12 risposte a questo topic

[Adriano.89]

Salve, da ieri sono partito con lo spinning marino e oggi ho spaccato la mia prima paletta e quasi perso un altro artificiale. Dunque ho deciso darmi all'autocostruzione!

Anche perchè gli artificiali hanno un costo e qui in zona i negozi sono pforniti!

 

Per ora penso che dipingerò a pennello e acrilico, quindi userò sicuramente come fondo la cementite. Per le palette sicuramente userò l'alluminio delle stecche angolari ecc.. che vendono in ferramente e per la finitura ho letto che per iniziare può andare il salda rapido bostik. Fin qui ci sono?

Il mio dubbio è sulla tenuta delle cementite sull'incasso colmato con resina o stucco per marmi.

Quali legni mi consigliate di usare?

Vorrei iniziare a produrre artificiali piccoli ma pesanti da spigola (ho una canna da 60gr), quindi mi serve un legno altamente galleggiante che possa piombare parecchio. Per altri artificiali userò l'abete per cominciare (ne ho a quintali).

Sicuramente farò solo artificiali galleggianti, visti i fondali!

[Fario-CH]

galleggianti ?........direi la balsa  o il/la samba ( ma non sono esperto ne) 

Questo post è stato modificato da Fario-CH: 13 February 2016 - 09:49 AM

[grande orso]

allora, per i legni quoto fabrizio, di solito balsa o samba all'inizio van bene balsa molto molto leggera e facile da lavorare, però ovviamente un po' meno resistente e costa, samba ha già un suo pesco specifico più interessante.. l'abete non mi piace tanto, in acqua si gonfia (quindi se non dai la rifinitura più che bene è un casino), ha tanti nodi e tende a scheggiarsi durante la lavorazione, oltre a esser bello duro da lavorare a mano.. ma dato che sicuramente avrai una manualità migliore della mia puoi provare comunque

per la paletta io andrei direttamente di lexan, però l'alluminio delle tolle è un classico con cui hanno iniziato tutti

per la finitura io lascerei stare il bostik, come protettivo epox bicomponente e via

la cementite sullo stucco tiene.. 

e adesso rischio di dire una vaccata ma la galleggiabilità del legno conta fino a un certo punto, se non ricordo male le lezioni di fisica quello che conta alla fine è la densità.. quindi a parità di volume dell'artificiale, se il legno è molto galleggiante potrai mettere più piombo ma alla fine il peso dell'artificiale sarà lo stesso per aver lo stesso assetto

[Pescadur]

Diciamo che più il legno è leggero (o poco denso per dirla giusta) e più piombo si dovrà aggiungere e più piombo aggiungi e più puoi distribuire il peso nei posti giusti, ovviamente bisogna sapere dove posizionare la piombatura per ottenere il comportamento voluto.

[Adriano.89]

Però ho letto che questa resina bicomponente per incollaggio funziona abbastanza, costa abbastanza poco, vorrei evitare grosse spese. Comunque grazie a tutti!

[patocol2003]

se vuoi evitare grosse spese per la rifinitura puoi usare il vetrificante per parquet

[Copacabana69]

Ciao Adriano: tutto dipende da quanto sei convinto nel autocostruire:) cioè devi mettere in preventivo che alcune spese le devi fare per materiali vernici colle ecc ecc se il tutto termina con 4 5 minnow il gioco non vale la candela. ...
Balsa: comoda da lavorare .puoi farlo anche in casa. ...difetti : tenera hai morsi e devi fare l armatura passante.
Samba: dura compatta la devi lavorare in un garage con il piattorello. ..puoi evitare l armatura passante. ..se utilizzi il metodo cobra. ..

[Luca M.]

galleggianti ?........direi la balsa 

 

se vuoi evitare grosse spese per la rifinitura puoi usare il vetrificante per parquet

 

...se vuoi costruire artificiali per la pesca saltwater, ti consiglio di evitare entrambi i materiali...il primo pesce interessante ti tronca in due il pupazzetto!  ...e ci rimarresti male! 

Il vetrificante salta solo con i dentini delle trote pollo... 

 

L'autocostruzione è affascinante, ma richiede tempo e anche qui costi...è comunque difficile fare modelli che al primo utilizzo vanno perfettamente, senza contare che devono "nuotare" in ambienti a volte molto più ostici delle acque interne, essendo soggetti a condizioni limite.

Io proverei ancora con quelli acquistati, magari stando un pochino più accorti sull'utilizzo di determinate esche in base allo spot! Cerca di capire la morfologia della zona di pesca, e poi in base a quello, di conseguenza decidi quale esca ha le caratteristiche che più si addicono! 

[Adriano.89]

Grazie ancora a tutti per le risposte! In casa per ora a parte filo d'acciaio inox e resina di finitura ho già un po' di tutto dai materiali agli attrezzi. L'autocostruzione dei minnow oltre a farmi passare un po' di tempo diciamo che è un'esigenza. I negozi non sono fornitissimi e persino il reparto pesca al decathlon di Ragusa è stato ridotto davvero all'essenziale (quando l'ho visto mi veniva da piangere!), quindi imparare ad autocostruire bene mi tornerà utile per costruire gli artificiali che voglio e come li voglio! Poi valuto molto il fattore economico... ho spaccato la paletta di un artificiale alla seconda uscita. Ora aspetto di recuperare qualche soldo che in queste due settimane ho speso 150 euro tra canna, mulo, minnow e oggi waders e mi rifornisco di ciò che mi serve per gli artificiali!

[Luca M.]

quindi imparare ad autocostruire bene mi tornerà utile per costruire gli artificiali che voglio e come li voglio!

 

Ottimo...questo è il motivo cardine per iniziare ad autocostruire! 

[Adriano.89]

Speriamo che la cosa vada a buon fine! purtroppo non sto riuscendo a trovare neanche del filo inox per le armature, che nervoso!

[marco1956]

Il saldarapido bostik è una resina epossidica bicomponente, confezionata in siringhe è ottima per iniziare, ha solo un difetto, tira in 5 minuti per cui bisogna essere veloci a stenderla

[Adriano.89]

Il saldarapido non l'ho trovato, alla fine ho preso una resina epo della saratoga, credo uguale al saldarapido sia per tempi che per usi. Se funziona bene, altrimenti la utilizzerò per altri scopi. Comunque per ora vorrei iniziare a fare piccoli artificiali da usare con le canne in fenolico per fare un po' di spinning light.