come fa un pescatore affezionato al suo posticino che frequenta da ragazzino e affezionato alla natura in generale a tollerare senza poter essere preso in considerazione uno scempio e un ignoranza in luogo che io trovo cosi particolare ed ameno. Questo è il fiume Liri in prossimità di un ponte in un territorio urbano che si avvia alla campagna
qui i resti inequivocabili di qualcuno che va a drogarsi lasciando siringhe e cose varie creando un pericolo per gli altri
carte e plastiche dapertutto (e pensare che io non butto a terra nemmeno gli scarti piccoli del filo di nylon quando faccio le montature)
tubi, scarti di lavorazione come fili di rame, ferro...
cartacce dei manifesti politici di ''quelli'' che si dicono a favore dell'ambiente e territorio..
..Fra la spazzatura presente in loco scarpe e ciabatte sono le cose più banali che ho visto. Le cose più strane un Sega Game Gear (una specie di Game Boy) e una gallina morta chiusa dentro una busta trasparente (quest'ultima che stava scatenando il mio stomaco).
Non so più che dire. Vorrei solo far capire alle persone che i fiumi, specialmente quelli urbani non sono una discarica all'aperto.
Intanto noi pescatori subiamo e dobbiamo anche pagare tanti soldini per licenze e permessi vari.
Questo è un articolo su questo posto:
http://www.fishland.it/pesca-a-mosca/pe ... iume-liri/
Un saluto a tutti.
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