9 risposte a questo topic

[jacopastorius]

Ieri ero in un tratto di fiume dove l'acqua rallenta e si approfonda dopo una correntina. Pescavo con una montatura ad aprire verso l'amo e finale del 10, amo del 20 alla ricerca di barbi. Come esca usavo bigattini e come pastura pane grattato 500g mangime per pesci da allevamento in pellet 400g pastoncino giallo 100g. In due ore di pesca sono riuscito solo a tirar fuori una decina di piccoli cavedani e un paio di piccoli barbi, tutti taglia tra i 70 e i 150g.

 

Mentre pescavo vedevo sulla riva opposta molte mangiate a galla di cavedani. Dato lo scarso risultato della pescata, ho pensato che in quel tratto di fiume non ci fossero barbi ma piuttosto molti cavedani, da insidiare a galla e mi sono riproposto di riprovarci cambiando obiettivo.

 

Come poss insidiare quei cavedani che mangiavano a galla credo in ragione delle condizioni di caldo e dell'ora (dalle 19 alle 21) ?

Montatura?

Esca?

Pastura?

Questo post è stato modificato da jacopastorius: 21 June 2013 - 13:49 PM

[malauros®]

Per mia esperienza, posso dirti che quando vedi i cavedani che cacciano a galla, è molto difficile riuscire a prenderli con le lenze tradizionali della pesca a passata; sono abbastanza sicuro che, sapendolo fare, la pesca a mosca darebbe buoni risultati però su questo argomento sarebbe opportuno sentire i pareri degli esperti della PAM.

[tommasovr]

i cavedani quando mangiano a galla sono difficilissimi da pescare in passata, io generalmete uso amo del 10 o 12 terminale di 4/5metri dello 0.12 girella e lenza madre, come esca uso della crosta di pane vecchio, ci faccio la passata sopra e appena vedo che attaccanno il pane ferro

[The Legend]

Quando sono a galla i cavedani per pescarli le lenze devono essere molto fini , la pesca va fatta a galla con cagnotti galleggianti ( si immergono in un filo d'acqua )

[MrFiluz]

Ciao Jacopastorius, per quanto riguarda la mia esperienza la pesca del cavedano a galla/ mezz'acqua è una delle più difficili (parlando di pesca col galleggiante). Rispetto a pescarli sul fondo, dove l'esca dovrebbe essere "mimetizzata" tra la pastura e dove il cavedano mangia con la testa rivolta in basso (meno probabilità che veda canna e pescatore), si aggiunge il fatto che bisogna fare andare i pesci in frenesia alimentare senza sfamarli.

Venendo alla pratica io starei su una bolognese sui 5 metri (va bene anche una fissa, ma la bolo ti dà più libertà), galleggiante da 0,5 grammi o meno, pochi piccoli pallini per tarare (diciamo 7 del numero 7) o equidistanti a una decina di centimetri l'uno dall'altro o la classica scalata con i piombi più raccolti verso il galleggiante. 50cm di finale 0,08 o 0,10 (meglio se fluorocarbon), amo tra il 18 e il 22 e bigattini come esca e pastura. Distanza tra galleggiante e amo tra i 50 e i 150 cm

Azione di pesca: lanci la lenza e poco più a monte del galleggiante lanci una manciatina di bigattini (occhio a non esagerare), trattieni la lenza in modo che la tua esca viaggi nell nuvola di cagnotti e peschi a scendere spostandoti lungo la sponda.

 

Spero di essere stato utile e chiaro

Se hai altre domande resto a disposizione

 

P.S.: Visto che ho scritto pochissimo sul forum, vorrei precisare che tutto quello scritto sopra è da considerarsi IMHO e derivante da quello che ho visto finora. Non si tratta di leggi scrite nella pietra!

[gufoerrol]

potrebbe risultare utile mandare i bigatti sul fondo incollandoli con della ghiaietta o comunque mangerebbero sempre a pelo d'acqua?

[Fario-CH]

In queste situazioni ė il paradiso dei moschisti (penso) e dello spinning, a passata purtroppo non posso aiutarti

[gommato]

potrebbe risultare utile mandare i bigatti sul fondo incollandoli con della ghiaietta o comunque mangerebbero sempre a pelo d'acqua?

Incollare con ghiaino per fargli mettere il muso a terra è il meglio che si possa fare per renderlo meno sospettosi,il più delle volte ci si riesce ma in alcuni casi risulta veramente impossibile
Nel secondo caso o vai con la fionda o per aumentare le tue possibilità di catture incolli i bigattini in modo che si aprano(slegano)mentre scendono sul fondo creando una sorta di tubo di cibo all'interno del quale devi far viaggiare il tuo amo

[davidex]

Provato a pescare con il caster? Magari con una montatura molto leggera e svolazzo lungo che, una volta trattenuta a dovere, fa risalire in superficie un'esca che già di per se tende al galleggiamento? Non vado più a cavedani a bolognese da millanta anni, ma in caso di cavedani indolenti a galla, situazione tipica dell'estate piena e/o di orari centrali della giornata, qualche buona cattura con tale azione di pesca la facevo, anzi, in certi ambienti (canali medio-piccoli con sponde in cemento e corrente regolare e sostenuta) era l'unico modo per fregarne qualcuno.

 

p.s. complimenti per il nickname, il buon Jaco è un idolo

Questo post è stato modificato da davidex: 09 September 2014 - 14:19 PM

[marco1956]

ho letto questa discussione ma non ho letto quello che mi sarei aspettato di leggere, anche io sono anni che non vado a passata a cavedani ma una volta era la mia pesca principale, quella situazione di pesce a galla è una delle piu favorevoli in termine di catture basta avere l'esca giusta, l'esca principale per la pesca a galla è il pane, ci si pesca anche con la tecnica tradizionale ma a galla è micidiale sia per i cavedani che per altri pesci, niente galleggiante solo un segnalino da trota a 50 cm dall'amo, il segnalino serve solo a sostenere il fio a galla, il pane galleggia già di suo, dopo aver lasciato cadere alcuni pezzetti di pane in acqua si controlla il giro della corrente e si trova il punto in cui lanciare per far si che l'esca arrivi vicino ai pesci, queste prime briciole spesso sono sufficienti per mandare in frenesia alimentare i pesci, si appoggia sul filo della corrente e si guarda il pane fino a che lo si vede sparire in un gorgo