Pescato nella laguna di Orbetello un polpo di 7 Kg
Orbetello: Pesca grossa nella laguna di Orbetello. Qualche giorno fa due pescatori sono rimasti a dir poco sorpresi quando, andando con il barchino a “scorrere” i martavelli nella laguna di Levante, non troppo lontano dalla Diga, hanno rinvenuto un polpo di oltre 7 kg.
“Per la precisione 7,3 kg – racconta Sergio Amenta, che assieme a Massimiliano Porti ha rinvenuto la piovra – è la prima volta in 30 anni, da quando faccio il pescatore, che mi capita una cosa simile”. Trovare un polpo “al teso”, nella rete, è un fatto rarissimo. Ancor più impensabile è trovarne un esemplare di 7 chili nella laguna di Orbetello. Non sono infatti rari i polpi che entrano dai canali che collegano la laguna al mare, ma fino a oggi tutto si immaginava tranne che qualche esemplare fosse in grado di attraversare la laguna intera (e il suo basso fondale) per raggiungerne il centro. Colpa (o merito) dei
cambiamenti climatici? “No, non penso sia quella la questione – afferma Amenta – è più probabile che il polpo, prima di finire nella rete, vivesse sotto a un ponte della diga, dove c’è una profondità di anche 3 o 4 metri, un posto dove ha potuto fare il pascià intercettando la grande quantità di femminelle (granchi di laguna, ndr) di passaggio, raggiungendo così le dimensioni attuali”. L’arcano sembra dunque svelato, ma certamente la storia della pesca in laguna si arricchisce di una nuova pagina e da oggi, non potrebbe essere altrimenti, i martavelli piazzati vicino alla Diga, a Levante, dove sventola una bandiera dei pirati, saranno ricordati come “il
teso del Pirata”. Perché il polpo è stato pescato proprio lì, vicino al vessillo piantato a suo tempo da Sergio Amenta.
