La trote, di se per se un pesce predatore, assale le mosche anche in età adulta; trote del peso di anche qualche chilo accettano senza problema gli insetti artificiali (le mosche) se pur in determinate condizioni relativamente all'ora ed alla quantità di insetti presenti sull'acqua. La tattica di pesca che io uso nei riguardi delle trote non richiede sicuramente eccezionali qualità. La prima norma che io uso è quella di prender molta cautela; le trote, di solito appostate in posizioni ideali per scorgere, oltre al cibo che porta la corrente, anche il pescatore, scappano non appena avvistano un ombra. È quindi chiaro che qualsiasi postazione di pesca deve essere studiata con molta attenzione. Non è necessaria una grandissima precisione in quanto la trota si sposta volentieri per aggredire una Mosca che gli si presenta. Ho anche notato in molti anni che la trota può voltarsi col muso a valle per rincorrere la Mosca anche vicino al pescatore; questa è sicuramente un'ottima prova che conferma la necessità di essere in una posizione "mimetica". Di solito, infatti, la pesca a Mosca, sia sedge sia streamer, deve essere effettuata muovendosi da valle a monte. La Mosca deve essere posata sempre con una buona delicatezza (a parte alcuni casi tipo in torrente) , dovrà cercar di imitare la caduta di un insetto vero. Facendo così permetteremo alla Mosca di galleggiare con minor difficoltà, perché appoggiando la Mosca molto delicatamente non romperà la superficie d'acqua. È chiaro che è necessario far galleggiare la Mosca il più a lungo possibile. Penso che i lanci che danno i migliori risultati sono i primissimi, è meglio non pescare con la velocità di di un AK47!!: pochi lanci, poche passate e ben eseguite. Di solito la bollata della trota, a parte particolari casi, è violenta, rapida ed evidente. È un pesce predatore e la sua ferocia in una bollata è molto evidente!! Ho notato comunque che un caso particolare si riscontra quando sull'acqua ci sono moltissimi moscerini oppure alla sera quando volano le sedges. La sera infatti la trota sta molto in superficie e qualche volta capita di vedere la pinna che esce dall'acqua (un po' come uno squalo!!). In quel caso le bollate non saranno sempre vistose. In quel caso la trota prende gli insetti con piccoli movimenti. Verso sera l'obbligo è quello di presentare la Mosca con una enorme delicatezza. Per quanto riguarda invece le sommerse o gli streamer, la Mosca dovrà battere in acqua più sensibilmente e questo perché l'artificiale possa calare il più presto possibile (io lo faccio anche quando uso le valsesiane). L'abboccata si nota subito dalla trazione che la trota esercita. Pescando la trota con una secca o una sommersa le ferrata dovrà essere comunque immediata e rapidissima. È importante che la lenza sia sempre in trazione in quanto la trota si slama molto facilmente. Credo, a mio modo di vedere, che sia meglio evitare i dragaggi . Ovviamente il dragaggio è impossibile con la sommersa. La pesca con la Mosca sommersa può anche essere fatta da monte a valle ed in questo modo le mosche rimangono trattenute e recuperate contro il senso dell'acqua. Questo comunque è un sistema molto adatto alla ninfa. Comunque in linea di massima si possono dare indicazioni, si possono esprimere teorie e consigli da esperti, ma ogni affermazione è sempre molto discutibile. Sarebbe terribile se non fosse così!!! La pesca e la nostra passione perderebbe il suo fascino!!
Questo post è stato modificato da edorica: 18 September 2013 - 02:31 AM