Mmmh cosa intendi per carico di rottura delle code di topo ? 
Queste hanno distinzioni nel "peso" indicate coi numeri #1,#2...#n-esima con peso&diametro crescente in base al numero , distinzioni fra galleggianti (F-loating) affondanti (S-inking) o varianti come la sola punta affondante o una determinata velocità di affondamento e ultimo ma non ultimo dato, la disposizione dei diametri (ad esempio una DT , double taper, ha entrambe le estremità che in egual modo si assottigliano verso le punte , sebbene per poterlo spiegar meglio si debba andar a sviscerare un pò della teoria delle code di topo, per trovar qualcosa di ben spiegato qui c'è )
Capirai poi che la tua domanda, ovvero il carico di rottura di una coda di topo è un dato che magari qualcuno ha pure calcolato,ma molto fine a se stesso, sopratutto tenendo conto che così come una catena è forte quanto il più debole dei suoi anelli, tanto sarà il carico di rottura durante la pesca, dettato dai carichi di rottura dei nylon o chi per loro che userai come terminale collegato solo poi alla coda di topo che in teoria dovrebbe essere l'ultima cosa a cedere (penso che ceda prima la canna) 
P.s. se hai letto "carico di rottura" delle code di topo penso che abbiano fatto confuzione col termine stretch che sarebbe allungamento/elasticità
IMHO
Questo post è stato modificato da benny: 13 May 2014 - 21:57 PM