Finalmente è arrivato il giorno: lo avevo programmato qualche tempo fa, era un bel po’ che non facevo mezza giornata di vacanza, mezza giornata infrasettimanale da dedicare alla pesca. E’ diverso, pescare al martedì non è come la domenica: zero pescatori, zero pressione di pesca, zero confusione!
Sono partito di buonora, anche prima del solito, visto che nessun salabracco poteva farmi compagnia, quasi troppo presto… ma non è mai troppo presto per me quando c’è da programmare e raggiungere il luogo di pesca. L’idea fissa c’era: Mr Esox che da ormai troppo tempo manca a rapporto dal sottoscritto.
La macchina è già carica, come sempre del resto, della mia attrezzatura da spinning, ci sono tutte le mie “bambine”, ed in particolare la nuova, ancora a zero catture, BeastMaster 2.40 H, casting 20-50g, caricata con il nuovo tracciato 0.10 da 14 kg.
Alle 6.30 sono già a Marengo, sul canale scaricatore del Mincio che aspetto l’alba e mi preparo le scatole degli artificiali. Ho le idee chiare, ho già montato anche il cavetto e quindi la scelta cade su grossi rotanti, spinnerbait e minnow sopra i 10 cm.
Il canale è molto ben accessibile e fortunatamente e anche libero da tutta la vegetazione che impedisce la pesca più a monte. Alle prime luci sono già in pesca…prendo subito confidenza con l’attrezzatura e soprattutto con il nuovo tracciato, non voglio trovarmi impreparato al possibile incontro.
E’ davvero incredibile, mi sono allontanato dalla strada e mi trovo immerso nella più totale quiete, non c’è nessuno e riesco a sentire il battito delle ali di un airone che passa ad una altezza di almeno cento metri. Ecco che arrivano anche le prime cacciate, probabilmente qualche grosso cavedano o qualche piccolo siluro. Non mi faccio distrarre e continuo a recuperare gli artificiali appena sopra alle erbacce sommerse a centro canale, probabile rifugio del ricercato. E’ passata un’ora ormai e quasi un km di canale quando…SBBAAM, una botta sulla canna, seguita da una veloce e decisa ferrata: c’è! E’ proprio lui, Mr Esox si è lasciato ingannare da un RealWinner CD da 12cm. Pochi secondi di combattimento ed è subito a riva, nelle mie mani, non può nulla contro la mia attrezzatura viste le dimensioni.
Non ho avuto il tempo di misurarlo precisamente perché ne ho già perso anche troppo nell’operazione di slamatura: artificiale ingoiato quasi completamente, è stata un’impresa.
La digitale come sempre è a casa ad occupare inutilmente posto nel cassetto in salotto ma per fortuna ci sono i telefoni e quindi foto di rito e via! Fortunatamente i suoi 55/60 cm non sono sufficienti per la cena del Team Salabracco ed è quindi necessario il rilascio: alla prossima e grazie per l’emozione! :wink:
Già contento della mia uscita decido, dopo un’altra oretta di spinning pesante, di cambiare spot: risalgo in macchina lungo il canale, verso Pozzolo, sullo sterrato che lo costeggia. Arrivo in un altro mio posticino di solito frequentato dagli amici cavedani… Bingo! Tre salti in un minuto ed ho già in mano la 2.10 con i miei preferiti Pelican CD da 5 e 7 cm. E’ incredibile, nessuna tocca, nessun inseguimento, niente di niente! Forse l’acqua è troppo ferma, sono vicino allo sbarramento o forse chissà cosa… Decido allora di provare qualche lipless, non ho mai preso niente, mai usati più di tanto, ma mi ritornano in mente i consigli di qualcuno…
ottima scelta: il bombix piace agli amici e molto probabilmente anche come lo muovo… pago però l’inesperienza e perdo sicuramente 6 o 7 tocche ma alla fine ecco che uno ci resta, il mio primo cavedano con un senza paletta!
Dopo il movimentato recupero ed il precedente punzecchiamento generalizzato degli apparati boccali dei pinnuti, non si muove più nulla, tranne la mia macchina che è già in partenza verso l’ultimo spot, un tratto di Mincio con una discreta corrente dopo una cascatella. Peccato che qui ci sia un sacco di quella famosa vegetazione che rende impossibile i recuperi puliti degli artificiali e devo così optare per un ondulante molto pesante, che scenda velocemente sotto lo strato di erbe. Oggi è il mio giorno: ecco un altro amico cavedano viene a farsi fotografare sulla riva da me.
Molto soddisfatto decido che è ora di rientrare verso casa e tornare al lavoro per recuperare queste stupende ore passate a contatto con la natura, dedicate alla mia grande passione della pesca! Molto soddisfatto perché ho incontrato finalmente Mr Esox, perché mi sono divertito anche con i cavedani, perché ho incominciato ad usare i lipless con successo ma soprattutto perché ho passato una bellissima giornata esattamente come me l’ero immaginata ieri sera!