Riporto testo integrale del PDF - visibile all'url in fondo al topic - pubblicato sul sito ufficiale del Parco Veglia Devero www.parcovegliadevero.it, che regolamenta la Pesca nel Parco Naturale Veglia e Devero per l'anno 2012 e relativi laghi, fiumi e torrenti.Il seguente regolamento si applica nelle acque oggetto di convenzione tra l’Ente di Gestione Aree Protette dell’Ossola e la Provincia del Verbano Cusio Ossola (Delibera della Giunta Provinciale n. 227/2011). Nella zona di Devero la presente regolamentazione si applica a tutte le acque a monte del ponte pedonale sul T. Devero in località Inferno del sentiero che conduce alla Forcoletta. Nella zona di Veglia la presente regolamentazione si applica a tutte le acque a monte della dighetta in località Ponte Campo (sotto San
Domenico).Art. 1 - PESCATORI AMMESSI E REGOLAMENTAZIONE APPLICABILEPer l’esercizio della pesca nelle acque riservate del Parco Naturale Veglia Devero è richiesto il possesso della licenza governativa in regola con i versamenti regionali ed il permesso rilasciato dal Parco medesimo. L’esercizio della pesca in dette acque è disciplinato dalle norme del presente regolamento, oltre che da quelle contenute nelle leggi della Regione Piemonte e dello Stato.
Art. 2 - QUOTE DEI PERMESSI Dl PESCALe quote dei permessi di pesca per l’anno 2012 vengono applicate solo alle acque a regolamentazione
speciale di cui al successivo art. 5:
Giornaliero............................................ € 15,00
Due gg................................................... € 20,00
Settimanale........................................... € 35,00
Stagionale ............................................. € 60,00
Stagionale sostenitore...........minimo € 150,00
N.B. Il possesso del permesso di pesca arancio, valido per le acque a regolamentazione speciale, consente automaticamente la pesca
anche nelle acque a regolamentazione normale.
Art. 3 - GIORNATE Dl PESCANelle acque del Parco è consentita la pesca in qualsiasi giornata della settimana nel rispetto del calendario
ittico a tutela delle specie presenti
Art. 4 - TESSERINO SEGNACATTUREOgni pescatore sarà dotato di un tesserino per la segnatura del pesce pescato (segnacatture unico provinciale) e dovrà seguire scrupolosamente le disposizioni contenute nello stesso, in particolare per quanto riguarda la segnatura, a mezzo penna a sfera indelebile, del pesce catturato. Pena le sanzioni previste dall’art. 11.
Il tesserino segnacatture è annuale e dovrà essere riconsegnato entro il 31 dicembre di ogni anno. La richiesta di un nuovo tesserino segnacatture sarà subordinato alla riconsegna del precedente e comporterà il rinnovo del permesso di pesca con il conseguente versamento dell’importo previsto.
Art. 5 - NUMERO MASSIMO DI CATTURE E MISURE MINIME Acque a regolamentazione normale (corsi d’acqua e laghi evidenziati in verde in cartografia)
Catture consentite: 5 capi giornalieri
Misure minime: trota fario ed iridea, salmerino di fonte e salmerino alpino cm. 25
Acque a regolamentazione speciale Lago di Pianboglio, Lago di Codelago (o Lago di Devero) e Rio Arbola (corsi d’acqua e laghi evidenziati in arancione in cartografia)
Catture consentite: 5 capi giornalieri
Misure minime: trota fario ed iridea, salmerino di fonte e salmerino alpino cm. 30In queste acque il temolo è specie protetta e dovrà sempre essere immediatamente rilasciato se catturato.
Art. 6 - TEMPI DI PESCALa pesca nelle acque del Parco è consentita:
- Dalle ore 6.00 AM del 1 maggio alle ore 20 PM della prima domenica di ottobre in tutte le acque
torrentizie;
- Dalle ore 5.00 AM del 3 giugno alle ore 20 PM della prima domenica di ottobre nei laghi;
Art. 7- SISTEMI DI PESCA, ESCHE ED ATTREZZI CONSENTITISono consentiti esclusivamente i seguenti sistemi ed attrezzature di pesca:
canna singola con o senza mulinello;
amo singolo senza ardiglione o con ardiglione schiacciato o limato.
esche naturali ad eccezione delle larve di mosca carnaria
sistema a “moschera”: con non più di 3 mosche artificiali con galleggiante terminale;
sistema a mosca con coda di topo: con attrezzatura specifica per la pesca a mosca con coda di topo con un massimo di 3 mosche artificiali;
sistema a cucchiaino (spinning): con l’uso del cucchiaino, devon, pesciolini finti, minnow, tutti con amo singolo; va inteso che l’ancoretta dovrà essere sostituita da amo singolo senza ardiglione. Inoltre nel caso di esche con più ancorette (come nel caso del pesciolino artificiale, minnows, ecc..), dovranno essere sostituite con massimo 3 ami singoli senza ardiglione;
nel solo Lago di Codelago è consentita la pesca con pesciolino vivo solo con sanguinerola o vairone pescati esclusivamente sul posto e innescati su amo singolo;
In tutte le acque del Parco è vietata qualsiasi forma di pasturazione;
Art. 8 - TUTELA DEL PESCEIn caso di cattura di esemplari che vengono slamati e rimessi in libertà, è fatto obbligo al pescatore, ove lo stato dei luoghi lo consenta, di liberare il pesce senza toglierlo dall’acqua, dopo aver opportunamente bagnato le mani in modo da non arrecare danno eccessivo allo stesso. Se il pesce non può essere liberato senza danno è fatto obbligo di tagliare la parte terminale della lenza.
Art. 9– DIVIETI1) Attrezzia) vietato lasciare attrezzi di pesca in fase attiva incustoditi;
b] è vietato usare il guadino, salvo che come mezzo ausiliario per il recupero del pesce già allamato;
2) Altri divietia) è vietato cedere e/o ricevere da terzi sul luogo di pesca il pesce allamato o pescato, che dovrà essere trattenuto nel proprio cesto o carniere e segnato sul proprio tesserino segnacatture;
b] è vietata la pesca subacquea;
c) è vietata la pesca a strappo;
d) è vietata la pesca dai ponti;
e) è vietata la pesca dagli sbarramenti, dalle dighe, dalle zone recintate;
f) è vietato abbandonare esche, pesci o rifiuti a terra (ivi compreso i contenitori di esche) lungo i corsi e gli specchi d’acqua e nelle loro adiacenze;
g) è vietato pescare attraverso aperture praticate nel ghiaccio;
h) è vietato detenere sul luogo di pesca pesci vivi catturati nelle giornate precedenti.
Art. 10 - ZONE DI DIVIETO ASSOLUTO Dl PESCA È vietata ogni forma di pesca nelle zone di ripopolamento o di rispetto (corsi d’acqua e laghi evidenziati in rosso in cartografia) e in particolare:
Alpe Veglia:
Rio Funtanet: dal Lago delle Streghe fino alla confluenza con il T. Cairasca
Rio Frova: dalle sorgenti fino al ponte stradale nella piana di Veglia
Alpe Devero:
Lanca Cantone: dalle sorgenti fino alla confluenza con il T. Buscagna
Lanca Pedemonte: dalle sorgenti fino alla confluenza con il T. della Rossa
Lanca Lago delle Streghe: dalla passerella pedonale del Lago delle Streghe alla confluenza con il T. Devero, compresi tutti i rami laterali.
Rio del Forno: dalle sorgenti alla confuenza nel Lago di Pianboglio
Rio d’Arbola: dalle sorgenti alla confuenza nel Lago di Pianboglio
Art. 11 – SANZIONIIn caso di violazione delle leggi regionali in materia di pesca e di quelle stabilite nel presente Regolamento il trasgressore sarà punito con le sanzioni amministrative previste dalle normative vigenti e con le sanzioni disciplinari di seguito specificate. Sempre nei termini e modi previsti dalle citate leggi regionali, si potrà
procedere, inoltre, al sequestro degli attrezzi, dei mezzi e materiali che sono serviti per commettere l’infrazione, nonché alla confisca delle specie ittiche e della fauna acquatica pescate e comunque catturate in violazione delle richiamate leggi.
Il Concessionario, in ogni caso di violazione che abbia comportato cattura o uccisione abusiva di materiale ittico o, comunque, altri danni accertati, provvederà a richiedere al responsabile il risarcimento di tali danni, che includeranno anche gli oneri della reimmissione del pesce e dell’eventuale ripristino ambientale.
Inoltre, in ogni caso di violazione delle norme regionali e del presente Regolamento, verrà irrogata a carico del trasgressore, la preclusione all’esercizio della pesca nell’intera riserva delle acque pregiate del Parco per un periodo variabile da 1 a 3 anni a discrezione della Direzione Amministrativa del Parco stesso.
Sanzioni disciplinari:
1) Pesca senza licenza regionale, con licenza scaduta con versamenti scaduti
ovvero senza permesso di pesca del Parco....................................................................................... € 50,00
+ ogni cattura fino al limite consentito ............................................................................................. € 25,00
2) Pesca senza segnacatture unico.........................................................................................................€ 25,00
+ per ogni cattura fino al limite consentito........................................................................................€ 10,00
3) Dimenticanza Permesso di pesca del Parco o segnacatture ..............................................................€ 5,00
+ per ogni cattura fino al limite consentito........................................................................................€ 10,00
4) Per ogni pesce in più oltre al limite consentito................................................................................. € 50,00
5) Giornata di uscita non segnata sul segnacatture .................................................................................€ 5,00
6) Per ogni pesce non segnato sul tesserino segnacatture
per una sola cattura .......................................................................................................................... € 5,00
per più di una cattura cadauna ........................................................................................................€ 25,00
7) Pesca con esche, attrezzi o mezzi non consentiti
pesca con ami con ardiglione ..............................................................................................................€ 50,00
pesca con ancoretta ............................................................................................................................€ 50,00
pesca con pasturazione....................................................................................................................................... € 50,00
pesca con attrezzi od esche non consentiti...................................................................... da € 50 a € 250,00
8) Pesca in epoca di divieto ..................................................................................................................€ 100,00
per ogni cattura................................................................................................................................€ 25,00
9) Pesca in divieto temporaneo............................................................................................................€ 25,00
per ogni cattura ...............................................................................................................................€ 25,00
10) Per ogni pesce detenuto non ucciso immediatamente ..................................................................€ 10,00
11) Pesca dai muri delle dighe o attraverso aperture praticate nel ghiaccio .......................................€ 50,00
Art. 12- VARIE E’ fatto obbligo a tutti i pescatori di tenere un comportamento corretto verso gli Agenti di vigilanza,
consentendo loro la verifica dei documenti e dei pesci eventualmente catturati, nonché il controllo
della lenza, di ogni cesto, carniere, ove potrebbero essere riposti pesci o esche od attrezzi inerenti
la pesca.
AVVERTENZE Il Concessionario si riserva il diritto di vietare la pesca in qualsiasi momento, per motivi tecnici,
ittiogenici ed anche biologici o ambientali in qualsiasi corso d’acqua o lago che riterrà necessario.
Il Concessionario si riserva, altresì, il diritto di prevedere in corso d’anno a titolo sperimentale e nel
rispetto della vigente normativa regimi speciali di pesca su limitati tratti di corsi d’acqua o bacini,
previa adeguata informativa agli associati.
In caso di recidiva non verrà rilasciato il permesso di pesca del Parco per due anni consecutivi.
DOVE TROVARE I PERMESSI DI PESCAI permessi di pesca del Parco Veglia Devero sono disponibili nei negozi di pesca e presso le strutture dell’Ente Parco (sede e Centro Visita). Inoltre potrà essere acquistato/ritirato presso gli esercizi convenzionati il cui elenco verrà pubblicato sul sito internet del Parco www.parcovegliadevero.it
Codici numerici che identificano le acque in consessione al Parco, da usare nell’apposita casella del Tesserino Segnacatture che identifica il corpo idrico in cui è effettuata la cattura: Torrenti Zona Alpe Veglia: ................................................25
Torrente Cairasca (a monte di Ponte Campo): .................26
Lago d’Avino: ....................................................................27
Torrenti Zona Alpe Devero: ..............................................28
Lago delle Streghe (o Lago Azzurro): ................................29
Lago di Pianboglio:............................................................30
Lago di Devero (o Codelago):............................................33
N.B. Come da premessa il presente contenuto è pubblicato sul sito ufficiale del Parco Naturale Veglia Devero, pertanto per consultare il testo originale e, soprattutto, la cartina con le acque dettagliate consultare il PDF pubblicato qui: http://www.parcovegliadevero.it/pveglia/pveglia.nsf/d56cfa1efdede003c1256bb3004bb4ee/d89dc178664ce53fc12579d80036dc1f/$FILE/regolamento%20parco_29_05_2012.pdf--------------------------------------
aggiornato link in data 30/05 in quanto il precedente è stato modificato.