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prima volta surfcasting: pareri canna e consigli vari


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3 risposte a questo topic

#1 Eridanus

Eridanus

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Postato 10 May 2012 - 14:31 PM

Salve a tutti
Mi sono da poco accostato al mondo della pesca,e da pochissimo alla tecnicca del surfcasting
Per iniziare mi sono comprato una canna economica da decatlon, ma che tuttavia aveva le caratteristiche che cercavo:

Marca: CARPELAND
Set: set surf s 420/30
Non telescopica,ma formata da 3 pezzi
Materiali: blank di composito (fibra vetro carbonio)
Potenza: puo lanciare piombi di 200 gr
Lunghezza :4 metri e mezzo
Mulinello sempre della carpeland,di cui ora non posseggo informazioni perche non sono a casa :P

Prezzo 22,90

Avete dei pareri su questa canna? O magari consigli su acquisti futuri?
Pesco nella zona di anzio sia da spiaggia che dagli scogli e compe prede punto spigole e saraghi
La prima volta che sono andato a provare questa canna ho utilizzato in bobina un filo 0,40 (ho letto che è un po esagerato) con piombo scorrevole da 125 gr e finale del filo con fluorocarbon 0,20. Amo dell 8 e come esca ho utilizzato un coreano,fatto passare tramite l apposoito ago su tutto l amo con la coda penzolante.
Purtroppo in quasi 2 ore non ho pescato niente,il mare era mosso quindi ho scelto 70 cm fluorocarbon per non rischiere di intrecciare la montatura e ho lanciato oltre il punto dove si creavano le onde per poi recuperare fino a quel punto.

Mi rivolgo a voi esperti di questa rilassante tecnica: avete qualche consiglio da darmi sulla montatura, sull'esca e sulle condizioni migliori per puntare le spigole? Insomma qualche trucco del mestiere :) sono tutto orecchie! ;)

#2 PieroG

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Postato 10 May 2012 - 16:55 PM

Allora, diciamo che la pesca in mare è variegata come la pesca in fiume.
Fai attenzione: una cosa è il surfcasting e una cosa è la PAF.
Per fare surf ci vuole un po' di esperienza in più. Non basta avere una canna potente e pescare quando c'è mare grosso.

Prima di tutto devi capire con attenzione quali sono le condizioni di pesca che affronti.
Mare, spiaggia, fondale, ecc.. ecc..
Più il mare è calmo più devi essere leggero, lungo e sottile, più il mare è grosso più devi essere pesante, corto e spesso.
Dicendoti questo intendo:
leggero e pesante riferito ai piombi, lungo e corto riferito ai finali, sottile e spesso riferito alla dimensione dei fili.

Partiamo da una condizioni di mare calmo e spiaggia di sabbia (che è quella che ti consiglio per iniziare).
Con la tua canna che lancia fino a 200gr puoi usare piombi massimo di 140gr. (il 70% del valore nominale).
In queste condizioni non hai bisogno di usare i 140gr, bastano 80, 90 al massimo 100gr. di piombo.
Sei all'inizio quindi la tua tecnica di lancio è scarsa quindi difficilmente otterrai distanza.

Fai un po' di prove e trova il tuo piombo ideale. Per fare le prove metti un piombo da 80gr, lancia in above (su youtube trovi decine di video) e recuperi subito contando i giri del tuo mulinello.
Poi aumenti di 10gr e conti. Ti renderai conto che ci sarà un piombo più leggero in cui farai più giri. Quello diciamo è il tuo piombo ideale.
Migliorando con la tecnica di lancio questo cambierà e ogni tanto dovrai di nuovo fare le prove.

trovato il tuo piombo hai un punto di partenza.
Se il mare è calmo non vuol dire che non ci sarà corrente sotto. Quindi in assenza per essere più leggero potrai sgrammare il piombo scegliendone uno più leggero. invece se ti rendi conto che la tua esca si è spostata (presenza di corrente) allora sali.

A mare calmo puoi montare in bobina nel mulinello uno 0,25. Se vai su uno 0,20 vai più lontano ma sei più soggetto a rotture. Te lo sconsiglio.
Al filo in bobina colleghi uno spezzone di almeno 8 metri, meglio 10 di filo più spesso. Direi uno 0,50 - 0,60 che ti funziona da shock leader. Serve per non spezzare i fili sottili del mulinello durante il lancio.

Adesso devi realizzare il così detto trave. E' uno spezzone di filo dello stesso diametro dello shock leader a cui leghi ai lati due girelle. Da una parte ci metterai il piombo e dall'altra attaccherai il trave allo shock.
Sul trave devi realizzare uno snodo e cioè: gommino - perlina - piccola girella - perlina e gommino.
Alla girella dello snodo colleghi il tuo finale. E il gioco è fatto.
Se il mare è calmo terminale sottile e lungo (anche 1,5 - 2 metri) - Se il mare è agitato terminali corti.
Ami adatti all'esca. Sottili e piccoli per i vermi, più grandi per le esche da pescheria.

Questa che ti ho illustrato è la partenza.
Alla fine è semplice. Adesso sta a te iniziare a pensarci e affrontare ogni singola sfaccettatura.
Se tutto ti è chiaro insieme con gli altri amici del forum iniziamo ad affrontare ogni particolare.

#3 Eridanus

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Postato 11 May 2012 - 01:12 AM

Chiarissimo,anzi ti ringrazio per la spiegazione

Devo in effetti informarmi di piu sui tipi di terminali. Ho sentito parlare dello shock leader,sembra un must per questo tipo di pesca. La montatura che avevo fatto io il primo giorno di pesca è stata abbastanza semplice,soprattutto per provare la canna : filo 0,40 (che presto sostituiro con uno 0,25;) ) ,piombo da 125 gr,perlina,moschettone. E al moschettone un finale di 0,20 con amo dell 8. Volevo sapere...c e una montatura piu efficace di un altra oppure dipende sempre tutto dalle condizioni di pesca??

#4 PieroG

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Postato 11 May 2012 - 10:41 AM

Tutto dipende dalle condizioni di pesca. Sempre.
La montatura che hai adottato te va benissimo per esempio per l'orata (a Genova viene chiamata montatura genovese).
Immagino che il piombo fosse scorrevole. La nostra amica orata essendo un pesce molto diffidente quando mangia sente meno il peso del piombo perchè la lenza scorre. Tanti amici non la usano perchè spesso un po' di sabbia va a intasare il piombo e la lenza non scorre più. Quindi si perde questo vantaggio.
Lo Shock più che un must è una necessità. E' fondamentale per poter utilizzare una filo in bobina sottile e un piombo pesante.
Con piombi leggeri si può anche scendere di dimensione fino a 0,40 ma è l'esperienza che ti da una mano...


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