25 risposte a questo topic

[doppiorhum]

tieni coi piedi per terra questi scostumati!!!

[Federico Ielli]

Scusa Giampi, tu hai detto delle cose giustissime, ma su altre non sono d'accordo. Il periodo della frega per me va rispettato, indipendentemente dal fatto che esista il periodo di protezione o meno, per questioni etiche, legislative (se ci sono) e di salvaguardia. La seconda questione è strettamente correlata. Non è affatto vero che il maschio sul nido non si cattura. Te lo dico per esperienze multiple, ripetute. Anche io, in passato (ma credo che in tanti lo abbiano fatto), ho pescato il bass in periodo pre frega o al limite della stessa. Gli errori li hanno fatti tutti, ma da questi si impara a non rifarli e, soprattutto, si acquisicono esperienze fondamentali. Bene, ti dico che ho catturato maschi sul nido, stimolandoli, non una, ma due-tre volte. Intendo lo stesso soggetto.......Il quale, dopo l'ennesima cattura e rilscio, si trovava alquanto sconcertato, quasi impazzito, eseguendo vari salti fuor d'acqua, per poi allontanarsi definitivamente dal territorio, salvo poi tornarci a distanza di tempo. Ma questo va ad inficiare, almeno in parte, le cure protettive del nido nei confronti dei possibili predatori, soprattutto persico sole, quindi a detrimento della frega e degli stocK della popolazione, quindi è cosa da non fare assolutamente. Diverso è invece il discorso di pescare soggetti, anche a vista, nell'attività che precede la creazione del nido, ma già in atteggiamento di ricerca. Comunque sia, è chiaro che un distinguo è necessario tra zone libere e bacini privati, soggetti ad immissioni, nei quali la pesca continua, anche per ragioni commerciali.

[Giampi]

Scusa Giampi, tu hai detto delle cose giustissime, ma su altre non sono d'accordo. Il periodo della frega per me va rispettato, indipendentemente dal fatto che esista il periodo di protezione o meno, per questioni etiche, legislative (se ci sono) e di salvaguardia.Secondo me l'importante invece è non arrecare danni alla popolazione esistente e cioè non portare a casa (o da qualche altra parte) i bass durante la frega.Per assurdo qualche anno fa sono convinto di aver fatto un'opera di salvaguardia andando a pescare i bass nel pieno della frega in un laghetto dalle mie parti dove alcuni ragazzi mi avevano avvisato che c'erano 2 tipi (sembravano padre e figlio)che da qualche giorno battevano il laghetto e insacchettavano tutto quello che prendevano. Quando sono arrivato sul laghetto i 2 tipi erano all'opera e io gli sono andato davanti di 50 metri e ho preso parecchi bass proprio davanti ai loro nasi e rilasciati immediatamente con grande gioia.Dopo aver fatto 2 dele 4 sponde del laghetto e non aver preso neanche un bass i due loschi padellatori se ne sono andati e lì non li abbiamo più visti


La seconda questione è strettamente correlata. Non è affatto vero che il maschio sul nido non si cattura. Te lo dico per esperienze multiple, ripetute. Anche io, in passato (ma credo che in tanti lo abbiano fatto), ho pescato il bass in periodo pre frega o al limite della stessa. Gli errori li hanno fatti tutti, ma da questi si impara a non rifarli e, soprattutto, si acquisicono esperienze fondamentali. Bene, ti dico che ho catturato maschi sul nido, stimolandoli, non una, ma due-tre volte. Intendo lo stesso soggetto.......Il quale, dopo l'ennesima cattura e rilscio, si trovava alquanto sconcertato, quasi impazzito, eseguendo vari salti fuor d'acqua, per poi allontanarsi definitivamente dal territorio, salvo poi tornarci a distanza di tempo. Ma questo va ad inficiare, almeno in parte, le cure protettive del nido nei confronti dei possibili predatori, soprattutto persico sole, quindi a detrimento della frega e degli stocK della popolazione, quindi è cosa da non fare assolutamente.Il maschio sul nido se le uova sono deposte di solito non attacca nessuna esca, se la femmina non ha ancora deposto tende ad attaccare per scacciare l'intruso, è una pesca che non ho mai fatto anche perchè di solito sono pesci di piccola-media taglia e non c'è nessuna soddisfazione a fregarli così
Diverso è invece il discorso di pescare soggetti, anche a vista, nell'attività che precede la creazione del nido, ma già in atteggiamento di ricerca. Comunque sia, è chiaro che un distinguo è necessario tra zone libere e bacini privati, soggetti ad immissioni, nei quali la pesca continua, anche per ragioni commerciali.

L'unico modo per non arrecare danno ai bass ed ai pesci in generale è non andarli a pescare, pre-frega, frega, post frega, bacino libero o pesca sportiva cambia poco....piantiamo un pezzo d'acciaio in bocca ad un pesce lo tiriamo fuori dell'acqua, a volte lo impaniamo ben bene, facciamo una foto per far vedere che siamo bravi o meglio per ricordare le emozioni di quella giornata e poi i più sportivi lo rilasciano, i più affamati lo portano in cucina, gli esibizionisti lo portano al bar o al negozio di pesca e poi lo buttano nel cassonetto . Tu sei un ittiologo e quindi ti faccio una domanda .....quando inizia il prefrega e quando finisce il post frega ? Premesso che secondo me il periodo più delicato per il bass (soprattutto il maschio) è il post frega perchè ha prima ripulito il nido (procurandosi ferite e possibili micosi)corteggiato la femmina e fecondato le uova, sostenuto combattimenti per proteggere il nido e gli avannotti in un periodo di circa 20-30 gg mangiando poco o niente e quindi con pochissime energie, se viene catturato in questa fase della sua vita anche se rilasciato spesso muore per sfinimento e stress
Per fare una cosa giusta "bisognerebbe" iniziare a pescare il bass da metà luglio in poi, in febbraio e marzo è prefrega, aprile-maggio-giugno frega e post frega siamo disposti a farlo veramente ??? Io sinceramente no

[Federico Ielli]

E' chiaro che i predatori siamo noi e, di conseguenza, il danno lo facciamo sempre. Il fatto è quello di cercare di farne meno possibile. Sono d'accordo sul fatto che è praticamente impossibile non pescare il bass pre-frega e post-frega, altrimenti dovremmo non pescarlo mai. Il discorso del quando non pescarlo, già detto per altro, è assai relativo. Ripetendo le considerazioni già fatte, se esiste un periodo di divieto occorre rispettarlo, altrimenti molto dipende dalla latitudine e dalla stagione. E' vero che esistono spot dove il bass ha già fregato e altre no, ma qui stà al singolo osservare. Non è così difficile vedere pesci accoppiati o sul nido e, di conseguenza, lasciarli in pace. Vedi Giampi, al di là del fatto che stiamo trattando di una specie alloctona, per altro acclimatata da oltre un secolo, non vorrei che con la scusa dell'alloctonia ci si avviasse verso una brutta direzione. A questo punto anche i verdoni (lucci) sono alloctoni, quindi si possono pescare, tanto li rilasciamo. Qui subentra una considerazione non solo gestionale, ma etico-comportamentale. Purtroppo i pesci non si danneggiano solo con le foto su substrati opinabili, ma anche catturandoli quando sono gonfi di uova ed il malcostume è assai diffuso, su tanti Forum......tanto vengono rilasciati. Ma come? Beh, su questo ci sarebbe tanto da ridire e da educare. Tornando al nostro. Mi chiedi qual'è il periodo più delicato. Forse il dopo frega per il maschio, come hai già sottolineato, a causa delle possibili infezioni batteriche e fungine. Ma il bass è piuttosto resistente. Ma la femmina gravida, piena di uova mature, se catturata poco prima della frega, patirà senz'altro il combattimento, il maneggiamento e l'eventuale foto ricordo. E' lei la principale artefice della continuità della specie.

[Federico Ielli]

Ah, dimenticavo una considerazione. E' vero, tra i tanti malcostumi, c'è anche quello, subdolo, di trasferire in blocco stock di bass da un lago o cava ad altri, da parte di "saccenti bassmen" che, così facendo, credono di aver scoperto l'acqua calda, ovvero lo fanno per mero interesse personale. Niente di più sbagliato, tanto più se si opera in prossimità del periodo riproduttivo. Si danneggiano i pesci e li si toglie dal loro spot riproduttivo ideale, solo per soddisfare le proprie egoistiche ambizioni.

[bulak]

Vi pongo tre domande, domenica sono sul Lago Maggiore a pesca, nello spot che frequento ci sono anche dei Bass, volevo quindi sapere:
-se la frega è già passata;
-se è chiusa la pesca al bass (in tal caso mi dedicherò esclusivamente ad altre specie);
-se la frega è in atto come capirlo.
Effettivamente sono un po' di domande e anche noiose, ma vorrei evitare di fare del male ai nostri amici pinnuti, per una pescata non ne vale la pena di rovinarli!
Grazie, Carlo.