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Strategie per carpfishing invernale?


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26 risposte a questo topic

#1 BlackFisher

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Postato 18 December 2012 - 20:56 PM

Ciao Ragazzi, scusate il disturbo :hallo:  :hallo: :hallo:  

 

E' da poco che cerco di affrontare sessioni invernali di carpfishing e non sto ottenendo buoni risultati. Sapreste mica consigliarmi qualche strategia, qualche montatura, come agire insomma, come pasturare, che esche usare, scelta dello spot ecc. insomma tutto xD cercando di insidiare al meglio qualche bella carpetta anche in questo periodo così freddo? (premetto che solitamente pesco in laghetti a pagamento e laghi di medio/piccola dimensione) Helppppppppppp :gott:  :gott:  :gott:



#2 Attila73

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Postato 18 December 2012 - 22:18 PM

in efetti come ti sarai accorto il periodo non è proprio dei più indicati per mettere in atto questa specialità (anche se in confidenza...lo preferisco all'estate)

allora - almeno qui da me funziona la frutta in tutte le sue varianti: pesca, kiwi, fragola, l'intramontabile tuttifrutti, banana ed in particolare l'ananas...quindi lascia stare il pesce e i derivati da farine animali..l'opzione potrebbe essere frutta e spezie;

 

io pesco eclusivamente in ferma e in libera e mi sto trovando bene con questa montatura http://www.pescanetw...-cf-rotary-rig/ che viene compendiata da una zavorra inline

 

le esche che dovrai utilizzare, parlando ovviamente di boilies...avranno diametri più contenuti - diciamo che raramente si sale sopra i 18mm

un buon dip a base alcoolica conclude il necessario per affrontare qualche fastsession in quanto non credo che tu con le temperature di questi giorni e tutte le avversità meteo voglia affrontare una notturna in tenda.... :sweet:

 

ora...se mi specifichi un po lo spot vediamo di adattare qualche modifica opportuna e/o eventualmente necessaria


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Il c.f. non e' solo uno sport ma una vera e propria filosofia. Un modo diverso di vedere la pesca: rispetto, salvaguardia, natura & release. NO FLY CARP, ma carpe libere in acque libere!

#3 BlackFisher

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Postato 18 December 2012 - 22:36 PM

Allora, ci sono tre laghi: Uno che ho affrontato oggi libero da ostacoli canneti ecc con due curve importanti e di dimensione abbastanza ridotta per la pratica del carpfishing. Profondità di circa 4 metri e mezzo. Gli altri due di cui ho poche informazioni sono molto più grandi e naturali con canneti alberi sommersi ecc, e con profondità leggermente più elevate. In uno presenza di amur. 



#4 BlackFisher

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Postato 18 December 2012 - 22:37 PM

Comunque riguardo le boiles mi ero spinto su un gusto fish oggi poichè la "mia teoria" era quella gusti fruttati primavera/estate/autunno , speziati e pesce inverno.



#5 Attila73

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Postato 18 December 2012 - 22:38 PM

a pasturazione come sei messo?

tipo di fondale???

pressione di pesca??

presenza di pesce disturbo????


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#6 Attila73

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Postato 18 December 2012 - 22:38 PM

Comunque riguardo le boiles mi ero spinto su un gusto fish oggi poichè la "mia teoria" era quella gusti fruttati primavera/estate/autunno , speziati e pesce inverno.

teoria.....discutibile che cozza con la pratica (fidati)


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#7 BlackFisher

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Postato 18 December 2012 - 22:56 PM

Riguardo la pasturazione ho lanciato circa una decina di boiles intorno l'innesco e qualche piccola palla di pastura (sensas 3000 +carpix), il fondale è limaccioso e roccioso. Riguardo i carpisti la pressione non è elevata. Carpe molto piccole non ce ne sono...Comunque riguardo il terminale utilizzo un semplice hair rig con piombo in line di 100g. Pultroppo dalle mie parti i negozi di pesca non sono fornitissimi riguardo gli accessori da carpfishing. Infatti anche riguardo le esche posso scegliere solo fra reactor baits della maver, le tubertini happy carp e quelle del dechatlon xD tutte da 20 mm! Forse ne riesco a trovare qualcuna sui 10 mm ma che amo posso usare?



#8 Attila73

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Postato 18 December 2012 - 23:11 PM

noooooooooo 10 è troppo piccolo come diametro io direi un 16 è sufficiente; un amo del 6/4.

Come pasturazione è un po riduttiva io ti consiglio di dare una guardata in sezione c.f nella parte che riguarda la pasturazione preventiva...si parla di giorni

le ractor le ho provate e devo dirti che sono buonine..la palla di sfarinato è buona al momento magari con qualche pallina franta nel suo interno o spezzettata...

pastura non toppo intensivamente almeno per 5 giorni lanciando in acqua una quantità di boilies tale da non saziare eccessivamente il pesce e che non saturi l'ambiente..sai le carpe specie quelle piccole in inverno sono abbastanza restie a cibarsi quindi troppo cibo che si deposita sul fondale equivale ad alimenti che si decompongono e consumano di conseguenza ossigeno...conosci il pva (sacchetti o rete??)


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#9 mdl87

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Postato 19 December 2012 - 00:11 AM

questo topic potrebbe capitare a fagiolo http://www.pescanetw...iles-invernali/

 

Altri consigli che mi permetto di darti sono:

- forte limitazione della pastura (meglio poche esche ben piazzate)

- concentrare l'azione sulle zone di stazionamento (prismate, sassaie, alberi sommersi, buche profonde) e non di passaggio delle carpe

- utilizzo di tiger nuts (altamente digeribili, le carpe le espellono in breve tempo dando vita ad una sorta di autopasturazione)

- utilizzo di semi di canapa (piccola dimensione, alta digeribilità, alto potere attrattivo)

- aromi a base alcolica (può essere utile bagnare direttamente le boiles con liquore -> es. Sambuca)

- sfruttare le zone marginali dove batte il sole oppure, dopo una giornata di sole, i piloni dei ponti (che rilasceranno pian piano il calore assorbito)

- servirsi del PVA (sacchetti o stringers) per pasturare direttamente attorno all'innesco

- esche di piccolo diametro pechè le carpe saranno più sospettose, avranno meno difficoltà nell'aspirarle e il pesce di disturbo sarà quasi totalmente assente

- utilizzo di pasture dolci, method e sfarinati in combinazione con attrattori liquidi (da versare, se "PVA friendly", anche direttamente nei sacchetti)

- utilizzo dei bigattini (innesco con la Maggot Clip, inserimento nel sacchetto PVA dopo averli asciugati mischiandoli assieme alla farina gialla o alla pastura)

 

 

 


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#10 BlackFisher

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Postato 19 December 2012 - 14:55 PM

Il problema Attila è che non ho la possibilità di pasturare preventivamente...e fino almeno a primavera farò un giorno, massimo un giorno e una notte di pesca! Per il pva già lo utilizzo. Bigattini pultroppo sono vietati in questi laghetti. Secondo voi allora cerco di andare più su gusti fruttati (es della maver ananas)? e per la pasturazione l'ausilio del pva e il lancio di qualche pallina e palla di pastura sull'innesco giusto?



#11 BlackFisher

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Postato 19 December 2012 - 15:45 PM

Ah poi potresti spiegarmi un po' come funziona quel "dippaggio alcolico" che hai rammentato prima??



#12 Attila73

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Postato 19 December 2012 - 17:55 PM

Ah poi potresti spiegarmi un po' come funziona quel "dippaggio alcolico" che hai rammentato prima??

allora i dip classici sono a base oleosa/glicolica...molto densi ottimi nelle stagioni calde in quanto l'acqua meno densa faforisce il loro lento scioglimento - al contrario in inverno conviene impiegarli a base alcoolica

si vendono in comodi barattoli richiudibili, solitamente da 200ml, io mi trovo bene sia con richworth che con tandembaist impact; ti consiglio di orientarti su fragranze: tuttifrutti, quench, pesca e ananas.

Prepara il tuo innesco e la sera prima di andare a pesca "ammolla" la boilie direttamente nel barattolo - quando arrivi sullo spot collega direttamente il terminale alla madre lenza inserendo la zavorra - estrai dal barattolo con cura l'innesco - lancia e pesca

 

Esistono anche dip in versione spray...sono buoni per "ravvivare" quello che proviene dal'ammollo principale una volta che lo hai tirato fuori dall'acqua


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#13 BlackFisher

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Postato 19 December 2012 - 19:35 PM

Ok grazie mille. Alcune ultime cose please :sweet:  :sweet:  Riguardo la pastura con la canapa non so cosa dire. Io ho provato diverse volte, non so se mi sbaglio ma i chicchi di canapa tornano tutti a galla dopo poco. Oltre a questo avevo intenzione di comprare della minuteria per fare il d rig. Riguardo le lenze per i terminali mi sorge un dubbio. Per hari rig normale tane volte volessi comprare un trecciato con la lenza madre dello 0.35 che diametro mi consigli del trecciato?? E per il fluorocarbon del d rig, che diametro sempre con nylon 0,35 come lenza madre?? Va bene anche il nylon in alternativa al fluorocarbon?? Grazie di cuore!!



#14 Attila73

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Postato 19 December 2012 - 20:52 PM

ma tu la canapa l'hai ammollata/cotta preventivamente?????Oppure hai aperto la busta e l'hai mischaita semplicemente allo sfarinato???

 

per il resto non ho compreso bene cosa vorresti fare tra treccia (presumo per finali) e madrelenza - io pescando esclusivamente da terra uso solo monofili in nylon nei diametri da 0.33 a 0.40. Non uso la treccia poichè anche se ha il vantaggio di non avevere alcun tipo di memoria, è troppo onerosa per le mie finanze (ho 6 mulinelli da c.f. e i più piccoli sono shimano taglia 5.500) molto dipende anche dallo spot: la treccia va bene in ambienti "puliti" se ci sono sassi sul fondo o peggio ancora scogli sommersi si corre il rischio di rovinarla irrimediabilmente...

 

per la costruzione del D-rig ti occorrono questi materiali http://www.pescanetw...a-preparazione/

 

per questo terminale occorre necessariamente il f.carbon sia per la sua poca visibilità che per la particolare rigidità

 

buona costruzione


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#15 nick 94

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Postato 19 December 2012 - 21:07 PM

Ciao Blackfisher, ti è stato già detto tutto da Attila ed Mdl87, per il discorso dei terminali solitamente si ragiona in libraggio, un 25lb sia di trecciato che di fluorocarbon sono più che sufficienti; per il drig io ho utilizzato anche del normale nylon, ma questo tende facilmente a deformarsi. Per il resto in tale periodo io sto utilizzando combi rig e trecciati molto morbidi, abbinati a terminali rig rig con amo dell'8, e con boiles del 10 abbinata a spugnetta gialla (amo pescare molto leggero). Per l'aroma boiles è un discorso soggettivo in quanto ognuno ha punti di vista differenti, chi ti consiglierà pesce, chi frutta, io non sono in grado di esprimermi al riguardo ma il mio consiglio personale è quello di provare di tutto e non fissarti sempre sulla solita esca, spesso i gusti variano molto da spot a spot...Ciao, buona fortuna.

ps In tal periodo non sono da disdegnare le granaglie ed i bigattini



#16 Attila73

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Postato 19 December 2012 - 21:35 PM

non voglio condizionare nessuno ma io mi trovo bene con queste soluzioni:

- estate [pesce] halibut, monstercrab, squidoctopuss, cozza, sardina;

- autunno [spezie/alghe/erba]

- primavera [creme] vaniglia, biscotto mou, mandorle, scopex, whisky

- inverno [frutta] fragola, strawberry, ananas, banana, fragola, ciliegia

 

ciaooooooooooo e tanti bip a tutti!!!!!!


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#17 nick 94

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Postato 19 December 2012 - 22:30 PM

Si Attila più o meno anche io uso questi gusti nei periodi da te citati, ma mi accorgo che quando sei convinto di una tua teoria vieni prontamente smentito dai fatti, quindi preferisco portare con me indipendentemente dal periodo un'ampio ventaglio di esche a mia disposizione. Se poi si considera che, delle volte, si hanno più mangiate su spugnette o imitazioni in plastica..., anzichè su boilies, non ci capisco più niente; non è tanto che mi approccio al carpfishing ma mi accorgo sempre più della vastità e complessità di questo modo . Ciao buonanotte  :hallo: ,in bocca alla carpa.



#18 mdl87

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Postato 19 December 2012 - 23:31 PM

Bah secondo me l'abbinamento stagione <---> aroma non ha molto senso, cioè alla carpa poco importa.. è una nostra convinzione.. un conto è l'aroma, un conto sono le farine inserite nel mix... Se si crea un mix con le stesse farine ma si varia solamente l'aroma, le caratteristiche e le proprietà nutrizionali della pallina rimarranno invariate..una pallina poco digeribile al monster crab è identica ad una pallina poco digeribile aromatizzata tangerine (mandarino) creata con lo stesso identico mix..

 

Secondo me non è l'aroma che andrebbe variato di stagione in stagione, ma il tipo e la dose degli altri ingredienti

 

Di sicuro però l'equazione INVERNO = SPEZIE è corretta!


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#19 BlackFisher

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Postato 20 December 2012 - 20:11 PM

Su questo siamo d'accordo infatti spero al più presto di iniziare a farle da solo. Però ora come ora essendo costretto a comprare le palline già fatte (praticamente le meglio che riesco a trovare sono le maver) posso soltanto cercare di variare un po' sul tipo di aroma e non sul mix, non so se mi sono spiegato bene. Quello che mi preoccupa di più non è l'innesco in se per se anche perchè l'aroma della boiles lo metto in secondo piano. Il problema è nel come devo affrontare la pasturazione. Solo una decina di palline sull'innesco e poi ogni oretta o due altre 6 o 7 palline? Oppure palline e anche pasturazione con sfarinati vari? Oppure tiger nuts canapa (sulla quale ho il dubbio che torna a galla)?? Insomma avete delle idee riguardo il metodo di pasturazione?



#20 Attila73

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Postato 21 December 2012 - 21:36 PM

come strategia finale ti consiglio quanto segue:

 

- PVA bags; riempi un sacchettino di boilies polverizzate, introduci un po di palline tritate grossolanamente insieme a della canapa; inserisci il sacchetto legandolo direttamente alla zavorra; in pratica il piombo dovrà trovarsi all'interno del pacco; lo sfarinato potrà essere implementato con un dip specifico che non alteri la struttura stessa della bustina (di solito sulla boccetta c'è scritto se il contenuto è compatibile con il pva...)

 

- rete in PVA; inserisci boilies intere+spezzate e pellets (io uso quello alle spezie...); infila l'amo nelle maglie della rete e fai questo passaggio più volte (ti garantirà maggiore resistenza al momento dello "strappo"; con questa soluzione io innesco sull'hair una boilie divisa a metà con la parte piatta rivolta verso li pesce e le curve verso l'amo più o meno in questo modo | )--| )----- il potere attrattivo sarà più immediato in quanto l'interno della pallina sarà esposto direttamente

 

- stinger di boilies (...o trenino); prendi del comune filo di pva buca da 6 a 10 palline di diametri differenti, iseriscine anche alcune spezzate a metà, con l'ago impila il tutto creando così una "coroncina" che andrà di conseguenza legata o all'amo o alla zavorra

 

...ovviamente, ad intervalli quasi regolari, ravviva con dei lanci di boilies nella zona circoscritta


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