27 risposte a questo topic

[persico80]

ciao a tutti volevo domandarvi quali tipi di corone utilizzate in una gara di trota torrente, le varie grammature, o meglio ke tipo di corone preparate?? e' da poco ke mi sto avvicinando a quetsa tecnica per questo volevo dei suggerimenti grazie.

[walter]

ciao, benvenuto, presentati pure nell'apposita sezione. sono sicuro che i nostri trotisti sapranno consigliarti al meglio

[Repele Dimitri]

ciao a tutti volevo domandarvi quali tipi di corone utilizzate in una gara di trota torrente, le varie grammature, o meglio ke tipo di corone preparate?? e' da poco ke mi sto avvicinando a quetsa tecnica per questo volevo dei suggerimenti grazie.

Ciao tutto dipende dal luogo di pesca , dalla conformazione del torrente (massi affioranti ecc.) se il fondo e' a ciotoli a sassi grossi , se il fondo e' uno strato di alghe , la forza e la velocita' della corrente ,una corona universale non esiste ma dobbiamo adattarla e crearla al giusto x la zona che andremo ad affrontare .
Posso consigliarti una corona semplice e lineare , che poi durante la pescata potrai modificare adattandola al meglio x la zona :
Su uno spezzone di filo dello 0.22 lungo 120 cm. metti 20 pallini (piombini , quelli duri) equidistanti tra loro , una volta in pesca questa corona fara' flutuare l'esca in maniera quasi naturale .
Poi non stringere troppo forte i pallini sul filo , in questo modo potrai spostarli adattandoli al luogo , magari se ci sara' una corrente veloce li porterai piu' verso il fondo (mi raccomando a salire falli a scalare)...............................
Poi ricorda che non tutti i luoghi son adatti alla corona , dove ci sara' forte corrente con molto massi affioranti e belle buche la montatura migliore e' la cicca (biglia) di piombo , mentre se l'alveo e' grande (oltre i 20 mt.) e il fondo e' a sassolini fini la montatura migliore e' la spirale......e cosi' via .
Un consiglio : parti sempre con un finale lungo almeno 30/35 cm. con la corona , poi se le abboccate saranno frequenti lo potrai accorciare per avere piu' sensibilita' , mentre se le tocche saranno poche e lievi allungalo anche a 40/45 cm, scendendo di diametro.
Come tu sicuramente saprai l' esca principe e' il verme , sopratutto se vai alla ricerca di fario e marmorate , seguita dal pesciolino , poi c'e' la camola del miele o della farina questa ottima ma piu' efficace sulle trote iridee ........................altre eche molto importanti sono i vari animaletti che abitano il luogo di pesca : gatoss , cavallette , portasassi ecc.....sappi che quest' ultime sono micidiali perche' le trote le riconoscono come normale cibo e non come un insidia.
Se vuoi altri pareri e consigli chiedi pure io ci sono sempre ........ :wink:

[Repele Dimitri]

Se sai gia' il luogo di pesca che andrai ad affrontare ( conformazione , fondale ecc......) dimmelo pure , che in base alle info potro' esser piu' dettagliato possibile , logicamente piu' info mi dai piu' posso esser preciso ............. :wink:

[Dr.Gregoriocasa]

scusate ma cos'è una corona?

[FmRaTd]

piu pallini di piombo messi in sequenza

[Dr.Gregoriocasa]

e qual'è la loro funzione?

[FmRaTd]

far stare l'esca sott'acqua e resistere alla corrente

[Repele Dimitri]

e qual'è la loro funzione?

Leggi qua' e fatti un idea
http://www.pescanetwork.it/tecniche-di-pesca ... tocco.html

[Claudio BL]

ciao a tutti volevo domandarvi quali tipi di corone utilizzate in una gara di trota torrente, le varie grammature, o meglio ke tipo di corone preparate?? e' da poco ke mi sto avvicinando a quetsa tecnica per questo volevo dei suggerimenti grazie.

Ciao tutto dipende dal luogo di pesca , dalla conformazione del torrente (massi affioranti ecc.) se il fondo e' a ciotoli a sassi grossi , se il fondo e' uno strato di alghe , la forza e la velocita' della corrente ,una corona universale non esiste ma dobbiamo adattarla e crearla al giusto x la zona che andremo ad affrontare .
Posso consigliarti una corona semplice e lineare , che poi durante la pescata potrai modificare adattandola al meglio x la zona :
Su uno spezzone di filo dello 0.22 lungo 120 cm. metti 20 pallini (piombini , quelli duri) equidistanti tra loro , una volta in pesca questa corona fara' flutuare l'esca in maniera quasi naturale .
Poi non stringere troppo forte i pallini sul filo , in questo modo potrai spostarli adattandoli al luogo , magari se ci sara' una corrente veloce li porterai piu' verso il fondo (mi raccomando a salire falli a scalare)...............................
Poi ricorda che non tutti i luoghi son adatti alla corona , dove ci sara' forte corrente con molto massi affioranti e belle buche la montatura migliore e' la cicca (biglia) di piombo , mentre se l'alveo e' grande (oltre i 20 mt.) e il fondo e' a sassolini fini la montatura migliore e' la spirale......e cosi' via .
Un consiglio : parti sempre con un finale lungo almeno 30/35 cm. con la corona , poi se le abboccate saranno frequenti lo potrai accorciare per avere piu' sensibilita' , mentre se le tocche saranno poche e lievi allungalo anche a 40/45 cm, scendendo di diametro.
Come tu sicuramente saprai l' esca principe e' il verme , sopratutto se vai alla ricerca di fario e marmorate , seguita dal pesciolino , poi c'e' la camola del miele o della farina questa ottima ma piu' efficace sulle trote iridee ........................altre eche molto importanti sono i vari animaletti che abitano il luogo di pesca : gatoss , cavallette , portasassi ecc.....sappi che quest' ultime sono micidiali perche' le trote le riconoscono come normale cibo e non come un insidia.
Se vuoi altri pareri e consigli chiedi pure io ci sono sempre ........ :wink:

Quoto Dimi al 100% :wink:
Un'altra alternativa in presenza di buche semiprofonde e piane leggere sono le olivette da montagna sia staccate tra loro e di lunghezza in funzione della corrente che attaccate e a ridosso del moschettone o girella con finale intorno ai 50 cm. e sempre con esche naturali.
Consentono migliore stabilità, minore resistenza ai sassi.

[Dr.Gregoriocasa]

Grazie per il lnk e complimenti per l'ottimo lavoro fatto.
Verso Febbraio/Marzo vorrei andare a trote sul Nera, dove l'acqua è ancora limpida e fresca , in zone come quelle che ai descritto e ti vorrei fare alcune domande (anzi, un vero e proprio questionario) sull'argomento:
1.credi che in queste zone la tecnica dello spinning sia altrettanto efficace che la pesca al tocco?
2.per affrontare questi tratti che cucchiaini mi consigli? e che minnow?
Io ho un cucchiaino di 9 gr. con corpo rosso e fiocco rosso(ma credo che sia troppo), un altro con corpo giallo a pallini rossi da 3gr. e un minnow della capture lures da 5 cm, che ne pensi?
3.il vivo manovrato potrebbe andare?
4.il vivo manovrato si può fare, o si fa, su una canna da spinning?
5.che montatura mi consigli per il vivo manovrato?
6.e che filo per i cucchiaini e i minnow?
grazie
chiunque voglia aggiungere qualcosa o rispondere è ben accetto

[Giordaloco]

Sicuramente qualcuno risponderà , ma prenditi questo come consiglio base : scegliti una tecnica e poi dedicati ed attrezzati per quella , non disperdere energie , soldi e tempo, avresti il solo risultato di non far bene nulla.

[Dr.Gregoriocasa]

infatti la mia idea è di andare a spinning
ne sono capace ma non sono mai andato a trote
dai dimi fatti avanti...rispondimi

[Giordaloco]

Una decina di rotanti dai 3 ai 9 grammi sia Mepss che Martin argentati e ramati a secondo il colore acqua e cielo (se ne perdono tanti) 4-5 minnow sia galleggianti che affondanti dai 3 ai 7 cm vai sui Rapala che non sbagli CD e Original colore naturale o trota, ti andranno bene sia per trota che per cavedano; un buon filo del 020 o se sei in vena di spendere un trecciato dello 015, risparmi sugli artificiali perchè ne recuperi di più raddrizzando le ancorette :wink:

[Repele Dimitri]

Una decina di rotanti dai 3 ai 9 grammi sia Mepss che Martin argentati e ramati a secondo il colore acqua e cielo (se ne perdono tanti) 4-5 minnow sia galleggianti che affondanti dai 3 ai 7 cm vai sui Rapala che non sbagli CD e Original colore naturale o trota, ti andranno bene sia per trota che per cavedano; un buon filo del 020 o se sei in vena di spendere un trecciato dello 015, risparmi sugli artificiali perchè ne recuperi di più raddrizzando le ancorette :wink:

Cio' che ti scrive il Giorda e' cio' che uso anchio a spinning sulle trote :wink:
I mepp's li uso sia con paletta argento che ramata con pallini rossi o neri.
I martin (mia delizia) corpo giallo striato nero e corpo rosso striato nero., ultimamente hanno reso bene quelli tutti bianchi e quelli neri a pallini rossi .
Minnow a trote io non li uso......ne porto sempre qualcuno x sicurezza ma alla fine il rotante a me ha sempre reso alla grande..........
Se proprio vuoi si possono usare anche gli ondulanti nelle buche piu' profonde sempre nei colori argento o rame con o senza riga rossa misura dai 3 a 12 gr.
Il filo che monto e' lo 0.18 o al max uno 0.20

[Repele Dimitri]

Grazie per il lnk e complimenti per l'ottimo lavoro fatto.
Verso Febbraio/Marzo vorrei andare a trote sul Nera, dove l'acqua è ancora limpida e fresca , in zone come quelle che ai descritto e ti vorrei fare alcune domande (anzi, un vero e proprio questionario) sull'argomento:
1.credi che in queste zone la tecnica dello spinning sia altrettanto efficace che la pesca al tocco?
2.per affrontare questi tratti che cucchiaini mi consigli? e che minnow?
Io ho un cucchiaino di 9 gr. con corpo rosso e fiocco rosso(ma credo che sia troppo), un altro con corpo giallo a pallini rossi da 3gr. e un minnow della capture lures da 5 cm, che ne pensi?
3.il vivo manovrato potrebbe andare?
4.il vivo manovrato si può fare, o si fa, su una canna da spinning?
5.che montatura mi consigli per il vivo manovrato?
6.e che filo per i cucchiaini e i minnow?
grazie
chiunque voglia aggiungere qualcosa o rispondere è ben accetto

Il vivo manovrato sinceramente non la conosco come tecnica al piu' si usa il morto manovrato , ma e' un discorso a se' (qui' puo' aiutarti MIRKO) , piu' che sulle trotelle di montagna vedrei questa tecnica sui fiumi di fondovalle o mediavalle quando si va alla ricerca della trota di taglia...........

Il vivo lo si usa anche al tocco euna spiegazione al suo uso e' nel link che ti ho passato della pesca al tocco .

Di sicuro se il clima e' ancora freddo rendera' meglio la pesca al tocco rispetto allo spinning.............
Il tocco diversamente dallo spinning lo puoi fare anche nelle correnti impetuose cosa che a spinning farai molta piu' fatica xche' l'artificiale ti verra' letteralmente portato via dalla forte corrente , al tocco si pesca sotto vettino e cosi' puoi sondare ogni anfratto con qualsiasi corrente , ogni masso affiorante , ramo , buca , ostacolo sommerso e non , il raschio , son tutte possibili tane della nostra regina................
Come tutte le tecniche non e' una pesca semplice , ha bisogno di esser praticata spesso x imparare a gestirla sopratutto quando si usano i cannoni lunghi............
Come ogni tecnica l'esperienza la fa' da padrone riuscire a scorgere un movimento nell' acqua , un ombra o uno strano spostamento della superficie ti verra' col tempo e le pescate..................Come dicono i grandi pescatori saper leggere l'acqua ............

[Dr.Gregoriocasa]

sul vivo mi sono sbagliato ovviamente!!!
cmq la pesca al tocco non fa per me, troppa delicatezza e attenzione
NO NO
PROPRIO NON è PER ME!!!!!

[Repele Dimitri]

sul vivo mi sono sbagliato ovviamente!!!
cmq la pesca al tocco non fa per me, troppa delicatezza e attenzione
NO NO
PROPRIO NON è PER ME!!!!!

Ehehhhe come ogni tecnica

Modifico x renderla piu' capibile.................

Ehehhehehe come ogni tecnica c'e bisogno di tempo esperienza e passione......
Ardom se i se la va be

[Dr.Gregoriocasa]

che sxxxxx insensibile...
ma non hai tutti i torti