traduco "a senso" grossolano, non letterale ovviamente
1) non dare strattoni all'impazzata, nella maggior parte dei casi aumenti la penetrazione dell'amo nell'ostacolo che te l'ha catturato o comunque aumenti l'ingarbugliamento. inoltre se usi la canna per strattonare diventa come una fionda, se l'esca si libera schizza verso ti te e ti becca, se sei sfigato anche in faccia, e lì so' razzi. piuttosto recupera finché puoi e poi tenendo il filo in leggera tensione fai come delle jerkatine o come la tremarella da laghetto, questo dovrebbe causare nell'esca dei picoli movimenti che potrebbero riuscire a liberarla ma senza correre il rischio che si trasformi in un proiettile. eventualmente, se sei in barca, prova a cambiare posizione e fare l'azione da un'altra angolazione.
2) se l'esca è entro la lunghezza della canna recupera tutto e usa il cimino per "spingerla", tipo una stecca da biliardo. nel video si vede come farlo fuori dall'acqua, se lo fai in acqua è uguale
3) se proprio devi andare di prepotenza, metti la canna in linea con il filo, in modo che il filo arrivi dritto sul mulo, blocca il mulo, e tira. occhio che in questo caso la canna "non fa parte dell'equazione" (parole sue) però se l'esca è impigliata in un ramo flessibile rischi comunque l'effetto fionda e quindi puoi farti male
commenti personali
1) più o meno valido, dipende da come hai incagliato, io lo faccio spesso e funziona abbastanza se è l'amo ad essersi appuntato, se invece l'esca si è attorcigliata col piffero che la liberi in questo modo
2) validissimo, ma dev'essere un punto raggiungibile con il cimino, lui parla di 5 piedi di profondità, ma il limite è solo la canna+braccio.
3) a parte il giusto consiglio di stare attenti all'effetto fionda, come metodo è una minchiata, se usi un mulo da casting il filo in tensione penetra nelle spire e se poi non sbobini abbastanza e riavvolgi correttamente rischi parrucche, se il mulo è da spinning invece rischi di sforzare troppo il braccetto tra il piede e il corpo e deformarlo, così come l'archetto e/o l'asse del mulo. se vuoi andare di potenza molla un po' di filo, avvolgilo attorno a qualcosa (un pezzo di legno, una ciabatta, se hai le maniche lunghe va bene anche l'avambraccio e tira con quello, non sforzando il mulo.
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