6 risposte a questo topic

[Max1987]

Eccoci qui (lo so, stasera sto diventando più infestante delle Breme nel Tevere  )! Come da titolo, mi incuriosisce saperne di più sulle "max drag" dei mulinelli. Da quel che ho capito, è la resistenza massima che riesce a porre la frizione prima di cedere filo e quella va scelta in base al tipo di pesca che si vuole fare...e fin qui, ok...ma come si fa ad esprimere un giudizio più oggettivo e chiaro sul mulinello, alla luce di questo valore? Per esempio, un mulinello con max drag dichiarato di 3 kg, può essere buono, indicativamente, senza subire danni, per pesci fino a che taglia? Scusate la domanda contorta, gli studi di botanica 2 mi stanno facendo delirare 

[Pescaduret]

Dipende dalle situazioni secondo me, mi spiego: 

 

Prendiamo un mulinello come uno Shimano Sedona 2500 Fe che dichiara 4 kg di max drag (lasciamo perdere se reali o meno). Ora quel mulinello potrebbe già essere messo a dura prova da un silurino da 2kg che punta a una cover in cui non deve assolutamente entrare, dove perciò hai bisogno di forzare e devi sfruttare tutto il max. drag (e anzi magari te ne servirebbe di più). Lo stesso Sedona potrebbe essere molto più a suo agio nel combattere una carpa a specchi da 15kg che però è libera di girare in un carpodromo: non serve una potenza bruta da esprimere a quel punto, basta controllare la situazione. 

 

Spero di essere stato chiaro, non è tanto il pesce che lo mette a dura prova (e poi di che pesce parliamo? carpe e siluri hanno fughe molto più organizzate, tirano di più e ordinatamente, per arrivare dove vogliono mentre bass e aspio hanno perlopiù combattimenti disordinati sul proprio asse, spettacolari ma poco "intelligenti" nello stressare l'attrezzatura) ma quanto l'uso che si fa del mulo e la situazione in cui lo si mette. Questa primavera con un Hyperloop 6000 (frizione da 6kg mi pare) si è riusciti ad aver ragione di un glano da oltre 2m mentre quest'estate a Bolsena bass di 4 etti mi hanno fatto chiudere del tutto (per via che non si intanassero nelle rocce) un Daiwa Crossfire 2500. 

[walter]

il carico della frizione in se e' indicatore della massima resistenza di attrito che la frizione e' in grado di opporre (e ricordo che, essendo il filo in quadratura rispetto all'asse della bobina, anche questo influisce sulla resa della frizione).

 

quoto il pasca sul fatto che pess diversi possono avere comportamenti diversi. di base non c'e' una formula perche' filo, ambiente, acqua, specie di pess e altro influiscono enormemente. ovvio che non conta solo la potenza ma anche la gradualita' e la durata sotto carico (quando le frizioni si surriscaldano iniziano a fare meno attrito)

[Max1987]

il carico della frizione in se e' indicatore della massima resistenza di attrito che la frizione e' in grado di opporre (e ricordo che, essendo il filo in quadratura rispetto all'asse della bobina, anche questo influisce sulla resa della frizione).

 

quoto il pasca sul fatto che pess diversi possono avere comportamenti diversi. di base non c'e' una formula perche' filo, ambiente, acqua, specie di pess e altro influiscono enormemente. ovvio che non conta solo la potenza ma anche la gradualita' e la durata sotto carico (quando le frizioni si surriscaldano iniziano a fare meno attrito)

 

Riguardo al carico, quindi, cosa comporta un superamento di tale valore? Cede il mulinello o semplicemente rilascia filo pur essendo tutta chiusa?

 

Gradualità e durata sotto carico da cosa sono determinati? Esclusivamente dai materiali costruttivi?

[walter]

sopra quel valore la forza d'attrito generata dalla pressione dei dischi (spinti dalla molla e dalla vite di carico) viene superata dalla trazione laterale, quindi i dischi non riescono piu' a tenere la bobina ferma e il mulinello inizia a cedere filo. ovvio che se l'alberino e' sottodimensionato soffrira' della flessione causata dal carico elevato e rischiera' di danneggiarsi. bobine in grafite di bassa qualita', in caso di treccia, possono addirittura scoppiare per la pressione troppo concentrata su una superficie molto ristretta.

 

la gradualita', assieme alla potenza, e' favorita da dischi larghi e da una buona molla e una buona vite di carico. la durata sotto carico dipende dall'uso, tipo di trazione, materiali e condizioni di utilizzo (ad es con un mulo 4000 un conto e' se peschi con nylon a frizione aperta in passata carassi e cavedani, un conto e' se ci vai a siluretti con una trecciona e chiuso brutalmente...)

[Max1987]

sopra quel valore la forza d'attrito generata dalla pressione dei dischi (spinti dalla molla e dalla vite di carico) viene superata dalla trazione laterale, quindi i dischi non riescono piu' a tenere la bobina ferma e il mulinello inizia a cedere filo. ovvio che se l'alberino e' sottodimensionato soffrira' della flessione causata dal carico elevato e rischiera' di danneggiarsi. bobine in grafite di bassa qualita', in caso di treccia, possono addirittura scoppiare per la pressione troppo concentrata su una superficie molto ristretta.

 

la gradualita', assieme alla potenza, e' favorita da dischi larghi e da una buona molla e una buona vite di carico. la durata sotto carico dipende dall'uso, tipo di trazione, materiali e condizioni di utilizzo (ad es con un mulo 4000 un conto e' se peschi con nylon a frizione aperta in passata carassi e cavedani, un conto e' se ci vai a siluretti con una trecciona e chiuso brutalmente...)

 

Perfetto, grazie mille . Riassumendo quest'ultimo post, quindi: 

 

- le bobine in grafite (XT7?) sono più delicate e soggette a danneggiamenti seri rispetto a quelle in alluminio e materiali più "nobili"

 

- paradossalmente, un mulinello con frizione potentissima ma alberino piccolo, è più soggetto a danneggiamenti di uno con frizione più "docile" ma alberino robusto

 

- un uso sapiente della frizione, senza mai chiuderla completamente, aiuta a prevenire danni al mulo e potenzialmente, a seconda dello spot e della preda, potrebbe permettere la cattura di pesci ben al di sopra della potenza dalla stessa dichiarata senza alcun tipo di problema...

 

Giusto ?

[Bluedeep]

il carico della frizione può essere aumentato con appositi kit
Ad esempio i dischi in carbontex oltre a migliorare la risposta aumentano il max drag
Io ho modificato due mulinelli da traina acquistando negli us un kit che portava i dischi da quattro a otto incrementando del 30% il drag, però la struttura del mulinello rotante ne consentiva abbondantemente l'upgrade.
L'eventuale operazione effettuata su un mulo fisso deve essere compatibile strutturalmente, già in molti mulinelli l'alberino si piega con la frizione normale