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MINI-ALLEVAMENTO "FAI DA TE"


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44 risposte a questo topic

#1 rob67

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Postato 23 August 2010 - 16:31 PM

Mi sono messo in testa, per curiosità, di fare un esperimento: un piccolo allevamento ittico fai-da te; come pesci ho preso 12 piccoli pescegatti lunghi dai 4 ai 6 cm (perchè credo sia una delle specie più adatte allo scopo), ora l'obiettivo è farli crescere fino a una dimensione apprezzabile per la cucina :badgrin:
Come materiale a disposizione per l'esperimento, ho un mastello di plastica da 275 litri (diametro 1 metro e altezza 35-40 cm), una pompa da acquario da 500 litri/ora e un posto all'ombra sul terrazzo.
Secondo voi è fattibile la cosa? E cos'altro mi servirebbe per allestire questo mini allevamento, consigli?
Grazie :)

#2 marco1956

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Postato 23 August 2010 - 16:54 PM

Mi sono messo in testa, per curiosità, di fare un esperimento: un piccolo allevamento ittico fai-da te;

E cos'altro mi servirebbe per allestire questo mini allevamento, consigli?


Acqua per il ricambio, mangime e tempo
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#3 rob67

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Postato 23 August 2010 - 17:00 PM

Come acqua ovviamente quella del rubinetto (ho anche il biocondizionatore per acquari; andrà bene o li faccio diventare "tossici" :? ), ma mica servirà un ricambio continuo??
Come cibo invece cosa potrei dargli per farli crescere molto e in fretta?
Ah poi per il tempo, un pò ne ho, ma il mio è solo un esperimento da fare una volta, non voglio diventare un allevatore :D

#4 marco1956

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Postato 23 August 2010 - 17:18 PM

per il ricambio dell' acqua dipende dalla dimensione dei pesci da quanto cibo gli dai e dalla temperatura, inizialmente potresti fare un cambio parziale un paio di volte la settimana di una ventina di litri, puoi usare anche l'acqua di rubinetto per il cibo ti puoi sbizarrire in quanto mangiano di tutto lombrichi e bigattini avanzati, pezzetti di pesce, frattaglie tritate ecc. ma sono molto comodi anche i mangimi in pellet, non esagerare controlla che tutto il cibo sia finito in 10 minuti e somministralo due volte al giorno, se devi assentarti è meglio il digiuno che cibo in eccesso, per tempo non intendevo il tuo ma il tempo serve ai pesci per crescere :lol: :lol: :lol:
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#5 rob67

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Postato 23 August 2010 - 17:54 PM

Come mangime andrebbe bene un pastone fatto da me con polpa di pesce, frattaglie e polenta, il tutto macinato e congelato, in modo da risultare più pratico? Il pellet lo eviterei sia per le dimensioni dei pesci (in 12 non raggiungono 300 grammi!) sia perchè dalle mie parti è difficile da reperire (ho avuto già problemi in passato).

Ah poi un consiglio per l'allestimento della vasca: pensate sia meglio averla completamente vuota (e facile da pulire) o sarebbe meglio mettere un substrato di 4-5 cm tipo sabbia o ghiaia e magari qualche pianta, per ricreare un ambiente più naturale? Però in tal caso poi sarebbe più complicato mantenere il fondo pulito, giusto?

#6 Federico Ielli

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Postato 23 August 2010 - 21:20 PM

Metti nell'allevamento improvvisato alcuni "pulitori" nel caso optassi per un fondo rinaturalizzato :wink:
Federico Ielli

#7 rob67

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Postato 23 August 2010 - 21:35 PM

Oddio, quali sarebbero i "pulitori" ??
Comunque ho pensato a un fondo di sabbia o ghiaia perchè documentandomi un pò sul web, ho appreso che specie come carpe e pescegatti vengono allevati (a livello professionistico) in stagni con fondo naturale, non in vasche vuote, quindi ho pensato che col fondo i pesci stanno meglio... ho pensato giusto? :? :lol:

E il pastone che ho detto io va bene?

#8 marco1956

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Postato 24 August 2010 - 07:49 AM

il fondo naturalizzato è bello ma ti pone dei problemi di gestione come la rimozione dei residui di cibo e delle deiezioni ma se dovessi decidere per questo tipo di substrato i puliotori a cui si riferisce Federico sono quei pesci che si nutrono di piccole particelle organiche a ridosso del fondo come i cobiti o i ghiozzi, purtroppo questi pesci hanno esigenze di qualità dell'acqua molto elevate e purtroppo sono di dimensioni piuttosto ridotte che presto li trasformerebbe in prede per i tuoi gatti, se la zona dove abiti è relativamente calda anche in inverno ti suggerirei di inserire un Plecostomus Punctatus specie originaria del Brasile ma relativamente resistente alla bassa temperatura e di facile reperibilità, per quello che riguarda il mangime in pastone non mi sembra una buona idea almeno su fondo naturalizzato, ci sarebbe una grossa dispersione di materiale organico e conseguente inquinamento dell'acqua, in allevamento intensivo i pastoni vengono usati principalmente per lo svezzamento delle anguille e comunque viene servito su piattaforme semiemerse e non gettato nell'acqua (Federico se sbaglio correggimi di allevamenti intensivi me ne intendo il giusto), viste tutte queste problematiche io mi terrei il fondo del mastello sgombro :wink:
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#9 dade979

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Postato 24 August 2010 - 08:22 AM

secondo me un conto è voler fare un acquario allestito in un mastello come stai descrivendo tu (fondo....piantine.......tronchi.....etc) ed un conto è voler fare un allevamento "fai da te"
io comunque mi limiterei a mettere i pesci senza null'altro o al massimo una spolverata di sabbia a grana media.......e come cibo...crocche per gatti
ci ho allevato una coppia di Astronotus Ocellatus a suon di crocche e nel giro di 6 mesi sono cresciuti molto :)

#10 Federico Ielli

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Postato 24 August 2010 - 08:43 AM

Si, effettivamente sono troppe le complicanze per il fine che ti sei posto. Tieniti il fondale sgombro, come ti hanno già suggerito sia Marco che Dade :wink:
Federico Ielli

#11 rob67

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Postato 24 August 2010 - 12:32 PM

Grazie dei numerosi consigli, allora la maggioranza vince :D non metterò alcun tipo di fondo nè piante, al massimo metto qualche sasso giusto per dare dei punti di riferimento ai pesci, tanto i sassi non mi daranno fastidio per la pulizia.

Le crocchette per gatti vanno bene? Mi lasciano un pò perplesso perchè i pesci poi li dovrò mangiare, non vorrei che dal cibo accumulassero qualche sostanza inadeguata... ma forse è una preoccupazione eccessiva.

Secondo voi quanto tempo ci metteranno in una vasca del genere a diventare una ventina di cm, alimentandoli a dovere? Ricordo che ora sono 5-6 cm e secondo me peseranno si e no 25 grammi l'uno...

#12 marco1956

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Postato 24 August 2010 - 15:37 PM

Secondo voi quanto tempo ci metteranno in una vasca del genere a diventare una ventina di cm, alimentandoli a dovere? Ricordo che ora sono 5-6 cm e secondo me peseranno si e no 25 grammi l'uno...


In natura raggiungono i 20 cm per 150 grammi di peso alla fine del secondo anno di vita per arrivare ai 30 cm e 300 grammi di peso dopo un altro anno, in cattività se ben alimentati potresti avere anche accrescimenti migliori anche perchè i dati che ti ho dato sono rifreriti alla popolazione del lago di Varese ( gli unici che ho sotto mano) vedo che sei di Caserta quindi dovresti avere accrescimenti molto più elevati
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#13 Federico Ielli

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Postato 24 August 2010 - 16:00 PM

In natura, Ictalurus melas ha una velocità di crescita assai variabile. In condizioni medie, dopo tre anni i pesci gatto misurano da 18 a 25 cm. La lunghezza degli adulti è generalmente compresa tra 15 e 30 cm, con rare punte di 40 cm e peso di 1 Kg. Solitamente la longevità non supera i 4-5 anni, ma in casi eccezionali può arrivare anche a 8-9. Nelle acque italiane la dinamica di poplazione è alquanto variabile: ve ne sono alcune a crescita rapida ed altre caratterizzate da fenomeni di "nanismo". Nel tuo caso, trattandosi di cattività e di condizioni trofiche forzatamente favorevoli, sarano necessari almeno uno o due anni perchè gli esemplari (attualmente 0+ o 1+) siano in grado di raggiungere i 20-25 cm di lunghezza totale ed il peso di 150-200 g.
Federico Ielli

#14 marco1956

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Postato 24 August 2010 - 16:05 PM

In natura, Ictalurus melas ha una velocità di crescita assai variabile. In condizioni medie, dopo tre anni i pesci gatto misurano da 18 a 25 cm. La lunghezza degli adulti è generalmente compresa tra 15 e 30 cm, con rare punte di 40 cm e peso di 1 Kg. Solitamente la longevità non supera i 4-5 anni, ma in casi eccezionali può arrivare anche a 8-9. Nelle acque italiane la dinamica di poplazione è alquanto variabile: ve ne sono alcune a crescita rapida ed altre caratterizzate da fenomeni di "nanismo". Nel tuo caso, trattandosi di cattività e di condizioni trofiche forzatamente favorevoli, sarano necessari almeno uno o due anni perchè gli esemplari (attualmente 0+ o 1+) siano in grado di raggiungere i 20-25 cm di lunghezza totale ed il peso di 150-200 g.


Grande Federico :2thumbs: se non ci fossi bisognerebbe inventarti :gott: :gott: :gott:
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#15 Federico Ielli

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Postato 24 August 2010 - 16:19 PM

Adulatore :D Grazie............. :wink:
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#16 rob67

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Postato 24 August 2010 - 20:41 PM

Bene il progetto ha inizio :D proprio stasera, tanto per godermi un pò il caldo bestia che fa, ho preparato la vasca.
Il posto prende sole più o meno dall'alba fino alla 10,30 poi è sempre all'ombra; la vasca è riempita con 220 lt effettivi d'acqua e ho messo una pompa/filtro da acquario; poi aggiungerò qualche sasso sul fondo e nulla più.
Ora, so bene che come regola dovrei aspettare un mese per far maturare il filtro, prima di inserire i pesci, ma visti i cambi frequenti d'acqua che farò, credete che possa inserirli giàda ora? Perchè li ho in una vasca da 30 lt in casa e non vorrei morissero per lo spazio ristretto.

Riguardo il cibo aspetto ancora consigli (per la cronaca, ora gli sto dando quello per pesci tropicali).

Infine ho un paio di domande difficili, ma voi saprete sicuramente rispondermi :)
1 - Ho letto che per prevenire malattie si può aggiungere sale all'acqua; è vero o è una bufala?
2 - Nel caso di malattie è vero che vanno usati i medicinali per uso umano (ho letto che vanno bene antibiotici e flagyl)?

#17 marco1956

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Postato 25 August 2010 - 06:41 AM

Innanzi tutto potresti mettere i 30 litri di acqua matura che hai già e questo aiuta a maturare anche il resto dell'ambiente filtro compreso, per la questione del sale è vero solo in parte prevenire le malattie dipende più da te che dall'acqua per esempio evita immissioni successive di altri esemplari e cura la pulizia sia degli strumenti che usi (retini sifoni ecc) sia delle mani quando fai lavori nella vasca, per quello che riguarda le malattie e relativi medicinali in un ambiente come quello le malattie sono praticamente assenti visto che non c'è scambio con l'ambiente esterno le uniche malattie che portesti dover fronteggiare sono le micosi (malattie da funghi) che comunque sono trattabili facilmente se scoperte in fretta e non trascurate con medicinali specifici o in questo caso può dare un aiuto anche il sale, gli antibiotici a largo spettro che a volte vengono utilizzati in allevamenti intensivi a scopo preventivo prevedono comunque un periodo di sospensione piuttosto lungo prima del consumo degli animali trattati, è meglio evitarli :wink:
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#18 Federico Ielli

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Postato 25 August 2010 - 08:11 AM

Si, ok con quanto sostenuto da Marco. Per eventuali insorgenze di malattie fungine, ci sono in commercio appositi medicinali. Il cloruro di sodio (NaCl) non ha proprietà specifiche antifungine, anche se è un discreto disinfettante. L'ideale sarebbe poter disporre di verde di malachite, antifungino specifico ad ampio spettro, che però è stato bandito dal mercato perchè in grado di permanere a lungo nella catena alimentare. Tuttavia ciò ha valenza soprattutto per i grandi impianti ittiogenici.
Federico Ielli

#19 rob67

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Postato 25 August 2010 - 17:16 PM

Giusto, ci metto l'acqua già matura e magari ci spremo anche le spugne del filtro :wink: ho anche un pò di quell'attivatore batterico per acquari, forse è insufficiente per 220 litri ma aiuterà, ce lo posso mettere?

Per le malattie, chiedevo solo perchè in realtà all'inizio i pesci erano 14 e in pochi giorni me ne sono già morti 2, quindi mi sono preoccupato; però i pesci deceduti non presentavano alcun sintomo di malattie... forse sono morti solo per lo stress dovuto al cambio di habitat; quindi per ora niente sale.

L'ideale sarebbe poter disporre di verde di malachite, antifungino specifico ad ampio spettro, che però è stato bandito dal mercato perchè in grado di permanere a lungo nella catena alimentare. Tuttavia ciò ha valenza soprattutto per i grandi impianti ittiogenici.

:ironie: Perchè, il mio non sarebbe forse un mega-allevamento ittico?? :? :lol:
No, a parte gli scherzi, dici che piccole quantità di sostanze non destinate specificamente a pesci edibili, non daranno problemi? Perchè in tal caso ovviamente userei i prodotti che già uso per i miei acquari, avendoli già a disposizione; e mi tranquillizzerei anche sull'utilizzo di crocchette per gatti come mangime... :wink:

#20 Federico Ielli

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Postato 25 August 2010 - 19:08 PM

Yessss. Per le crocchette, non so che dirti.
Federico Ielli


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