Jump to content

RADUNO 2021! Finalmente! Oasi Olimpia - Cassano d'Adda!

PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. - - -

Foto

Evitiamo di farci "SILURare"


  • Please log in to reply
37 risposte a questo topic

#21 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 30 November 2011 - 14:53 PM

Dario, ne approfitto per chiederi anche io qualche chiarimento, vista la mia immensa ignoranza in materia :smile:




lessi tempo addietro il dpr 357/97 che in un articolo parla del divieto di reintroduzione, introduzione e ripopolamento delle specie alloctone.

slamare un pesce in acqua in quale delle tre rientra? :mrgreen:

come mai le regioni hanno delle liste di alloctoni differenti tra loro? :???:

gli organi preposti al ripopolamento hanno qualche deroga particolare per cui lo fanno ancora oggi con gli alloctoni? :???: :???: :???:




grazie ;-)


1-La tua prima domanda è splendida, e mi da da credere che in te si nasconda un piccolo giurista inespresso :badgrin:
Non penso si possa parlare di "ripopolamento" che penso sia qualcosa che non puo' riguardare un solo pesce o pochi esemplari, che si slamano o vengono ributtati in acqua. Non è nemmeno "introduzione" perchè il pesce c'era già. Probabilmente la cosa a cui si avvicina di più è la "reintroduzione", ma sicuramente è una fattispecie controversa che necessita di una diversa considerazione caso per caso, con riguardo alla cosiddetta "ratio" (ossia lo scopo) della norma.
Mi spiego: siccome la norma ha lo scopo di fare in modo che le specie ritenute dannose siano il più possibile ostacolate nell'espansione, bisognerà vedere (ai fini della tua sanzionabilità) se le condizioni della slamatura erano tali per cui tu avresti potuto facilmente recuperare il pesce e ucciderlo (o a maggior ragione se tu l'hai effettivamente agguantato e riliberato, pur rimanendo "pucciato" in acqua) o se invece le condizioni in cui si è "liberato" erano tali da poter considerare che tu non l'avessi ancora catturato e quindi rientra nella fisiologia della pesca.. Della serie "mannaggia, l'avrei accoppato volentieri ma... purtroppo... è scappato! :rolleyes:

2-Le regioni hanno liste differenti tra loro perchè sono soggetti amministrativi indipendenti tra loro e ognuno di loro emana le proprie norme sulla base delle informazioni che raccoglie coi propri tecnici e sulla base delle scelte "politiche" che intende fare. Ovviamente non dovrebbe essere così, sia perchè è concettualmente paradossale che un pesce che arriva dal congo sia considerato alloctono in lobardia e autoctono in veneto, sia perchè causa problemi grossi di coordinamento (es io che non mi accorgo di passare lungo un fiume da una provincia ad un'altra e rischio sanzioni per una questione di due metri di spostamento).

3-Immagino di sì, che abbiano deroghe particolari (oggettivamente incomprensibili) ma immagino anche che in molti casi semplicemente si facciano gli affaracci loro in barba alle norme forti del fatto che nessuno va a dir loro nulla, a differenza di quello che capita al singolo pescatore.
=7=

#22 er_tracina91

er_tracina91

    Utente registrato

  • Utenti registrati
  • PipPipPipPipPip
  • 119 Post:
  • Localitàlazio
  • Tecnica: spinning,surf
  • Provenienza: torva beach

Postato 30 November 2011 - 15:02 PM

Boh... Però stiamo davvero andando sul super tecnico! :mrgreen:

era per quello che magari una sentenza ci poteva fugare ogni dubbio
comunque il ragionamento per ora è che la norma del non reintrodurre il siluro prevale sulle altre citate... però certo come funziona che non ho l'obbligo di ucciderlo ma devo portarlo in un centro stoccaggio ... e quindi in teoria diciamo che dovrei essere scortato fino al centro stoccaggio?? altra cosa questo obbligo non vige in tutta italia o si?

Questo post è stato modificato da er_tracina91: 30 November 2011 - 15:07 PM

sampey senza pesci ;)

#23 doppiorhum

doppiorhum

    TitsRhum

  • Svaccatore di topic
  • 10418 Post:
  • LocalitàCarbonara di Po
  • Tecnica: Swimbait & Topwater
  • Provenienza: mantova
  • Anno di nascita:1967

Postato 30 November 2011 - 15:29 PM

1-La tua prima domanda è splendida, e mi da da credere che in te si nasconda un piccolo giurista inespresso :badgrin:
Non penso si possa parlare di "ripopolamento" che penso sia qualcosa che non puo' riguardare un solo pesce o pochi esemplari, che si slamano o vengono ributtati in acqua. Non è nemmeno "introduzione" perchè il pesce c'era già. Probabilmente la cosa a cui si avvicina di più è la "reintroduzione", ma sicuramente è una fattispecie controversa che necessita di una diversa considerazione caso per caso, con riguardo alla cosiddetta "ratio" (ossia lo scopo) della norma.
Mi spiego: siccome la norma ha lo scopo di fare in modo che le specie ritenute dannose siano il più possibile ostacolate nell'espansione, bisognerà vedere (ai fini della tua sanzionabilità) se le condizioni della slamatura erano tali per cui tu avresti potuto facilmente recuperare il pesce e ucciderlo (o a maggior ragione se tu l'hai effettivamente agguantato e riliberato, pur rimanendo "pucciato" in acqua) o se invece le condizioni in cui si è "liberato" erano tali da poter considerare che tu non l'avessi ancora catturato e quindi rientra nella fisiologia della pesca.. Della serie "mannaggia, l'avrei accoppato volentieri ma... purtroppo... è scappato! :rolleyes:

2-Le regioni hanno liste differenti tra loro perchè sono soggetti amministrativi indipendenti tra loro e ognuno di loro emana le proprie norme sulla base delle informazioni che raccoglie coi propri tecnici e sulla base delle scelte "politiche" che intende fare. Ovviamente non dovrebbe essere così, sia perchè è concettualmente paradossale che un pesce che arriva dal congo sia considerato alloctono in lobardia e autoctono in veneto, sia perchè causa problemi grossi di coordinamento (es io che non mi accorgo di passare lungo un fiume da una provincia ad un'altra e rischio sanzioni per una questione di due metri di spostamento).

3-Immagino di sì, che abbiano deroghe particolari (oggettivamente incomprensibili) ma immagino anche che in molti casi semplicemente si facciano gli affaracci loro in barba alle norme forti del fatto che nessuno va a dir loro nulla, a differenza di quello che capita al singolo pescatore.





praticamente siamo in una botte di ferro ....infatti andiamo a fondo... :lachtot: :lachtot: :lachtot:


Grazie Dario





No sponsor, no lies
 

#24 Pescadur

Pescadur

    Pescatore Addino

  • Webmaster
  • 5045 Post:
  • Tecnica: pesca del pesce
  • Provenienza: Bergamo

Postato 30 November 2011 - 17:55 PM


TA-DAN! Art. 51 C.P. "L'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica Autorità, esclude la punibilità". Ossia? Ossia è esattamente il contrario di ciò che afferma il vademecum: dal momento che una norma di legge o un'ordine della p.A. vi impone di compiere quella data attività (uccidere il pesce) voi non siete punibili ai sensi di nessuna legge penale. Mancando questo presupposto fondamentale, tutto il percorso logico del vademecum crolla. Io non posso più dire alla guardia "eh, ma io non posso rispettare la legge sulla pesca perchè rispettandola commetto reato" perchè in realtà non è così. Non è così perchè l'art. 51 ci dice che se noi ci stiamo comportando in un certo modo perchè ce lo impone una legge (nel nostro caso quella sulla pesca) o un ordine della pubblica autorità, noi non rischiamo nulla penalmente. E quindi niente più scusa per non uccidere il pesce.

Ok ma dal vademecum non si evince che se uccidi il pesce fai un reato ma fai un reato solo se non lo mangi.


La norma di uccidere l'alloctono quindi include implicitamente anche lo smaltimento per "via gastrica". Poiché quasiasi altro smaltimento non è praticabile e la non punibilità non è coperta nemmeno dall'Art 51 cp poiché la norma giuridica ci dice solo di uccidere il pescato, e non di ucciderlo e sotterrarlo o trattarlo in qualche modo specifico (a parte lo stoccaggio in siti appositi inesistenti).

Poniamo il caso delle leggi sull'inquinamento. L'Art. 51 cp escluderebbe la punibilità se invece per pubblica autorità si intende fisicamente la guardia che ti ordina di sotterrare o bruciare il cadavere. In questo caso però si porrebbe la questione per la quale una guardia può agire contro la legge a suo piacimento.

Io ci capisco sempre meno. :irre2: :crazy:


La trota è un pesce impuro. Trotaioli pentitevi!
Corri, tra' rosei fuochi del vespero,/corri, Addua cerulA: Lidia su 'l placido/fiume, e il tenero amore,/al sole occiduo naviga. (G. Carducci)


#25 Federico Ielli

Federico Ielli

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 8035 Post:
  • LocalitàReggio Emilia
  • Tecnica: spinning
  • Provenienza: Reggio Emilia

Postato 30 November 2011 - 19:15 PM

Bravo Dario, mi piace il tutto perchè hai dato un'impostazione generale "super partes", con analisi oggettive degli articoli di legge, senza dare riscontro ad eventuali faziosità. Per quanto riguarda le domande d Doppiorhum, provo ad aggiungere qualche cosa di tecnico, dato che si tratta più di situazioni gestionali che legislative.

1) Non rientra in nessuna delle tre tipologie analizzate, in quanto si tratta in tutti i casi (ripopolamento, introduzione, reintroduzione) di pratiche gestionali che spettano all'Ente (provincia o chi per essa, ad es. FIPSAS), quindi con obbligo di autorizzazione. Anche la reintroduzione è termine gestionale che implica il reinserimento di una o più specie ittiche (di solito autoctone) in un'area ad esse vocata ma nella quale risultano estinte o, quanto meno, fortemente in recesso. Il discorso di "accidenti mi è scappato" può funzionare nel caso in cui sussistano dubbi oggettivi. Faccio un esempio. Se le guardie osservano in distanza col binocolo e tu slami un siluro con le pinze, beh è chiaro che sei sanzionabile.

2)Gli elenchi sulle specie alloctone sono abbastanza simili per le regioni del Nord. Le differenze riguardano in genere le specie che vanno tassativamente trattenute fuori dall'acqua. La Regione Emilia-Romagna, ad esempio, in deroga alla L.R. n.11/93, ha una Delibera di Giunta specifica sul trattenimento, smaltimento del siluro. La provincia di Mantova, nel proprio regolamento interno sulla Pesca (Art. 8 Comma2) sancisce: è sempre vietato re-immettere in acqua dopo l’eventuale cattura ed anche nella zona denominata “No Kill” di cui al punto 2 del precedente art. 7, soggetti appartenenti alle seguenti specie: Siluro, Pesce Gatto Africano, Pesce Gatto Americano e Tilapia; per tali
specie ittiche non è previsto il limite di cattura di 5 Kg. Ecc, ecc.

3)Gli organi preposti, su richiesta alla Giunta Regionale, possono effettuare ripopolamenti sperimentali anche con specie alloctone in siti ben determinati e limitati, purchè effettuati per soli scopi scientifici.
Federico Ielli

#26 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 30 November 2011 - 19:48 PM

era per quello che magari una sentenza ci poteva fugare ogni dubbio
comunque il ragionamento per ora è che la norma del non reintrodurre il siluro prevale sulle altre citate... però certo come funziona che non ho l'obbligo di ucciderlo ma devo portarlo in un centro stoccaggio ... e quindi in teoria diciamo che dovrei essere scortato fino al centro stoccaggio?? altra cosa questo obbligo non vige in tutta italia o si?



Ok ma dal vademecum non si evince che se uccidi il pesce fai un reato ma fai un reato solo se non lo mangi.


La norma di uccidere l'alloctono quindi include implicitamente anche lo smaltimento per "via gastrica". Poiché quasiasi altro smaltimento non è praticabile e la non punibilità non è coperta nemmeno dall'Art 51 cp poiché la norma giuridica ci dice solo di uccidere il pescato, e non di ucciderlo e sotterrarlo o trattarlo in qualche modo specifico (a parte lo stoccaggio in siti appositi inesistenti).

Poniamo il caso delle leggi sull'inquinamento. L'Art. 51 cp escluderebbe la punibilità se invece per pubblica autorità si intende fisicamente la guardia che ti ordina di sotterrare o bruciare il cadavere. In questo caso però si porrebbe la questione per la quale una guardia può agire contro la legge a suo piacimento.

Io ci capisco sempre meno. :irre2: :crazy:


Vi ho citati assieme perchè mi sembra che entrambi siate vittima di uno stesso equivoco: posto che io abbia capito bene dalla lettura della delibera della giunta regionale a cui il vademecum fa riferimento, la disposizione sui centri di stoccaggio vale solo per le autorità amministrative, quando queste decidono di fare "pulizia a tappeto". Io non ho letto nulla che imponga al singolo pescatore di prendere il siluro, caricarlo su un furgone in una vasca da bagno, e portarselo fino a un fantomatico centro di stoccaggio. Magari mi smentirete, ma mi sembrerebbe una norma francamente ridicola.
Se anche fosse, in ogni caso, non è vero che gli unici modi utili di smaltire il pesce lecitamente siano quello dei centri di stoccaggio oppure quello di mangiarselo. Per esempio in un MP oggi pomeriggio parlavo con Gandalf2 dello smaltimento via cassonetto dell'umido. Infondo è come se io me lo portassi a casa per mangiarlo e poi ci ripensassi, oppure andasse a male. Lo butterei nell'umido. Quindi io sono coperto per quanto riguarda l'uccisione dal 51, poi per il resto se la norma non dice nulla di più specifico, lo smaltisco come smaltirei un rifiuto dello stesso genere, rispettando le altre norme generali.

Per quanto riguarda la seconda parte del post di Pescadur, attenzione! Innanzitutto in questo caso (uccisione del pesce) l'ordine della guardia sarebbe meramente riproduttivo dell'obbligo previsto dalla legge, quindi (come dicevo prima) in questo caso poco importa l'ordine perchè comunque tu sei coperto dall'articolo 51 già in riferimento alla legge, anche senza alcun ordine di alcuna guardia.
Inoltre, nessuna guardia puo' agire contro la legge a suo piacimento. Il 51, quando parla di ordine della pubblica Autorità, non autorizza la pubblica autorità a inventarsi ordini a suo piacimento, parla invece di ordini legittimi, ossia ordini conformi alla legge sia nella sostanza che nella forma. Questo tuttavia non impedisce che una P.A. possa ordinarti, in situazioni eccezionali, di fare qualcosa che normalmente integrerebbe un illecito penale o (più spesso) civile.
Mi sono riuscito a speigare bene? Si capisce?

Questo post è stato modificato da Dario7: 30 November 2011 - 19:57 PM

=7=

#27 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 30 November 2011 - 19:50 PM

Bravo Dario, mi piace il tutto perchè hai dato un'impostazione generale "super partes", con analisi oggettive degli articoli di legge, senza dare riscontro ad eventuali faziosità. Per quanto riguarda le domande d Doppiorhum, provo ad aggiungere qualche cosa di tecnico, dato che si tratta più di situazioni gestionali che legislative.

1) Non rientra in nessuna delle tre tipologie analizzate, in quanto si tratta in tutti i casi (ripopolamento, introduzione, reintroduzione) di pratiche gestionali che spettano all'Ente (provincia o chi per essa, ad es. FIPSAS), quindi con obbligo di autorizzazione. Anche la reintroduzione è termine gestionale che implica il reinserimento di una o più specie ittiche (di solito autoctone) in un'area ad esse vocata ma nella quale risultano estinte o, quanto meno, fortemente in recesso. Il discorso di "accidenti mi è scappato" può funzionare nel caso in cui sussistano dubbi oggettivi. Faccio un esempio. Se le guardie osservano in distanza col binocolo e tu slami un siluro con le pinze, beh è chiaro che sei sanzionabile.

2)Gli elenchi sulle specie alloctone sono abbastanza simili per le regioni del Nord. Le differenze riguardano in genere le specie che vanno tassativamente trattenute fuori dall'acqua. La Regione Emilia-Romagna, ad esempio, in deroga alla L.R. n.11/93, ha una Delibera di Giunta specifica sul trattenimento, smaltimento del siluro. La provincia di Mantova, nel proprio regolamento interno sulla Pesca (Art. 8 Comma2) sancisce: è sempre vietato re-immettere in acqua dopo l’eventuale cattura ed anche nella zona denominata “No Kill” di cui al punto 2 del precedente art. 7, soggetti appartenenti alle seguenti specie: Siluro, Pesce Gatto Africano, Pesce Gatto Americano e Tilapia; per tali
specie ittiche non è previsto il limite di cattura di 5 Kg. Ecc, ecc.

3)Gli organi preposti, su richiesta alla Giunta Regionale, possono effettuare ripopolamenti sperimentali anche con specie alloctone in siti ben determinati e limitati, purchè effettuati per soli scopi scientifici.

Grazie mille per le precisazioni Federico, spesso un problema che ho io è che non occupandomi in maniera specifica del settore non sono a conoscenza delle norme che effettivamente sono in vigore, e faccio tutti questi tutorial o 3d basandomi sulla mia conoscenza generale del diritto e su informazioni che cerco di recuperare al momento via web o con i materiali che ho io a casa. Quindi precisazioni e correzioni sono iper-gradite! :mrgreen: :mrgreen:
=7=

#28 doppiorhum

doppiorhum

    TitsRhum

  • Svaccatore di topic
  • 10418 Post:
  • LocalitàCarbonara di Po
  • Tecnica: Swimbait & Topwater
  • Provenienza: mantova
  • Anno di nascita:1967

Postato 30 November 2011 - 21:07 PM

Bravo Dario, mi piace il tutto perchè hai dato un'impostazione generale "super partes", con analisi oggettive degli articoli di legge, senza dare riscontro ad eventuali faziosità. Per quanto riguarda le domande d Doppiorhum, provo ad aggiungere qualche cosa di tecnico, dato che si tratta più di situazioni gestionali che legislative.

1) Non rientra in nessuna delle tre tipologie analizzate, in quanto si tratta in tutti i casi (ripopolamento, introduzione, reintroduzione) di pratiche gestionali che spettano all'Ente (provincia o chi per essa, ad es. FIPSAS), quindi con obbligo di autorizzazione. Anche la reintroduzione è termine gestionale che implica il reinserimento di una o più specie ittiche (di solito autoctone) in un'area ad esse vocata ma nella quale risultano estinte o, quanto meno, fortemente in recesso. Il discorso di "accidenti mi è scappato" può funzionare nel caso in cui sussistano dubbi oggettivi. Faccio un esempio. Se le guardie osservano in distanza col binocolo e tu slami un siluro con le pinze, beh è chiaro che sei sanzionabile.

2)Gli elenchi sulle specie alloctone sono abbastanza simili per le regioni del Nord. Le differenze riguardano in genere le specie che vanno tassativamente trattenute fuori dall'acqua. La Regione Emilia-Romagna, ad esempio, in deroga alla L.R. n.11/93, ha una Delibera di Giunta specifica sul trattenimento, smaltimento del siluro. La provincia di Mantova, nel proprio regolamento interno sulla Pesca (Art. 8 Comma2) sancisce: è sempre vietato re-immettere in acqua dopo l'eventuale cattura ed anche nella zona denominata "No Kill" di cui al punto 2 del precedente art. 7, soggetti appartenenti alle seguenti specie: Siluro, Pesce Gatto Africano, Pesce Gatto Americano e Tilapia; per tali
specie ittiche non è previsto il limite di cattura di 5 Kg. Ecc, ecc.

3)Gli organi preposti, su richiesta alla Giunta Regionale, possono effettuare ripopolamenti sperimentali anche con specie alloctone in siti ben determinati e limitati, purchè effettuati per soli scopi scientifici.


Federico, abbastanza simili non è uguale e io mi chiedo come mai in una regione (o provincia anche) una specie (forse non ci avete fatto caso ma io il siluro non l'ho mai nemmeno nominato :mrgreen:) rientra tra quelle da sopprimere e in quella accanto ha misure e periodo di divieto... ripeto sono ignorante e vorrei capire se l'alloctonia è scentifica o filosofica o magari anche economica :smile:


Reintroduzione è un termine tecnico, ok, ma re-immissione mi lascia gli stessi dubbi :mrgreen:

Nello specifico dei ripopolamenti con alloctoni, pensavo ai quintali di iridee che vengono mollate per il pronta pesca ( e qui mi sa che l'alloctonia è economica :smile:)




alla fine mi sembra di essere in Italia con le leggi fatte dopo le scappatoie, i divieti ma solo per alcuni e i privilegi per gli altri... ma perbacco, sono in Italia :mrgreen:





No sponsor, no lies
 

#29 Federico Ielli

Federico Ielli

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 8035 Post:
  • LocalitàReggio Emilia
  • Tecnica: spinning
  • Provenienza: Reggio Emilia

Postato 01 December 2011 - 09:55 AM

Per la prima parte sono d'accordo con te. Purtroppo ci sono ancora troppe scuole di pensiero locali sull'alloctonia e sulle misure di contenimento. Urge qualche cosa di univoco sul territorio o, per lo meno, in ambiti geografici (bacino ad esempio) del tutto identici. Per quanto riguarda il termine, sei tu che avevi inserito re-introduzione. Solo ora parli di re-immissione. Questa è tutt'altra cosa :rolleyes:

PS: il problema iridea è politico, ma già sorgono guai. La Comunità Europea (sempre che ci si rientri ancora e che esista ancora nel prosieguo) ha emanato severe direttive in merito agli alloctoni (tutti gli alloctoni,) alle quali ci dovrà rimettere entro il 2016. Se ciò non sarà rispettato ci saranno multe millionarie per i fuori legge. Alcune regioni/province hanno già iniziato a limitare le immissioni di iridea, pur con tutti i problemi che ne derivano.
Federico Ielli

#30 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 01 December 2011 - 13:02 PM

Se posso dare un contributo dal punto di vista diciamo della "teoria" giuridica, il problema delle differenze in ambito di politiche settoriali (es. quelle ambientali nel nostro caso) è comunque fisiologico nel momento in cui si decide di affidare un certo grado di autonomia a soggetti amministrativi diversi da quello centrale.
Il problema infatti è che se si accorda autonomia, poi si puo' certamente cercare di circoscrivere gli indirizzi adottabili, si puo' dire che comunque ci deve essere una coerenza di massima, però non si puo' impedire che (nel nostro caso, per essere concreti) una regione che si rendesse conto della dannosità di un pesce, aspetti le altre per puro spirito di coerenza normativa. Allo stesso modo tuttavia non si puo' pretendere che le altre, se ritengono che la politica ambientale della prima regione sia in qualche modo sbagliata, immediatamente si conformino anche loro solo per necessità di compattezza.
Poi che la gestione amministrativa nel nostro stato sia a livelli penosi e quindi questi problemi appunto fisiologici si moltiplichino e si esasperino oltre il dovuto, questo è un dato di fatto, però alla base ci sono anche meccanismi che sono intrinsecamente portatori di discontinuità e segmentazione.
=7=

#31 doppiorhum

doppiorhum

    TitsRhum

  • Svaccatore di topic
  • 10418 Post:
  • LocalitàCarbonara di Po
  • Tecnica: Swimbait & Topwater
  • Provenienza: mantova
  • Anno di nascita:1967

Postato 01 December 2011 - 15:19 PM

solo per chiarire, visto che tanto il concetto non cambia e l'avevo tirato in ballo più per fare il caxxaro che per cercar cavilli :mrgreen: :mrgreen:

reintroduzione l'avevo letto sul DPR, reimmettere è citato dall'art8 comma2 che hai evidenziato tu...questo comunque mette in risalto che anche un termine può generare della confusione :mrgreen:

Speriamo che queste nuove disposizioni cambieranno qualcosa, ma non so, vagamente ho la sensazione che se cambierà qualcosa sarà in peggio :doubt:







@Dario il mio riferimento a provincia diversa regole diverse l'ha inteso bene Federico, nello stesso bacino o tra sponda destra e sinistra dello stesso corso d'acqua non dovrebbero esserci differenze di regolamento secondo me, invece capita ancora.





No sponsor, no lies
 

#32 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 01 December 2011 - 18:54 PM

@Dario il mio riferimento a provincia diversa regole diverse l'ha inteso bene Federico, nello stesso bacino o tra sponda destra e sinistra dello stesso corso d'acqua non dovrebbero esserci differenze di regolamento secondo me, invece capita ancora.


Si si ma l'ho capito bene anche io, solo che io cercavo di spiegare in generale come funzionano quelle cose. Ho capito che non dovrebbe succedere che cambi da una sponda ad un'altra ma del resto se le due sponde sono sotto due provincie diverse e queste due provincie hanno autonomia normativa (regolamentare non legislativa) è fisiologico che in molti casi ci siano discrepanze perchè non avrebbe senso dare loro la possibilità di emenare norme proprie e poi obbligarli a emenarle tutte identiche, tanto varrebbe non conceder loro il potere normativo.
Poi però in Italia di questi poteri si fa un uso nauseabondo e quindi si verificano veramente troppe situazioni paradossali, molte più di quelle che fisiologicamente dovrebbero verificarsi.
Tutto qui! ;)
=7=

#33 walter

walter

    volatile da cortile

  • Moderatori I
  • 27720 Post:
  • Localitàeste, bassa padovana
  • Tecnica: portachiav-fishing
  • Provenienza: este, bassa padovana
  • Anno di nascita:1984

Postato 01 December 2011 - 19:41 PM

ragasss, forse sarebbe meglio chiarire una cosa: con i nuovi regolamenti, in molte province da quest'anno anche per bass, pescegatto "nostrano", persico sole ecc risultano alloctoni, senza considerare che gia' da anni per molti pesci da gara (carassio, breme, barbo iberico, ecc), si pone il problema, non solo il siluro!!!

ok, il vademecum non funge. IMHO a questo punto pero' serve qualcosa per ragionare sul divieto di reimmissione oppure in molti luoghi dovremmo letteralmente "far fuori" tutto quel che si muove, e ripeto che non parlo solo di siluri!!!



keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento icon_crazy.gif



 

лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка


#34 Federico Ielli

Federico Ielli

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 8035 Post:
  • LocalitàReggio Emilia
  • Tecnica: spinning
  • Provenienza: Reggio Emilia

Postato 01 December 2011 - 21:51 PM

Il problema è uno solo. La legge è quella e non è interpretabile, giusta o iniqua che sia. Certo, in genere prevale (o dovrebbe prevalere) il buon senso (da ambo le parti=pescatori e controllori), tuttavia ciò non significa che il compromesso venga sempre rispettato.
Federico Ielli

#35 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 02 December 2011 - 00:08 AM

Dopo aver esposto un punto di vista tecnico fino ad ora, mi tolgo lo sfizio di esprimere il mio personale punto di vista.
Innanzitutto secondo me si deve fare una distinzione fondamentale tra le autorità preposte e i songoli cittadini.
Per l'azione delle autorità è possibile sindacare in maniera "ideologica" e sostenere che si debbano orientare in un modo o nell'altro, cioè che possano optare per un regime più o meno "permissivo" e privilegiare la tutela della biodiversità autoctona oppure il diritto dei singoli individui pesce a sopravvivere.
Per quanto riguarda l'azione del singolo pescatore invece NO. Il pescatore è prima di tutto un cittadino e quindi membro di una compagine sociale, e il primo valore di una compagine sociale è il rispetto delle regole (come diceva Federico) sia che le condivida, sia che non lo faccia. La pena per l'infrazione a questo basilare principio è il caos!
Infatti non capisco in base a quale principio metafisico io debba chiamare bracconiere uno che padella trotelle di 10 cm, e "obiettore" uno che libera aspi, gardon o siluri. Entrambi infrangono la legge ed entrambi potrebbero sostenere di infrangerla poichè non la condividono ideologicamente. Embè?! :?: (e questo vale anche per qualsiasi altra legge civile, penale ecc...)
Tornando invece a chi le fa, le regole, la discussione prende per forza una piega ideologica, per quanto supportabile con argomentazioni tecniche di vario genere.
Io penso che come spesso accade la soluzione stia nel mezzo, cioè se da una parte è vero che l'"invasione" degli alloctoni puo' esser vista (e di conseguenza trattata) cme una minaccia alla biodiversità, dall'altra puo' e deve anche essere vista come conseguenza delle normali vicende di questa Terra in cui le specie si diffondono, tramite i veicoli più diversi, e a volte si mescolano con quelle autoctone che trovano, a volte le soppiantano.
Probabilmente bisognerebbe isituire delle zone di salvaguardia al fine di non veder estinguere specie autoctone, ma per il resto lasciare che le vicende naturali facciano il loro corso.
Quello che ho appena detto poi però è frutto del ragionamento, mentre emotivamente mi suona come le unghie sulla lavagna perchè non posso non ammettere che provo innata simpatia per le specie tipiche delle nostre acque, antipatia per quelle straniere. Tra un Luccio e un Siluro.. 10 mila vote il Luccio!!!! :badgrin:
Quindi la questione anche tra me e me resta aperta, nel frattempo rispetto le leggi. ;)
=7=

#36 walter

walter

    volatile da cortile

  • Moderatori I
  • 27720 Post:
  • Localitàeste, bassa padovana
  • Tecnica: portachiav-fishing
  • Provenienza: este, bassa padovana
  • Anno di nascita:1984

Postato 02 December 2011 - 00:39 AM

mi avete dato un paio di spunti :) ho pensato ad un po' di cose, ma ora ho sonno, domani le scrivo :)



keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento icon_crazy.gif



 

лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка


#37 Federico Ielli

Federico Ielli

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 8035 Post:
  • LocalitàReggio Emilia
  • Tecnica: spinning
  • Provenienza: Reggio Emilia

Postato 02 December 2011 - 08:55 AM

Quoto in pieno l'ultimo intervento di Dario: è forse l'immagine più concreta dell'oggettiva realtà attuale, nulla da aggiungere.
Federico Ielli

#38 Dario7

Dario7

    Utente registrato

  • Gold Member
  • 646 Post:
  • LocalitàPaderno Dugnano
  • Tecnica: Striscio, Laghetto
  • Provenienza: Milano

Postato 02 December 2011 - 09:06 AM

Quoto in pieno l'ultimo intervento di Dario: è forse l'immagine più concreta dell'oggettiva realtà attuale, nulla da aggiungere.

:2thumbs: mi fa davvero piacere trovarti d'accordo!
=7=


0 utenti stanno leggendo questo topic

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi