Grande Dimi bellissimo racconto
Finalmente ci conosciamo! Era già da tempo che io e il Dimi cercavamo di organizzare per conoscerci ma per un motivo o l'altro noi ci siamo mai riusciti fino a sabato quando questa occasione fantastica mi ha permesso di conoscere i Grandi del Forum, passare una bellissima giornata nella natura e pescare con una tecnica e in ambienti del tutto nuovi per me.
La preparazione è dura e lunghissima, mi documento, mi studio tutto quello che trovo sulla tecnica del tocco, faccio indagini sulle attrezzature e naturalmente faccio 1000 domande al Grande Dimi, che con tanta santissima pazienza mi segue in tutti i miei dubbi dandomi preziosissimi e perfetti consigli. Cerco fra le mille proposte una teleregolabile che possa andare per le mie esigenze, mi faccio una lista di minuteria, accessori, esche, fili, piombi vari e tutto quello che può essermi utile(naturalmente anche qui 1000 domande
).
Dopo aver girato 3 o 4 negozi di pesca sono finalmente soddisfatto e sono riuscito a trovare tutto quello che cercavo.
Preparo tutta l'attrezzatura finali con diametri vari, le montature con le cicche (so già che tappezzerò i fondali e gli alberi
), sistemo minuziosamente il tutto nella tracolla presa apposta cercando di sfruttare tutto lo spazio, ottimizzando il tutto.
Sono ansioso che arrivi sabato. E' venerdì sera, ritiro la teleregolabile che mi hanno finito di montare il giorno prima, controllo il tutto e il filo sul mulinello è sbagliato.... è giallo!!!
Sbobino il filo con l'aiuto del papà della mia morosa, e in 5 minuti imbobino un filo del 0,22 incolore, inserisco il segnafilo e la girella con moschettone, e chiudo il tutto: la mattina avrei attaccato le montature e i finali già pronti sui rotoli di neopreme.
Andiamo a dormire presto, :? non lo faccio mai... e conto le ore!
Ogni ora mi sveglio e guardo l'ora.
Finalmente mi alzo, mi preparo e vado a recuperare la macchina. Pit-stop per il gasolio e via dal Dimi.
Arrivo, ci presentiamo e vedo la pescamobile del Carletto già bella carica e penso che sarà dura farci stare tutto
5 min e si parte per Darzo.
L'emozione è tanta, la compagnia e le chiacchiere mi rassicurano e mi danno coraggio: sono sicuro che con un Maestro come il Dimi non può che essere solo di buon auspicio!
Arriviamo sul posto e mentre ci prepariamo un pescatore che ha l'auto vicino a noi se ne va borbottando che non mangiano! Urcaaaaaa....
Chiedo l'ultime info sulla grammatura e Dimi mi aiuta, spiegandomi come approcciare e usare l'attrezzatura! Mi porta su una buca, che conosce, adocchiamo due trote che si nascondono sotto una tana, mi segue nei movimenti e mi indica come insidiare le trotelle! Faccio correre l'esca nella tana e sento la trota che tocca, ferrata... piccolo combattimento ed eccola a riva! Dimi già con la macchina fotografica in mano
Decidiamo di staccarci un po e Dimi si raccomanda di chiedere per qualsiasi problema.
Sperimento un po l'attrezzatura, cerco di sentire le sensazioni e le vibrazioni della canna , nelle varie lunghezze. Cerco di capire come muovere la cicca e provo movimenti vari, per portare l'esca nelle varie tane. Mi incammino verso monte ma non vedo molto. Torno indietro e sull'altra riva un pescatore mi precede facendo rumore e intravedo in una buca con 4 o 5 trote che si agitano. Mi fermo e le osservo. Si tranquillizzano e stazionano sotto un correntone.
Osservo il posto, cerco dei punti dove poter accedere senza farmi vedere, e studio come porre l'esca nel modo giusto.
Lo spot non è dei più semplici, ci sono due punti per arrivare sulla buca, che però è circondata dall'alto da un albero basso, da dei cespugli e dei rami sono incastrati nell'alveo. E' una bella sfida... proviamoci!!!
I movimenti devono essere calibrati e giusti, la canna aperta tutta, per arrivare sul punto deve passare ad appena un metro dall'acqua se no prenderei l'albero appena sopra. Inizio a far scendere da monte il vermicello sull'amo, qualche vibrazione, ma nulla di secco.
Provo la seconda volta e sento la toccata dura, ferro e incomincia la lotta: devo stare attento a non dargli lenza, altrimenti è finita! Incomincio a chiudere la canna, ma la trota si slama, parte la lenza e si lega su un ramo... eccoci primo incaglio e perdo tutta la montatura
Non mi dispero, l'avevo messo in conto.
Preparo tutto e di nuovo in buca, le trote però sembran aver mangiato la foglia...
si fa davvero dura!!! Incaglio più volte e devo rifare più volte le montature ogni volta cambiando qualcosa, diametri e lunghezze dei finali. Il Dimi mi vede spesso fermo a rifare le montature e viene a vedere se tutto va bene e mi informa che ha preso una bella fario.
Intanto decido di cambiare l'esca e stavolta metto una doppia camola. mi rinfilo nello spot, facendomi largo fra gli arbusti senza far rumore, allungo la canna e incomincio a far scorrere le camole da monte, dentro il correntone accompagnando il movimento. Qualche istante e vedo sparire le camole nella bocca della trota, non sento la tocca, probabilmente dovuto alla corrente, ma decido di ferrare ed ecco che la trota parte... combattimento duro, non posso farla andare via e i rami sono troppo vicini!!! La trota salta facendo un baccano infernale. La faccio stancare un pochino e intanto senza allentare la tensione della lenza, incomincio ad accorciare la canna, e camminando indietro esco dagli arbusti e accompagno con un movimento secco la trota fuori...
Eccola!!! Presaaaaaaaaaaaa
Corro dal Dimi che mi sta guardando e mi dice di aver visto tutto...
E' una iridea sui 2 etti e mezzo, non una grande preda, ma grandissima la soddisfazione!!!!
Sono appagatissimo, sono già contento... meglio di così non potevo neanche immaginare.
La giornata passa fra le chiacchiere, la compagnia, e sono felicissimo
Ringrazio per la fantastica giornata tutti: Carletto, Alessio e in particolare Dimi che mi ha fatto vivere una bellissima esperienza. Grazieeee
Mi scuso per essermi dilungato, ma sono troppo contento