è successa la stessa cosa a me: a 2-3km da casa mia c'era una cava di pescegatti che ormai sarà chiusa da 10anni, è tutto inselvatichito ma qualche posticino e l'habitat è rimasto quindi si arriva aprendere anche 20 pesci in 1-2ore(tutti rigorosamente sotto i 15cm...come dovunque da me)...ogni tanto c'è qualche vecchietto che ci pesca...ci sono passato pure io ed è venuto il guardia-pesca...stavo tirando fuori la licenza ma mi ha detto che lì non serviva perchè non è territorio dello stato e mi ha detto che ci può pescare chiunque senza limiti(era solo venuto a vedere se avevo preso 
)...adesso non so da quelle parti...io ti ho detto la mia...
Che strano guardiapesca.........l'unico posto dove non serve la licenza di pesca sono i laghetti a pagamento, forse ha capito che eri a posto e non aveva voglia di rompere.....comunque una ripassatina delle leggi vigenti gli farebbe bene e gli eviterebbe di dire cose inesatte, gli unici 2 luoghi all'interno dello stato italiano che non fanno parte del territorio sono la Repubblica di San Marino e lo Stato Vaticano !!!!
Riguardo alla domanda iniziale se la cava non è recintata e se non riesci a risalire al proprietario per chiedergli il permesso ci puoi andare a pescare e il rischio che corri è che il proprietario se ti trova ti manda via ma non può fare niente di più.
Se invece la cava è regolarmente recintata e tu scavalchi la recinzione o la tagli per entrare sei passibile di denuncia per violazione di proprietà privata e in quel caso non vale proprio la pena di rischiare.
I cartelli di proprietà privata o riserva di pesca o divieto di accesso non servono assolutamente a niente se non è presente una recinzione che delimita la proprietà, l'unica cosa a cui servono è avvisare che il proprietario "probabilmente" non è molto contento che qualcuno ci vada a pescare e che se lo trova probabilmente lo manderà via a male parole !!!
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se sia corretto, legale, eccetera non saprei, quello che so è che ora ci pesco!
