argomento interessantissimo per me, e sul quale come ben sa Lerio ho un po di esperienza concreta, in quanto fortunato gestore di un eccellente spot da tinche che è il Lago Lungo
Il lago lungo ha da decenni e decenni una popolazione di tinche di un ceppo da lungo tempo presente in loco, ceppo che, nonostante che nel lago si sia pescato facendo catture per almeno 20 anni, non si era mai del tutto estinto, dimostrando quindi che l 'ambiente era particolarmente idoneo a tale specie.
essendo assolutamente ammirato da tale pesce, sette anni fa feci un cospicuo ripopolamento di tinche in tale lago, di cui per qualche anno in pochi si sono accorti, fino a che, da quando si pesca solo a mosca ed a light game, sono cominciate le catture sempre piu numerose, sia a mosca, su ninfe e streamers, che a light game.
credo di essere stato io il primo a prenderne una lo scorso anno a light game, a marzo, con temepperature ancora molto basse, pescando trote sul fondo con un power isome avvertii alcune microtocche, mi concentrai su tali debolissime abboccate, e riuscii a ferrare una bella tinca.
abbiamo poi molte volte studiato, data la limpidezza delle acque, il comportamento delle tinche, le quali, se pescate senza l'uso di pasturazioni che ne snaturano il comportamento, e veramente molto interessante.
la tinca non abbruttita dalla pasturazione si ocmporta in modo molto interessante, perchè e un pesce molto curioso ed anche piuttosto attivo.
pensare alle tinche sprofondate nel fango che lentamente pasturano sul fondo e quanto mai lontano in molti casi dal vero.
viceversa le tinhe spesso stanno un po sollevate dal fondo, spesso vicino agli erbai od in mezzo, e, quando vedono una esca cadere, molte volte con insolita velocità si avvicinano al possibile boccone e lo assaggiano velocemente, cioè lo prendono in bocca, e poi lo sputano appena si accorgono che e artificiale o comunque non al sapore gradito.
di queste tocche veloci, tipo cavedano, in acqua limpida a volte mi sono accorto che ne avvengono moltissime, ma quasi mai vengono avvertite dal pescatore.
fondamentale e quindi animare in modo continuo anche se molto modesto l'esca, che quindi puo essere abboccata al momento subito successivo a quello della caduta sul fondo, oppure nel corso di successivi piccoli movimenti che vanno impressi all'esca.
Lancia l'esca e lasciarla ferma attendendo, è il modo giusto per non prendere nulla, o quasi.
si pesca con l'esca un po animata, da qui, come ben dice Lerio, la validità delle esche che sono in grado di muoversi molto morbidamente sottacqua, che talvolta vengono ghermite al volo..............credo che avremo ancora molto da perfezionare nella tecncia di pesca di questo pesce, che comunque e una cattura assolutamente possibile e con una certa regolarità nel light game, molto di piu , senza pasturazione, della carpa..................se conosci lo spot, prova e riprova, troverai presto o tardi il modo.............................un pesce veramente bellissimo e difficile, per di piu selvatico al massimo.