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Postato 10 July 2014 - 00:58 AM
Postato 10 July 2014 - 06:56 AM
verosimilmente il danno i cagnotti lo hanno fatto nel cervello di chi mette in giro queste cose, il cagnotto o bigattino non provoca alcun danno ne ai pesci ne all'ecosistema, ha 2 difetti costa poco e cattura troppo
Postato 10 July 2014 - 07:13 AM
E' una leggenda metropolitana , essendo cattivi si può dire che ti conviene di più vendere camole ,pastelle , ecc
Postato 10 July 2014 - 10:14 AM
Quoto e semplifico: l'uno è la conseguenza dell'altro.ha 2 difetti costa poco e cattura troppo
La trota è un pesce impuro. Trotaioli pentitevi!
Corri, tra' rosei fuochi del vespero,/corri, Addua cerulA: Lidia su 'l placido/fiume, e il tenero amore,/al sole occiduo naviga. (G. Carducci)
Postato 10 July 2014 - 11:21 AM
Postato 10 July 2014 - 11:27 AM
La leggenda dalle mie parti:
Se si pastura sul fiume col cagnotto, la trota essendo molto vorace, se ne riempie la panza e questi prima di esser digeriti causano danni allo stomaco del pesce...(solo per la trota)
Però non ho mai approfondito la cosa, il cagnotto lo usavo solo per fare il vivo..
Una domanda che mi faccio da anni,
Ma la pastella In fiume rende??
Comunque sicuro che meglio il cagnotto che quella robaccia dai colori chimici...
si rende specialmente nei laghetti alpini che si è sciolta da poco la neve rende molto pescare a galleggiante con una pallina piccola di pastella verde...le fario impazziscono
Postato 10 July 2014 - 12:38 PM
effettivamente la cosa mi sembrava strana... considero soprattutto una cosa: il fiume Sesia viene considerato acque pregiate da Grignasco in su peccato che pero sotto Grignasco il fiume pullula di trote marmo rate. Se il cagnotto fosse cosi dannoso in teoria bisognava vietarlo anche li e ciò non basta: dalle parti di Gattinara verso greggio esistono numerosi fontanili dove si può pescare con la larva di mosca carnaria pero in queste roggie esiste una discreta presenza di trote...faccio fatica a capire la differenza . Chiaro che però in alta Valsesia il Cagnotto sarebbe un esca inadatta in quanto la fauna ittica a menu un po doversi quali la giarola o il verme.
verosimilmente il danno i cagnotti lo hanno fatto nel cervello di chi mette in giro queste cose, il cagnotto o bigattino non provoca alcun danno ne ai pesci ne all'ecosistema, ha 2 difetti costa poco e cattura troppo
Postato 10 July 2014 - 20:09 PM
Sul discorso pericolosità del bigattino, ne abbiamo parlao dievrse volte, e non si può aggiungere altro a quanto già detto
Vado invece sul caso specifico
La scelta di lasciar pescare col bigattino, è dovuto alla decisione di non considerare più dall'anno scorso qulla parte di fiume come "pregiata" o " a vocazione salmonicola"
Questo è dovuto ad un campionamento effettuato dalla Regione in collaborazione con la FIPSAS, per cui la maggior parte del pesce era di tipo ciprinicolo, e la quantità di salmonidi non era preminente.
Da lì la decisione (sempre che che poi sia tutto lì, e non ci sia stato anche interessi in gioco...)
In ogni caso, si è ripristinata una situazione che era già delineata un po' di anni fa, con il limite salmonicolo dalla passerella di Grignasco.
Per fortuna, chi gestisce il tratto ha almeno preso la giusta decisione di evitare, per regola interna, la pesca in periodo di frega della trota
Mi permetto solo un appunto...
peccato che pero sotto Grignasco il fiume pullula di trote marmo rate.
Secondo me abbiamo una percezione diversa del termine "pullulare"
Se intendiamo "Venir fuori, spuntare, apparire e diffondersi quasi brulicando in grande quantità", beh niente di tutto questo può essere rifertito purtroppo alle marmorate (tutto attaccato eh ) del tratto indicato...
Almeno fosse così...
Postato 10 July 2014 - 23:45 PM
vero tutto ciò che hai scritto pero per le "marmurteo
Mi permetto solo un appunto...
Secondo me abbiamo una percezione diversa del termine "pullulare"
Se intendiamo "Venir fuori, spuntare, apparire e diffondersi quasi brulicando in grande quantità", beh niente di tutto questo può essere rifertito purtroppo alle marmorate (tutto attaccato eh) del tratto indicato...
Almeno fosse così...
Postato 11 July 2014 - 10:42 AM
Non so se può far testo ma a me una volta è morto un pesce rosso a causa di un bigattino... Ne avevo messi un po' vivi, il pesce più grande ne ha mangiati e non ha avuto problemi, quello piccolo ne ha ingerito solo uno intero vivo, e credo non sia riuscito a digerirlo e ad espellere, infatti quando è morto aveva una macchia nera sotto la pancia diciamo ad altezza intestino... Non so se faccia testo con l'uso in pesca, ma sono sicuro che quel pesce è morto per il bigattino
Postato 11 July 2014 - 17:47 PM
Ma sì, può anche essere eh...vero tutto ciò che hai scritto pero per le "marmurteo
" mi hanno detto che dalle parti di Grignasco fino a romagmano quest'anno è stato ottimo.
Be ti posso dire che fra quarona fino a vocca quest'anno ho avuto un felice aggancio di marmorate superiore agli anni scorsi.
Non so.....
Ad ogni buon conto per quanto riguarda il Cagnotto..... non ci capisco più nulla
Il pregiato il meno pregiato la zona ciprinide la zona salmoni de.....mah...stanno facendo un gran casino ed io non ci capisco nulla
P.s. io pesco solo a mosca o a spinning ed almeno su queste cose, per il momento, non ho visto divieti:)
Matteo però il fatto che il pesce rosso, sia morto per quel singolo bigattino non vuol dire che i bigattini fanno morire i pesci, almeno nel senso del mangiare i tessuti, o provocare ferite etc etc...Non so se può far testo ma a me una volta è morto un pesce rosso a causa di un bigattino... Ne avevo messi un po' vivi, il pesce più grande ne ha mangiati e non ha avuto problemi, quello piccolo ne ha ingerito solo uno intero vivo, e credo non sia riuscito a digerirlo e ad espellere, infatti quando è morto aveva una macchia nera sotto la pancia diciamo ad altezza intestino... Non so se faccia testo con l'uso in pesca, ma sono sicuro che quel pesce è morto per il bigattino
Postato 11 July 2014 - 18:02 PM
che il bigattino faccia morire i pesci direi di si ma solo i bigattini appuntati all'amo sugli altri posso garantirti che ho aperto migliaia di pesci presi a bigattino, i bigattini erano nello stomaco tutti rigorosamente morti
Postato 11 July 2014 - 18:13 PM
Non so se può far testo ma a me una volta è morto un pesce rosso a causa di un bigattino... Ne avevo messi un po' vivi, il pesce più grande ne ha mangiati e non ha avuto problemi, quello piccolo ne ha ingerito solo uno intero vivo, e credo non sia riuscito a digerirlo e ad espellere, infatti quando è morto aveva una macchia nera sotto la pancia diciamo ad altezza intestino... Non so se faccia testo con l'uso in pesca, ma sono sicuro che quel pesce è morto per il bigattino
Probabilmente ha avuto un blocco intestinale.
In pesca, se il bigattino creasse problemi ai carassi (il genere è quello) avremmo un alloctono in meno in circolazione.
La trota è un pesce impuro. Trotaioli pentitevi!
Corri, tra' rosei fuochi del vespero,/corri, Addua cerulA: Lidia su 'l placido/fiume, e il tenero amore,/al sole occiduo naviga. (G. Carducci)
Postato 11 July 2014 - 21:55 PM
Postato 12 July 2014 - 01:03 AM
Postato 12 July 2014 - 08:43 AM
Il bigattino solo come esca, secondo me non è più catturante di altre esche naturali consentite (lombrico in primis). Il problema, come già accennato, è che essendo abbastanza economico (da me sta sui 5€/kg) è facile che lo si utilizzi per la pasturazione (l'occasione fa l'uomo ladro). Se si effettuasse questa pratica in corsi d'acqua di dimensioni contenute (torrenti) si arriverebbe a svuotarli di pesce in poco tempo.
La trota è un pesce impuro. Trotaioli pentitevi!
Corri, tra' rosei fuochi del vespero,/corri, Addua cerulA: Lidia su 'l placido/fiume, e il tenero amore,/al sole occiduo naviga. (G. Carducci)
Postato 14 July 2014 - 07:56 AM
Nel tempo che fu' qualche fregnone mise in testa a chi era piu' fregnone di LUI che il bigattino una volta ingerito dai pesaci ne mangiasse lo stomaco e li facesse morire....solo un pensiero del genere farebbe ridere visto che l'80% dei pesci mastica il bigattino e il restante 20 che non lo fa ha dei succhi gastrici nello stomaco talmente potenti da riuscire a corrodere gli ami in poco tempo...il problema del bigattino o cagnotto e' solo nel fatto che in mano a pescatori criminali non si fa una cernita nelle catture e si prendono piccoli e grossi in buon numero....in mano alle persone serie, invece, si tiene il pesce di misura e si rimette in acqua il piccolo come le misure in mare e acqua dolce giustamente impongono....
Postato 14 July 2014 - 08:40 AM
Quando qualcuno nel mondo piscatorio demonizza il bigattino, in ogni sua forma, mi sembra di assistere alla caccia alle streghe; il divieto all'uso di questa esca/pastura, nasce, come detto da alcuni in questo thread, dal fatto che è "troppo" catturante, ma anche dal fatto che il cagnotto (che ricordo è la larva di mosca carnaria) se abbandonato sulle rive (all'asciutto), tende ad intanarsi e poi diventa a sua volta una mosca verdognola che, una volta adulta, depone centinaia di uova sulle carni in putrefazione e su tutto ciò che trova di animali morti.
Si tratta ovviamente di qualcosa di molto poco igienico perché potenzialmente portatore di infezioni che chiunque tenderebbe ad evitare.
Sostanzialmente, nei confronti della fauna ittica, di dannoso non hanno nulla.
In tutte le acque della Convenzione Italo Elvetica la pasturazione con il cagnotto è vietata da almeno 35 anni e questo sui due laghi (Maggiore e Ceresio) perché sul Tresa la pasturazione è vietata in qualsiasi forma (sfarinati e cagnotti).
Intorno al 2009, e solo sul Maggiore, era stata istituita una fase sperimentale di pasturazione con il cagnotto ma solo in alcune zone con un quantitativo massimo di 500 gr procapite, doveva seguire alcune regole ,il pesce catturato in questo modo non poteva essere rilasciato e doveva essere smaltito presso i centri predisposti, bisognava compilare un modulo, e altre amenità del genere. L'iniziativa ha avuto scarsissimo successo e dopo un paio d'anni è stata annullata.
Quando nel lontano 1961 feci la licenza e la fipsas, per quest'ultima consegnavano un libretto chiamato "Agevolazioni e vantaggi per i pescatori federati" dove erano indicate tutte le acque convenzionate italiane suddivise per regione/province e dove erano indicate in nero le "acque normali" e in rosso le "acque pregiate", in queste ultime per il cagnotto era vietata anche la sola detenzione; oggi si chiamano acque a vocazione ciprinicola e acque a vocazione salmonicola
Postato 14 July 2014 - 12:49 PM
A mio parere, se parliamo della trota in torrente il bigattino e' super catturante, se volete togliervi la soddisfazione senza pescarci andate in un posto dove le trote ci sono e provate a lanciarne a vista qualche vermetto e poi lo vedete se e' piu' o meno catturante di altre esche;
se parliamo invece di trote lago, in toscana dove il bigattino e' usabile nei laghetti tutti ci pescano ed e' catturante ma non certo piu' di altre esche, mentre in altre regioni dove non e' utilizzabile nei laghetti e ci sono pochi personaggi che di straforo e contro le regole della stessa concessione li adoperano, le catture sono molto piu' numerose ( finche' non vengono pizzicati)....cosa vuol dire questa cosa? Forse che la trota di allevamento che vive in un laghetto di pesca sportiva predilige molto di piu' il boccone consistente come una doppia camola, oppure un sostanzioso verme di letame oppure una palletta di pasta piuttosto che uno o due bigattini su un microamino....ovviamente questa cosa la possiamo vedere nei laghetti sportivi, non certo nei laghi di alta montagna dove i controlli sono rigorosi e se adoperi esche proibite ti xxxxiano per bene....
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