
So già che altri utenti han già chiesto informazioni al riguardo, ma credo che ogni situazione vada analizzata singolarmente, e nonostante abbia già letto quanto scritto sul forum al riguardo, vorrei comunque aprire questa discussione.
I nonni di un amico hanno un laghetto artificiale di modeste dimensioni (a stima, direi 250x70 metri, con una profondità massima, da quanto ho capito, di circa 5 metri; lungo le "coste" la profondità, verificata oggi, è di circa 1.5 metri) ed ormai abbandonato.
Fino a pochi anni fa, era utilizzato da qualche circolo per pescare; è stato quindi abbandonato per diverso tempo.
Oggi ci siamo recati in questo posto per avere un'idea della situazione in cui si trova e, ovviamente, per provare a pescare.
Innanzitutto, cappottone generale, reso più amaro dal fatto che ci era stato anticipato che in passato le carpe nel lago si tiravano fuori che era un piacere...
Abbiamo provato a pescare a fondo con polenta, mais e bigattini, sia su hair rig (per quanto riguarda il mais) sia direttamente sull'amo; pasturando abbondantemente e indirizzandoci nei posti più "adatti" (vicino ai canneti o alle ninfee)... Nemmeno un colpo!
Alcune carpe, anche di discrete dimensioni, in effetti ci sono: le abbiamo anche viste saltare, ma si trovano probabilmente in numero molto esiguo.
Il cappotto è probabilmente dovuto anche al fatto che non abbiamo pasturato i giorni precedenti, ma in ogni caso il lago è certamente povero di carpe.
Gli altri pesci presenti (almeno, in passato) nel lago sono pesci gatto e lucci (per verificare la presenza di questi ultimi, ho provato anche, senza soffermarmi troppo, con qualche minnow, ma nada.
Lungo le rive, invece, abbiamo trovato in quantità scardole di piccole dimensioni (almeno, a occhio mi sembravano proprio scardole, ma non vorrei confondermi con il carassio, ma dal colore argenteo delle scaglie e dalle pinna dorsale "corta" mi ricordavano più le scardole), che abbiamo pescato con una lenza (solo per verificare il pesce, abbiamo in seguito provveduto a ributtarle nel lago.
Ora, la voglia di ripopolare il laghetto è tanta, ma vorrei chiedervi alcune cose.
Non lontano da dove abito, è presente un laghetto completamente abbandonato (anche se qualche pescatore va ancora a farvi visita), dove fino a qualche anno fa si effettuava pesca sportiva a pagamento. Il laghetto in questione è ormai mezzo prosciugato, ma nella parte più profonda sono ancora presenti alcuni pesci, tra cui carpe (di piccole dimensioni, in quanto ricordo di aver preso alcune regine e specchi della lunghezza di 20-30 cm, mentre pescavo con il classico bigattino). Ora, visto che di carpe di piccole dimensioni ce n'erano a volontà, se le pescassi da quel laghetto per metterle nell'altro, secondo voi realizzerei qualcosa? Preferirei evitare la procedura "pesca carpe grosse e buttale prima della frega" perchè mi sembra davvero una cavolate; buttando piccole carpe credo si ambienterebbero meglio e, nel lungo termine, si otterrebbero risultati migliori, no?
Il laghetto abbandonato da cui preleverei le carpe è frequentato spesso dai classici "padellari" (che appena tirano fuori qualcosa son già pronti con coltello e forchetta per mangiarselo) che tirano fuori le loro 7-8 carpette per volta e se le portano a casa per cena (cosa davvero deplorevole, se mi permettete un OT vorrei raccontarvi di un episodio capitato giusto l'altro ieri... Esattamente uno di questi padellari attacca (per sbaglio?) un luccio, lungo sì e no 30cm... Mentre lo tira a riva, comincia già a fare i commenti sul mangiarselo e appena il luccio atterra sul bordo del lago, STACK! taglia il filo di nylon e con un paio di salti si ributta in acqua, lasciando il pescatore su tutte le furie, e me con una risata di gioia sul volto...


So che le carpe sotto i 35 cm andrebbero ributtate, ma come detto si tratta di un lago abbandonato dove non passano controlli, quindi non sarebbe quello il problema direi.
E, altra cosa: un altro laghetto non lontano da casa mia pullula di baby persici trota (lunghi sì e no 5 cm) e pescabili con filo e amo: potrei prendere anch'essi (da quanto ho letto sul regolamento del piemonte, il persico trota rientra tra i pesci alloctoni catturabili senza limite di numero o misura) e metterli nel laghetto, in modo da potermi divertire anche un po' a spinning, oppure sarebbe problematico mettere tali predatori? Essendo tra l'altro così piccoli ci vorrà un po' di tempo prima che possano rivelarsi un problema per le carpe, e, incrociando le dite, per quando saranno grandi abbastanza da costituire un pericolo per i piccoli di carpa, il lago dovrebbe già essersi un po' ripopolato.
Inserendo qualche persico trota, inoltre, spererei di diminuire un po' la quantità di scardole presente, che rende la pesca coi bigattini impossibile (5 minuti con l'amo in acqua, e del bigattino rimane la "pelle"!
Quindi, ricapitolando, mettere questi pesci andrebbe bene? Va bene il luogo d'origine da cui li prenderei (tutti i laghi di cui ho parlato sono alimentati solo dall'acqua piovana, e la vegetazione presente è all'incirca la stessa)? Quanti esemplari dovrei prendere, per ottenere buoni risultati?
Grazie per l'attenzione e scusate se mi sono dilungato così tanto, ma una volta che inizio a parlare (scrivere) non mi fermo più

Ciao!