. stavolta ci sara' un cambiamento di programma: ci troviamo alle 11 meno qualcosa, ci troviamo con i soliti tipi del posto a mezzogiorno, la deriva sara' di 12 km, tempo previsto 3 ore e qualcosa. poi dovremmo sbarcare su una spiaggetta, come al solito.il pomeriggio riesumiamo gommone, i giubbotti galleggianti, i remi in similplastica e controlliamo tutto al millimetro. fortunatamente non c'e' nessun problema, tutto e' a posto. mettiamo tutto a lato, pronto per il giorno dopo. magnifico. mettiamo via, e andiamo a casa, stavolta niente solita pescata insieme. il ritrovo e' il giorno dopo alle 10.
alle 10 e 5 sono davanti alla casa, e poco dopo arriva anche l'altro ospite. mentre stiamo parlando, una tipo parcheggia in cortile... sono le 10.30, e' l'altro tipo (che gioco di parole
) che e' venuto a prenderci con un po' di anticipo. vabbe', tutto e' pronto, carichiamo e partiamo alle 10.45. anche stavolta il viaggio, a parte il caos che impera nell'auto, passa tranquillo. un carabiniere fermo al lato della strada ci guarda sbalordito, mi sa che ha sentito persino lui il casino e c'e' rimasto MOLTO male. vabbe', non importa. lungo la strada ci troviamo con l'altra macchina, arriviamo a destinazione poco dopo le 11.30. sul posto ci sono i 2 soliti 2 personaggi ad attenderci e a ricevere le chiavi della macchina.facciamo un attimo di appello e verifica, ovviamente siamo in 8, anzi 9, come sempre c'e' il cane. segue l'immancabile consegna della solita fotocopia con percorso e riferimenti segnati. soliti 2 gommoni, ci dividiamo come la volta precedente (questa divisione nei 2 gruppi restera' anche in altre uscite, a parte alcuni "scambi al volo", anche se ci trovavamo molto bene anche con gli altri). scendiamo l'argine fino alla spiaggetta gonfiamo e poco prima di mezzogiorno partiamo.
il grande fiume e' placido e tranquillo, e la prima mezz'ora di discesa e' molto rilassante. il riflesso del sole sull'acqua per ora non ci da fastidio (anche se poi ci donera' un bel color aragosta
). il fondo del gommone e' fresco, se non sapessimo i livelli di inquinamento del po ci verrebbe voglia di mettere i piedi in acqua. stavolta siamo un po' piu' verso il centro della volta precedente, sempre comunque sui 50-70 m dai bordi. notiamo come il livello si e' un po' abbassato dalla volta prima. c'e' qualche secca vicino a riga, ma in teoria siamo abbastanza al largo e non dovremmo avere problemi.ovviamente, inutile dire che a rendere piu' simpatica la situazione, con caz***e dal notevole spessore artistico, ci dobbiamo pensare noi... o meglio, ci pensano dall'altra barca. sono poco dietro di noi, li sentiamo ridere, ci giriamo... 2 di loro ne stanno facendo che meta' basta!!! logicamente non possiamo perderci lo spettacolo, e cosi' ci gustiamo nel quarto d'ora successivo questi che fanno prima la caricatura della battaglia finale di non ricordo che star wars o simile con i remi, poi fanno quella di rocky (e sentire urlare "ADRIANAAAAAAAAAAA" in mezzo al po all'una, d'estate che non c'e' nessuno e' qualcosa di veramente assurdo ed esilarante) e altre varie ed eventuali. dopo 10 minuti noi 4 giriamo il gommone controcorrente, e iniziamo a remare verso monte. ci affianchiamo all'altro canotto, e per un attimo simuliamo un tentativo di abbordaggio (non avevamo niente di meglio da fare
). risaliamo il fiume di poche decine di m, poi ci stufiamo: troppo caldo, meglio scendere in deriva!!! ci giriamo di nuovo, remiamo e affianchiamo gli altri (che nel frattempo stavano rallentando per aspettarci). ci affianchiamo, e uno dall'altro lato urla "vai con gli autoscontri!!!" e' un attimo, i 2 equipaggi remano uno contro l'altro e i 2 gommoni sbattono tra di loro, non molto forte. le camere d'aria assorbono parecchio il colpo, non veniamo sbalzati. questo viene ripetuto altre 2 o 3 volte, quando vediamo una chiatta. gli altri ci lasciano passare avanti, ondata e salto.poco dopo passiamo vicino a qualcuno che pesca sulla riva. e questo ci guarda molto, molto male. per fortuna siamo fuori dalla sua portata
comunque per un attimo ci moderiamo e facciamo meno casino. 30 m dopo, si riparte in grande stile!!! ci affianchiamo ancora, e qui c'e' un piccolo ma simpatico imprevisto: il cane salta nel nostro gommone, si accuccia in mezzo e vuole giocare. ovviamente giochiamo un po', lui dopo un po' smette, si siede e non si smuove. allora il padrone del cane, mentre teniamo i gommoni uniti, sale sul nostro (attimo di panico) e prova a riprendere il suo animale che non si smuove. intanto per bilanciare sull'altro e' salito il nostro autista. non riusciamo a capire perche' non vuole smuoversi dal fondo del gommone... tastiamo un attimo, il fondo e' fresco!!! l'acqua del fiume dall'altro lato lo tiene a una temperatura un po' piu' fresca e con questo caldo il simpatico quattrozampe ha pensato bene di "climatizzarsi". allora lo prende di peso e se lo porta sull'altro canotto, e torna con noi il nostro. a questo punto ci dividiamo, torniamo un po' avantisono le 2.40, e ci chiamano. per la prima volta nella giornata gracchia il walkie (vorrei sapere perche' lo stanno usando, dato che siamo a 20 m e possiamo parlare tranquillamente) e ci avvisano che tra mezz'ora dovremmo essere arrivati. ok... fa caldo, smettiamo di fare versi e ci gustiamo la deriva. le isole a centro fiume da un lato e l'argine dall'altro, acqua davanti e dietro... molto rilassante
10 minuti dopo sentiamo delle voci concitate da dietro, ci giriamo e vediamo che 3 degli altri sono in agitazione attorno a uno, remano verso riva. ci chiamano di nuovo al walkie, praticamente non e' chiaro come ma uno di loro e' riuscito a darsi una legnata in faccia col remo da solo. e il bello e' che come noi non stavano facendo nulla, avevano smesso di fare versi, quindi come abbia fatto e' ancora piu' strano. comunque ha un po' di sangue da naso ma niente di grave. loro si fermano alla prima spiaggetta che trovano, ci dicono di andare avanti e che siamo quasi arrivati, poco avanti dovremmo trovare i 2 tipi su un'altra spiaggetta e li dobbiamo sbarcare.
continuiamo a non vedere nessuno. passiamo qualche altra spiaggetta, non c'e' nessuno. alle 3.30 iniziano a sorgerci i primi dubbi, ma non e' che siamo andati troppo avanti??? arrivanno le 3.50 e continuiamo a non vedere nessuno. decidiamo quindi di parcheggiarci alla prima spiaggetta che troviamo, la prima pero' e' piccola e ha troppi alberi e quindi passiamo alla seconda che e' poco avanti.
scendiamo e giriamo il gommone sottosopra per asciugarlo. sopra ci buttiamo i remi, intanto ci togliamo i giubbotti. qualche minuto dopo e' quasi asciutto, buttiamo sopra anche i giubbotti, lo sgonfiamo un po' e risaliamo l'argine. una volta in cima, ci fermiamo un attimo sulla stradina. e' la solita strada sopra l'argine delle mie parti: sterrata e inerbata, con le 2 "piste" delle gomme in terra battuta e la striscia di erba in mezzo. il tipo della tipo
estrae la fotocopia e cerca riferimenti attorno... al primo momento non ne vede, decidiamo di cominciare a percorrere l'argine in senso contrario alla corrente.sotto il sole delle 4 e mezza del pomeriggio di luglio, su sta stradina senza nessuna ombra a parte qualche raro albero qua e la e col canotto da portarci stiamo grondando sudore. ci fermiamo 10 minuti, uno dei 2 ragazzi con cui ero partito si e' accorto di un campanile... guardiamo la cartina, dovevamo fermarci 500 m a monte di quello, a quanto pare in quell'ora e qualcosa in piu' siamo scesi di circa 4 km oltre il punto in cui dovevamo trovarci... il tipo inizia a bestemmiare a raffica. ripartiamo e continuiamo per l'argine. alle 5 vediamo 2 macchine ferme sulla stradina mezzo km piu' avanti, li chiamiamo col walkie per sapere se sono gli altri... non risponde nessuno. riproviamo... momento di tensione... rispondono, sono loro!!! arriviamo, sgonfiamo del tutto il gommone, pieghiamo e mettiamo via tutto. mentre ci danno una birra ci spiegano cosa e' successo. praticamente sono scesi di corsa perche' quello di loro continuava ad avere un po' sangue da naso; arrivati sull'argine, si e' sentito male un attimo e li hanno chiamato subito al cellulare i 2 tipi che andassero a prenderli. erano sbarcati circa mezzo km a monte del punto di ritrovo previsto, e ovviamente quelli in macchina erano corsi li subito. ovviamente noi non li avevamo incontrati perche' non c'erano, nel caos non ci aveva avvisato nessuno e avevamo tirato dritto per un'ora circa. comunque il nostro "invalido" si e' ripreso subito, e non ha avuto problemi. quindi prima sono tornati al punto di incontro sperando che noi tornassimo controcorrente e poi si sono messi a cercarsi proseguendo lentamente lungo la stradella dell'argine.
alla fine siamo tornati a casa sudati, stanchi e piuttosto scottati. magari un po' sconvolti dai casini di quella giornata, ma tutto si e' risolto bene e senza nessuna conseguenza. solo la coincidenza di una serie di fattori negativi ha portato a un po' di caos, ma non importa.
non siamo piu' tornati sul po. in seguito ci siamo limitati solo a qualche escursione in alcuni laghi trentini, acqua piu' fresca e molto piu' pulita, ma forse un po' troppo tranquilla per dei ragazzi come noi
. abbiamo deciso di rinunciare alle discese fluviali, anche se devo dire che un po' mi mancano. il grande fiume continua a scorrere placido, sotto il sole estivo.
