubbio..la Ferrata!

avendo l'archetto aperto la Ferrata la eseguo tenendo il dito sulla Bobina?Poi una volta allamato il Pesce chiudo l'archetto e comincio il recupero?

Questo post è stato modificato da OCIREDEF: 21 October 2015 - 17:26 PM

[malauros®]

Ora ho un dubbio..la Ferrata!
avendo l'archetto aperto la Ferrata la eseguo tenendo il dito sulla Bobina?Poi una volta allamato il Pesce chiudo l'archetto e comincio il recupero?

 

qui sembrerebbe semplice dare le risposta, dovresti essere veloce nel bloccare il filo  sulla bobina con dito indice e immediatamente chiudere l'archetto (nei moderni mulinelli si può chiudere anche a mano) quindi iniziare il recupero cercando di tenere la canna alta il più possibile per far lavorare il cimino e contemporaneamente regolare la frizione

[OCIREDEF]

qui sembrerebbe semplice dare le risposta, dovresti essere veloce nel bloccare il filo  sulla bobina con dito indice e immediatamente chiudere l'archetto (nei moderni mulinelli si può chiudere anche a mano) quindi iniziare il recupero cercando di tenere la canna alta il più possibile per far lavorare il cimino e contemporaneamente regolare la frizione

 

mmm..quindi quando c'è l'abboccata, indice che blocca il filo, canna alta e giro di manovella per chiudere l'archetto?

[malauros®]

puoi chiudere l'archetto manualmente, ossia muovendolo in senso contrario a quando lo apri

[OCIREDEF]

La Trattenuta comunque si effettua con Correnti abbastanza veloci..diciamo che in acque quasi ferme è inutile?

[france.bonu]

allora la pesca a bolognese si puo svolgere con passate lineari , nel caso il pesce sia attivo e mangi (sopratutto con i cavedani e pesci simili ), mentre con i barbi si prova sempre a far andare il galleggiante in modo lentissimo quasi a stoppare il galleggiante . Dico quasi a stoppare perchè nel momento che uno stoppa la discesa del galleggiante rischia che la lenza venga trasportata dalla corrente e si sollevi dal fondo e quindi nel caso della pesca al barbo non è utile , mentre a cavedani delle volte è molto utile perchè nel momento che riparte la lenza spesso sia ha delle abboccate .

Ora spiegare una passata a voce sembra assai complicata , però ci provo te lanci a monte aspetti che la lenza entri in pesca e che il galleggiante sia perpendicolare alla corrente , a quel punto che fai devi avere il filo che dal galleggiante vada diretto alla punta della canna e diciamo accompagni la passata cioè diciamo stai dietro al galleggiante ( se pesci in fiumi non troppo grandi ) non serve avere per forza l archetto aperto , io lo apro quando voglio prolungare la passata .

Se cerchi su internet c'è un video della colmic dove c'è falsini che spiega come fa la passata , diciamo che forse è molto piu semplice guardando quel video , ti dico subito che io uso da anni del modo e i barbi escono e anche i cavedani

[OCIREDEF]

Ah quindi non serve per forza tenere l'archetto aperto..l'archetto aperto e di conseguenza fare la Trattenuta con il dito serve solo per aumentare il raggio della passata? Puoi postare gentilmente il Video che dici o mandarmelo via MP per piacere. Grazie