Eccoci,dopo 5 mesi di inattività e di fremito,è arrivata pure la mia apertura...
Al mattino giretto in Adda per vedere il movimento,ero tentato ad aprire in fiume...
Troppa gente.. non mi andava affatto di "infiltrarmi" nella bagarre...
Che si fa?
Proviamo a salire sino in baita...poi,scrutando attorno,si deciderà il da farsi...
E allora si sale...fino a 1000...con la prospettiva di infilarsi quel bell'indumento con asole e bottoni...
Mollo la macchina appena sotto alla baita e poi devo risalire a piedi...Cominciamo,se non altro,a fare un'pò di palestra
per le scalate estive...
Come si può notare,nessun segno di fuoristrada o motoslitte...soltanto le impronte di qualche temerario escursionista...
Una piccola genuflessione dinnanzi alla madonnina alloggiata in questa piccola nicchia nella roccia... con la raccomandazione di
buttare giù lo sguardo ogni tanto...sono posti che richiedono attenzione d'estate,figuriamoci in queste condizioni...
Il versante dove si scende per accedere al torrente,come prevedibile,è immacolato...devo scendere ricordandomi perfettamente
dove è tracciato il sentierino...devo fingere che la neve non ci sia,devo immaginarmi virtualmente il percorso che sta sotto la coltre...
Non sbaglio assolutamente nulla...riesco a ricalcare esattamente il sentierino,utilizzando riferimenti preziosi quali Larici,Rododendri
e folte ceppate di Noccioli...E alla fine,con il fiatone,arrivo alo torrente...
Raggiungere una tale solitudine e tranquillità ripaga di qualsiasi fatica!!
Sfodero la canna (bolognese abbastanza rigida per consentire ferrate al volo,senza così lasciar ingoiare) e inizio l'avventura...
Primo lancio,prima fario del 2016...bellezza Atlantica allo stato puro...
Dopo qualche farietta,tra l'altro,con molta difficoltà in quanto acqua gelidissima che ne rallentava sicuramente l'attività,risalgo e scendo
un'pò più sotto,nell'altro ramo del torrente...
Ora scendo ancora un pochettino per gli ultimi lanci...e,come pollicino,anzichè seguire le briciole seguo le mie precedenti orme...
L'ultima baby della giornata...catturata infilando la punta della canna in una fessura tra due sassi...praticamente andandola a prendere
a casa sua...il colore della livrea è eloquente...nerona di tana...piccoline ma inverosimilmente deliziose..
Giornata molto faticosa,fisicamente (con la neve mezza cotta che ti faceva affondare) e anche tecnicamente...
Ambienti ancora troppo "acerbi",acqua freddissima,limpidissima...trote poco attive...Purtroppo più di così non sono riuscito a fare...
Avrei preferito lasciarle in pace ancora un'pò ma di andare in fiume e partecipare alla "fiera" proprio no...
Piuttosto preferisco salire quassù da solo,come uno yeti,rischiando anche di cappottare...come avevo pure preventivato...
Ma una di queste,per me,vale molto di più dell'intero pollame buttato in Adda...Per tutta una serie di circostanze a cui si trovano di fronte...
ambiente,cibo,acqua,accrescimento...Sono un concentrato di bellezza,furbizia,malizia...anche tenaci,se vogliamo.In una parola UNICHE..!
Alla prossima...