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[cicalone]

Tra i pesci titolari della pesca a surf casting e non solo, un posto di rilievo lo occupa il grongo ( conger conger) e' un serpentiforme di forma relativamente massiccia, somiglia molto all'anguilla da cui differisce per la sua collocazione prettamente marina mentre l'anguilla vive sia in acque dolci che salmastre e va a depositare le uova nel mar dei sargassi.
L'area di collocamento del grongo e' in tutto il mediterraneo ma gli esemplari veramente grandi si trovano negli oceani, da noi la misura ricorrente e' dai 2 kg ai 5 kg piu' o meno, e' un pesce catalogato come uno degli spazzini del mare, infatti si ciba di tutto quello che trova di morto o in evidente difficolta magari perche' moribondo o ferito. Il suo habithat e' costituito da formazioni di scogli dove fa la sua tana, e' un pesce prevalentemente notturno e durante il giorno dorme nella tana ma con le prime ombre della sera si reca in cerca di cibo, le sue aree di ricerca del cibo sono i porti i canali o in prossimita' degli scogli, pescando a surf casting con mare molto mosso puo' capitare di prenderlo anche di giorno perche' la scarsa visuale in acqua confonde le sue abitudini.

Il grongo oltre a surf casting si puo' pescare dalla barca a bolentino pescando da ancorati su secche sommerse oppure su grandi relitti, divide le tane spesso con grandi murene e in questi ambienti arriva a pesare anche oltre i 40 kg.

Per catturarlo le esche migliori sono la sarda e il polipetto ma anche la seppia o l'occhio di canna ovvero il moscardino ma e' molto attivo anche sui cannolicchi e anche se di taglia non troppo grande sui vermi in generale, ha una potentissima forza nella bocca e dei denti molto taglienti quindi e' utilissimo avere un terminale di acciaio per tirare su i pezzi piu' grossi, mentre per la taglia piu' piccola bastano finali nell'ordine dello 0,50 .

E' molto saporito nella parte del corpo vicino alla testa mentre nella parte finale dall'orifizio XXX alla coda e' pieno di spine tanto e' vero che sarebbe meglio buttare via quella parte per non passare la serata a levare spine, molti procedono alla mungitura appendendolo ad un palo e spremendolo cercando di mandare tutte le spine verso la parte finale del corpo.
Puo' essere cucinato con egregio risultato sia alla brace che alla cacciatora con il sughetto ma anche facendoci il sugo della pasta e' ottimo.