PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | ![]() ![]() ![]() ![]() |
PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | ![]() ![]() ![]() ![]() |
Postato 26 April 2014 - 09:57 AM
Postato 26 April 2014 - 14:38 PM
Parliamo, parlavamo e parleremo sempre di queste cose ma per come siamo messi continueranno ad accadere e tutto è nato dagli errori della gestione siluro: il proibirne la liberazione dopo la cattura (giusto secondo me) è stato concepito in modo sbagliato e ha portato al "distruggere tutto va bene se dici che lo fai per eliminare i siluri "
Postato 26 April 2014 - 15:00 PM
ragasss, il siluro e' una scusa, che ci sia o meno a loro cambia poco. questi, prima del siluro, andavano in friuli a spianare le marmorate, a volte lo fanno ancora, e le marmorate non hanno i baffi e non sono alloctone. qua c'e' sotto ben dell'altro, di losco, e ai nostri capoccia questi delinquenti fanno comodo.
keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento
лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка
Postato 27 April 2014 - 10:08 AM
quello che volevo capire io è come diavolo hanno fatto a dare le licenze di pesca professionale a questa gente , oltre tutto ho sentito che le hanno dato soldi a fondo perduto per iniziare questa attività .......................
se torniamo sul discorso alloctoni io sinceramente ho le idee ben chiare , o si sopprimono tutti senza distinzione ( bass , trote ibride , iridee , lucci nordici , ecc. ecc. ecc. ) o si lascia tutto com'è e ci si adatta ai nuovi pesci che continuano a immettere le stesse federazioni/club fregandosene delle leggi e regolamenti .
cerchiamo di svegliarci e di sfruttare le varie occasioni che ci si presentano e che sistematicamente da buoni Italiani le trasformiamo in negatività , ormai il pesce c'è e non ci si può far più nulla , se lo limitiamo non abbiamo più nemmeno quello da pescare e saremo costretti a pescare tutti in laghetti privati . Comunque il mio pensiero sul fatto dei rilasci di specie alloctone è sempre lo stesso : speriamo che non scoprano che è bello pescare i coccodrilli o ne saremo invasi .
Postato 27 April 2014 - 19:19 PM
sono d'accordo con Walter,aggiungo solo che noi non possiamo piu' pescare nel Po perché ti multano se ti beccano in golena con la macchina mentre invece ci sono furgoni regolarmente parcheggiati vicino alle rive,in piu' per chi viene da fuori provincia hanno istituito una tassa di 10 euro,una cosa tipo censimento o giu' di li'..per noi rivieraschi la pesca nel fiume dove abbiamo mosso i primi passi nella pesca e' finito!!!
Postato 27 April 2014 - 21:19 PM
multiquoteeeeeeeee
quello che volevo capire io è come diavolo hanno fatto a dare le licenze di pesca professionale a questa gente , oltre tutto ho sentito che le hanno dato soldi a fondo perduto per iniziare questa attività .......................
se torniamo sul discorso alloctoni io sinceramente ho le idee ben chiare , o si sopprimono tutti senza distinzione ( bass , trote ibride , iridee , lucci nordici , ecc. ecc. ecc. ) o si lascia tutto com'è e ci si adatta ai nuovi pesci che continuano a immettere le stesse federazioni/club fregandosene delle leggi e regolamenti .
cerchiamo di svegliarci e di sfruttare le varie occasioni che ci si presentano e che sistematicamente da buoni Italiani le trasformiamo in negatività , ormai il pesce c'è e non ci si può far più nulla , se lo limitiamo non abbiamo più nemmeno quello da pescare e saremo costretti a pescare tutti in laghetti privati . Comunque il mio pensiero sul fatto dei rilasci di specie alloctone è sempre lo stesso : speriamo che non scoprano che è bello pescare i coccodrilli o ne saremo invasi .
ci sono dietro discorsi molto, molto, molto poco simpatici. non intendo parlarne in questa sede. il siluro, purtroppo, e' solo una piccola parte dell'ingranaggio infernale, con o senza di lui cambierebbe poco.
dico solo che, in certi orfanotrofi all'estero dove viene venduto (e servito) il pess pescato da questi simpaticoni, hanno avuto un aumento di leucemie impressionante.
sono d'accordo con Walter,aggiungo solo che noi non possiamo piu' pescare nel Po perché ti multano se ti beccano in golena con la macchina mentre invece ci sono furgoni regolarmente parcheggiati vicino alle rive,in piu' per chi viene da fuori provincia hanno istituito una tassa di 10 euro,una cosa tipo censimento o giu' di li'..per noi rivieraschi la pesca nel fiume dove abbiamo mosso i primi passi nella pesca e' finito!!!
tutto calcolato. un esempio? meno pescatori = meno controllo, meno controllo = piu' cemento sversamenti e schifezze varie, piu' cemento = piu' rischio idrogeologico, piu' rischio idrogeologico = piu' disastri, piu' disastri = piu' businness della ricostruzione, quindi un giro di $$$ che va a finire ai soliti noti. e non e' l'unica cosa molto rischiosa di tutto questo. inclusi gli "strani" legami di alcuni personaggi con organizzazioni malavitose.
keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento
лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка
Postato 28 April 2014 - 19:44 PM
IMHO non penso che meno pescatori=meno controlli e piu cemento ecc ecc anche perchè le zone edificabili restano le stesse e vicino hai bacini le regolamentazioni riguardanti la costruzione non penso che cambino,anzi..
Riguardo i Lipoveni io sicuramente non li difendo anzi...li andrei a cercare ogni giorno...ma penso che se hanno rilasciato la licenza di tipo A vorra dire che hanno i documenti validi e i presupposti vari validi per far si che venga rilasciata e non la vedo cosi negativa la cosa anzi...penso che un ente che combatte certi crimini sappia a chi rilascia le autorizzazioni..anche perchè penso che se non avevano residenza in Italia e nulla di intestato nel nostro paese potevano accumularsi verbali e denunce varie e sarebbe stato sicuramente peggio non credete?ma se hanno un impresa alla prima caxxata ci si puo attaccare a qualcosa, noo??cio mi fa pensare che forse ora siano piu controllati sicuramente rispetto a prima..anche perche se diventano professionisti hanno la loro zona e diventa il loro lavoro a tutti gli effetti e non penso che girino ora come ora con reti o atrezzi non consentiti...io lo vedo piu come come un mezzo per controllare meglio un problema, ma magari mi sbaglio..
Postato 29 April 2014 - 01:10 AM
Fonte della notizia???dico solo che, in certi orfanotrofi all'estero dove viene venduto (e servito) il pess pescato da questi simpaticoni, hanno avuto un aumento di leucemie impressionante.
"Il blues è sconfitta, un vincente non potrebbe mai portarsi il blues dentro. Il blues non ama i vincenti, si allontana quando ne sente l'odore. Il blues è la rivincita dei perdenti, il blues è il pane degli sconfitti. Il blues è la mia malinconia, mi accompagna, da quando sono nato."
Postato 29 April 2014 - 11:09 AM
Fonte della notizia???
sto ricercando l'articolo, e' di qualche anno fa
keep fightin' | if you can't follow me maybe you're not crazy enough... | devastazione, delirio, inutilita' e allegro sbarellamento
лохі мы змаглі трапіць у ваш паршывы вэб -сайт з дапамогай дабрадушны вэб - качка
Postato 19 May 2014 - 19:52 PM
sto ricercando l'articolo, e' di qualche anno fa
Ma se il problema e' "esploso" recentemente (negli ultimi 4 anni) come hanno fatto i poveri orfani a fare in tempo a sviluppare leucemie e i ricercatori a farci perfino uno studio? Boh, aspetteremo quando avrai tirato fuori quest'articolo...
Io pero' consiglio di andare piano a fare sparate del genere senza essere ben sicuri. Ci vuole poco che uno legge una frase cosi' su un forum e poi parte la leggenda metropolitana.
IMHO non penso che meno pescatori=meno controlli e piu cemento ecc ecc anche perchè le zone edificabili restano le stesse e vicino hai bacini le regolamentazioni riguardanti la costruzione non penso che cambino,anzi..
Riguardo i Lipoveni io sicuramente non li difendo anzi...li andrei a cercare ogni giorno...ma penso che se hanno rilasciato la licenza di tipo A vorra dire che hanno i documenti validi e i presupposti vari validi per far si che venga rilasciata e non la vedo cosi negativa la cosa anzi...penso che un ente che combatte certi crimini sappia a chi rilascia le autorizzazioni..anche perchè penso che se non avevano residenza in Italia e nulla di intestato nel nostro paese potevano accumularsi verbali e denunce varie e sarebbe stato sicuramente peggio non credete?ma se hanno un impresa alla prima caxxata ci si puo attaccare a qualcosa, noo??cio mi fa pensare che forse ora siano piu controllati sicuramente rispetto a prima..anche perche se diventano professionisti hanno la loro zona e diventa il loro lavoro a tutti gli effetti e non penso che girino ora come ora con reti o atrezzi non consentiti...io lo vedo piu come come un mezzo per controllare meglio un problema, ma magari mi sbaglio..
Non c'e' niente da dire, la pesca di frodo (con attrezzi, in orari o con modalita' non consentite) e' da condannare senza se e senza ma. Anche se e' oggettivamente difficile da controllare, come e' sempre stato e sempre sara'.
Le licenze professionali le rilasciano a chiunque sia in possesso dei requisiti minimi (che sono davvero pochi) ma ci dovrebbe essere comunque un limite al numero di licenze imposto su base ecologica (non politica). Questo e' un limite che spesso non c'e', chi fa richiesta e ha i requisiti ottiene la licenza. E non sempre ci sono regolamenti sulla perdita della licenza (p.es. dopo un certo numero di infrazioni) in caso di comportamento scorretto.
Ma questi sono comunque problemi comuni a tutta la pesca professionale, indipendentemente dal tipo di acqua o dalla nazionalita' dei pescatori. Ci si attivi casomai per far cambiare i regolamenti, in modo da dare la possibilita' alle autorita' di fare qualcosa.
Postato 19 May 2014 - 20:29 PM
"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach
Postato 22 May 2014 - 18:37 PM
Non c'e' niente da dire, la pesca di frodo (con attrezzi, in orari o con modalita' non consentite) e' da condannare senza se e senza ma. Anche se e' oggettivamente difficile da controllare, come e' sempre stato e sempre sara'.
Le licenze professionali le rilasciano a chiunque sia in possesso dei requisiti minimi (che sono davvero pochi) ma ci dovrebbe essere comunque un limite al numero di licenze imposto su base ecologica (non politica). Questo e' un limite che spesso non c'e', chi fa richiesta e ha i requisiti ottiene la licenza. E non sempre ci sono regolamenti sulla perdita della licenza (p.es. dopo un certo numero di infrazioni) in caso di comportamento scorretto.
Ma questi sono comunque problemi comuni a tutta la pesca professionale, indipendentemente dal tipo di acqua o dalla nazionalita' dei pescatori. Ci si attivi casomai per far cambiare i regolamenti, in modo da dare la possibilita' alle autorita' di fare qualcosa.
Rispondo per gradi:
Le licenze per i pescatori professionisti le rilasciano si se ci sono i presupposti (cartacei/documenti)e se è possibile, nel senso che oltre all aspetto burrocratico vi è anche quello"logistico"ad esempio nel Maggiore ogni professionista ha la rispettiva zona e non credo che se le aree sono occupate nel senso che spettano ad altri pescatori, rilascino ancora licenze di tipo A...
per l aspetto "ecologico" come citi si valutano le tonnellate di pescato annuo, cio avviene proprio perchè la legge regionale(in lombardia)ha il fine di tutelare la fauna e il primo articolo il 131 specifica che l attività piscatoria è disciplinato per tutelare l equilibrio biologico hai fini di tutelare la fauna naturale stessa..
riguardo al discorso "perdere"la licenza è vero la licenza viene revocata solo in pochi casi gravi, ma in molti casi puo essere sospesa da 6 fino a 36 mesi e non solo hai professionisti, cio vale per violazioni commesse anche da pescatori dilettanti (pasturare con sangue, strappo ecc ).
Piccolo ot, per cambiare le cose bisognerebbe collaborare di piu perchè le leggi vi sono ma anche il pescatore deve metterci del suo, fregarsene meno e impegnarsi di piu..le guardie spesso son considerate "addetti alle pulizie" ma sono agenti e come avviene nella quotidianita per le forze dell ordine ogni attivita di polizia si svolge grazie a segnalazioni ecc ecc..se la maggior parte pretendono con le mani in tasca capisci che in km di sponde è dura arrivare al momento giusto e nel posto giusto..
Ora come ora penso che se si riesce a dare la possibilita a certa gente di creare un attività controllandoli spesso, si riesca a risolvere una parte dei problemi col passar del tempo e ci si potrebbe dedicare a vigilare anche molte piu zone..
Postato 22 May 2014 - 21:36 PM
Rispondo per gradi:
Le licenze per i pescatori professionisti le rilasciano si se ci sono i presupposti (cartacei/documenti)e se è possibile, nel senso che oltre all aspetto burrocratico vi è anche quello"logistico"ad esempio nel Maggiore ogni professionista ha la rispettiva zona e non credo che se le aree sono occupate nel senso che spettano ad altri pescatori, rilascino ancora licenze di tipo A...
per l aspetto "ecologico" come citi si valutano le tonnellate di pescato annuo, cio avviene proprio perchè la legge regionale(in lombardia)ha il fine di tutelare la fauna e il primo articolo il 131 specifica che l attività piscatoria è disciplinato per tutelare l equilibrio biologico hai fini di tutelare la fauna naturale stessa..
riguardo al discorso "perdere"la licenza è vero la licenza viene revocata solo in pochi casi gravi, ma in molti casi puo essere sospesa da 6 fino a 36 mesi e non solo hai professionisti, cio vale per violazioni commesse anche da pescatori dilettanti (pasturare con sangue, strappo ecc ).
Piccolo ot, per cambiare le cose bisognerebbe collaborare di piu perchè le leggi vi sono ma anche il pescatore deve metterci del suo, fregarsene meno e impegnarsi di piu..le guardie spesso son considerate "addetti alle pulizie" ma sono agenti e come avviene nella quotidianita per le forze dell ordine ogni attivita di polizia si svolge grazie a segnalazioni ecc ecc..se la maggior parte pretendono con le mani in tasca capisci che in km di sponde è dura arrivare al momento giusto e nel posto giusto..
Ora come ora penso che se si riesce a dare la possibilita a certa gente di creare un attività controllandoli spesso, si riesca a risolvere una parte dei problemi col passar del tempo e ci si potrebbe dedicare a vigilare anche molte piu zone..
Ogni zona fa un po' storia a se'. Vero che ci sono zone dove cooperative tradizionali occupano tutte le aree. Ma, tanto per fare un esempio, le zone oggetto di questo topic non funzionano cosi'.
Chiunque puo' fare un versamento e far partire la domanda dopo essersi iscritto alla camera di commercio (http://www.provincia...1257ABE00542356). Una volta fatta richiesta non credo ci sia modo di rifiutarla, almeno non in base al fatto che ci sono gia' altre persone con la licenza. In piu' come specificato l'unico modo per avere una sospensione e' quello di fare carte false sul pescato, il resto e' da sanzione pecuniaria.
Questo per quello che ne so, se mi sbaglio saro' contento di essere smentito.
Ovvio che le tonnellate di pescato sono contate alla fine dell'anno, ma nelle acque interne non esiste il concetto di fMSY o roba del genere. Non esistono quote sul pescato o restrizioni delle licenze su base annuale. Le uniche restrizioni sono sugli attrezzi consentiti (tipologie, taglie) e sulle zone in cui si puo' praticare.
Sostenibile? Dipende. Personalmente credo che non sia per niente impossibile renderla (o conservarla) ad un livello sostenibile, ma non ho idea di quale sia la situazione perche' non siedo a quelle consulte.
Anche io penso che un'attivita' controllata sia salutare. Finche si usano attrezzi consentiti e si rispettano i limiti non c'e' nessun motivo per proibire quest'attivita'. Che anzi potrebbe essere benefica sul territorio in molti modi, se gestita bene.
E a chiunque pensi che basti calare una rete per diventare ricchi farebbe bene a provare a campare cosi' anche un solo mese.
Postato 23 May 2014 - 07:16 AM
Visto il servizio di Striscia la Notizia sul bracconaggio nel Delta del Po?
Postato 23 May 2014 - 08:25 AM
si Federico l'ho visto ma non dall'inizio, veramente "interessante"
ora spero che , visto che la cosa é diventata mediatica le forze dell'ordine facciano davvero qualcosa di serio per ripristinare le regole.
PS. certo che se per far muoverele cose ci si deve affidare a striscia la notizia siamo messi male (e non é la prima volta che capita)
Postato 24 May 2014 - 09:25 AM
Visto il servizio di Striscia la Notizia sul bracconaggio nel Delta del Po?
visto visto e non aggiungo altro o bloccano il post
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi