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Postato 03 September 2009 - 08:50 AM
Postato 03 September 2009 - 09:53 AM
"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach
Postato 03 September 2009 - 10:06 AM
Ho letto tutto con interesse, voglio dire solo una cosa, oltre a quotare walter quando chiede di non esagerare nei toni:
"criminalità = immigrazione clandestina" NON E' un assioma.
I criminali ce li abbiamo anche noi in casa, e non c'è da andarne fieri.
E per secoli li abbiamo anche esportati, in passato sono stati i nostri progenitori a fare quello che molti immigrati fanno oggi in casa nostra (molti, non tutti: tanti, tantissimi sono un'incredibile risorsa per la nostra economia traballante).
Detto questo, atti come quello di Pusiano sono ovviamente da condannare, ma ricordiamoci che le mele marce sono ovunque (purtroppo).
Postato 03 September 2009 - 11:35 AM
No infatti. Quello corretto è (e non è un assioma, ma un dato di fatto socio-criminologico): Immigrazione clandestina=criminalità."criminalità = immigrazione clandestina" NON E' un assioma.
in passato sono stati i nostri progenitori a fare quello che molti immigrati fanno oggi in casa nostra
è davvero opinabile. :?tanti, tantissimi sono un'incredibile risorsa per la nostra economia traballante
Postato 03 September 2009 - 11:45 AM
è davvero opinabile. :?tanti, tantissimi sono un'incredibile risorsa per la nostra economia traballante
Gli immigrati sono una risorsa. Il Paese dispone di una «risorsa, potenzialmente di grande rilevanza per la nostra economia, la disponibilità di lavoro straniero». Però avverte: «potremo utilizzarla solo se saranno governati i gravi problemi che essa pone sotto il profilo della integrazione sociale e culturale». Con «4,3 milioni» di stranieri, stimando anche il numero di chi non è iscritto all'anagrafe e chi non ha permesso di soggiorno, per Draghi «i cittadini stranieri in Italia sono in media più giovani e meno istruiti degli italiani ma partecipano in misura maggiore al mercato del lavoro e svolgono mansioni spesso importanti per la società e l'economia italiane, anche se poco retribuite».
"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach
Postato 03 September 2009 - 12:36 PM
Ah. E' tutto un altro mondo.in questo caso parlo ovviamente di immigrati regolari.
Postato 03 September 2009 - 14:00 PM
Postato 03 September 2009 - 18:18 PM
Postato 03 September 2009 - 18:20 PM
Purtroppo è una realta che ci sono n centinaia di lavori che moltissimi Italiani non vogliono più fare, nonostante il problema disoccupazione :? ed al di la di quel che narrano i giornali, posso solo constatare che nel mio piccolo
Comune da 5.000 abitanti, ove presenti molti alberghi e ristoranti, certe professihttp://www.pescanetwork.it/forum/pos ... 362884#oni vengono solo ed esclusivamente ricoperte da cittadini stranieri, diversamente gli albergatori non troverebbero personale.
Postato 03 September 2009 - 18:23 PM
Postato 18 October 2009 - 19:53 PM
Postato 19 October 2009 - 01:06 AM
keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento
лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка
Postato 19 October 2009 - 18:01 PM
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