ho deciso di accontentare qualche amico che mi ha chiesto come faccio le montature per gli agoni, e così ho preparato questa serie di foto con qualche spiegazione.
innanzitutto il materiale:
filo da montaggio (io uso un filo glitterato, ma va bene anche bianco, nero, fluorescente, ecc...)
per le code, utilizzo qualsiasi materiale che sia un po' riflettente (o bianco). ultimamente uso il crystal flash, che è quello delle prime foto, ma come vedrete uso anche lana bianca con un filetto di tinsel argento in mezzo oppure altri fili sempre luccianti, o anche un pezzetto di penna d'oca tagliata a fetta di salame, tipo una sabiki per persici.
ami : per il Garda uso 10 o 12, per il Lario usavo 12 e 14...non che abbia visto molta differenza, se mangiano mangiano
è solo per la differenza nella taglia dei soggetti (se pescassi nel Verbano, userei degli 8 viste le padelle che girano 
) gambo grub (storto) per evitare slamature. in questo caso ho usato dei Tiemco serie 2487 G misura 10.per costruire la montatura vera e propria, a seconda del fondale che c'è e dei relativi pericoli d'incaglio, uso come trave uno 0.25/0.30 e di conseguenza per i braccioli uno 0.18/0.20.
1. fissare il filo sul gambo dell'amo
2. fissare il cristal flash o l'altro materiale per le code sul gambo dell'amo, facendo si che rimanga nella parte superiore
3. ricoprire con il filo di montaggio, tornando verso l'occhiello dell'amo. finire con un paio di nodi.
4. legare uno spezzone del nylon più sottile (circa 10 cm) ad ogni amo, passando il filo nell'occhiello e formando un'asola con doppio passaggio. per fare il nodo più vicino possibile all'anello aiutarsi con un ago per farlo scorrere.
5. una volta legati tutti gli ami (3 o 5 a seconda dei regolamenti vigenti), prendere uno spezzone del nylon per il trave lungo 0,5m x n°ami, quindi per 5 ami useremo 2.5m di nylon. cominciando dalla mosca finale, tenendo la curva dell'amo verso il fondo della montatura, leghiamo i braccioli con gli ami con un nodo triplo, ricordandoci di inumidire bene la legatura e aiutandoci con il solito ago. io lascio al massimo 1cm tra l'occhiello dell'amo ed il trave e circa 50 cm tra un bracciolo e l'altro lungo il trave.
una volta finiti gli ami, facciamo un'asola da una o da tutte e due le parti del trave, a seconda del tipo di pesca che andremo a fare.
BUON DIVERTIMENTO! e buone SARDELLATE!
un altro po' di foto con materiali diversi, ma sempre con lo stesso metodo
