Il sabato si fa un mini inventario degli artificiali da trota, che sono rimasti a riposo per molti mesi. Si fa prendere aria a waders e scarponi (io oltretutto ai waders do sempre una controllata di backup, dopo quella volta che li ho indossati dopo mesi, e - quando li avevo ormai addosso ben allacciati - ho visto uscire un ragno di dimensioni xxxl)

E, sopratutto, si va a nanna con quella sensazione di "primo giorno di scuola".
O almeno, per me è così.
Domenica la sveglia suona alle 5.40. Colazione veloce e si parte (con un'ottima colonna sonora, peraltro).

L'appuntamento è con Ricky Cunningham, il socio fidato delle ultime 5 (o forse anche più) aperture.
Rischiamo di perdere tempo prezioso, dato che l'uscita della superstrada è chiusa per lavori



Per un paio d'ore non sembra esseci attività di alcun tipo, e l'idea (il timore) che l'alluvione di ottobre abbia fatto danni enormi alla fauna ittica ci accompagna per un po'.
Poi, come spesso accade in questo tipo di pesca, al milionesimo lancio nel vuoto (apparente) arriva una botta in canna quasi inaspettata.
Ferro, e salta fuori dall'acqua come un delfino.
Abbasso il cimino fin dentro l'acqua, e cerco di stare calmo.
Salta di nuovo, più in alto di prima, e io mi convinco che si slamerà. E invece subito dopo inizia a roteare su se stessa, come se fosse un coccodrillo.
A quel punto riesco a portarla a guadino senza troppi problemi, e le chiedo la cortesia di farsi fare un paio di foto, prima di tornare a nuotare.


La ringrazio per la gioia che mi ha regalato, e le ridò la meritata libertà.
Continuiamo a pescare, in piacevole compagnia, ma non succede più nulla degno di nota, a parte una mangiata "corta" e un inseguimento di una pinella.

Quando si fa ora di pranzo cerchiamo un posto dove poter infilare le gambe sotto il tavolo e berci una bella birra ghiacciata... ma tutti i posti che ci vengono in mente sono pieni, al punto da non riuscire a trovare posto per due persone.
Alla faccia della pandemia, degli assembramenti e del distanziamento sociale...!

Ripieghiamo quindi su un kebab veloce, beviamo la tanto agognata birretta, e decidiamo di concedere un'ultima oretta a un nuovo spot mai battuto pima.
La scelta si rivelerà azzeccata, perchè uscirà ancora una trotella, come ciliegina sulla torta per una giornata davvero da incorniciare.

Torniamo a casa stanchi ma felici che la stagione sia finalmente iniziata, seppur con il timore che questa sia stata la prima... e anche l'ultima uscita... almeno per un bel pezzo.
L'anno scorso eravamo riusciti a fare l'apertura e l'uscita successiva. Poi era iniziato il lockdown nazionale. Il resto lo conosciamo tutti molto bene.
Quest'anno la prima uscita è andata.
Incrociamo le dita per la seconda...!