tecnica sperimentata da me... ed efficacissima, soprattutto per il persico... è una specie di spinning... non so se esisteva già come metodo, per quanto riguarda me è come se me la fossi inventata, ma magari qualcuno la utilizzava già...
è semplicissima... prendere un cucchiano, staccare l'ancoretta e montare al suo posto un terminale da 20 a 40 cm a piacere, con amo per innesco di un verme (grosso, o di terra o veronese).
si lancia e si recupera molto lentamente, giusto da fare ruotare il cucchiaino. spesso sono fondamentali le pause dove avviene l'attacco sul verme. nelle pause dove il cucchiaino sfarfalla andando sul fondo il pesce attacca l'esca in caduta.
per il persico la tecnica offre ottimi nrisultati soprattutto nei laghetti o nelle acque ferme, idem per i black... per quanto riguarda le trote la pesca è più adatta a trote di allevamento quindi di immissione, rivolta alle trote naturali non offre risultati migliori del semplice cucchiaino.
perchè questa tecnica può offrire dei vantaggi? perchè il recupero è più lento e stimola il pesce all'attacco del verme soprattutto nelle pause e nei rilasci, dove tra l'altro il verme essendo vivo, si muove anche sul fondo. nei periodi in cui il pesce è pigro spesso è vincente. nei laghi con acque ferme, spesso il pesce non se la sente di fare inseguimenti o scatti per predare, ed ecco che questa tecnica dopo aver attratto con il cucchiaino il pesce, offre al pesce stesso un preda facile, ossia il verme... da provare...
portarsi dietro una buona quantità di vermi, preferire lenze madri sottili in modo da non forzare troppo nel lancio per arrivare lontano...
per le trote funziona bene anche la camola o l'uovo di salmone o gli abbinamenti... per contro come ho già detto il verme ha il gran pregio di muoversi anche da fermo...
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.Comunque non l'ho mai provata 
