2 risposte a questo topic

[bujiisa]

Prendendo spunto dal topic della "pesca con bombarda" apro questa nuova discussione riguardo ad una tecnica simile alla precedente, ma per alcuni punti diversa... quindi chiedo gentilmente allo staff del forum di non chiudere questo topic in quanto sarà più utile distinguere le due tecniche!

Premettendo che non ho mai pescato con la tecnica bombarda/pasturatore, sono qui a chiedere e dare (per quello che posso) consigli/trucchi/segreti

Per chi non lo sapesse, la pesca con bombarda/pasturatore si differenzia da quella "classica" per la bombarda, che oltre essere una semplice "zavorra" si userà come pasturatore (di solito riempita con bigattini).



A giorni proverò questa tecnica; scriverò qui i pareri a primo impatto che ho avuto.

Inizio io a chiedere consigli:
- l'azione di pesca consiste nel lanciare sempre nello "stesso" posto, altrimenti annullerei l'effetto pasturatore, giusto?
- come terminale, un amo del 16 con innescati 2/3 biga e monofilo del 0.08 può andare? Per adesso ho preso aguglie (poche) e sugarelli, quindi penso che con un 0.08, pur essendo molto sottile, non dovrei aver problemi

Questo post è stato modificato da bujiisa: 02 September 2012 - 19:31 PM

[smeriglio68]

Be per andare un po tranquillo metterei almeno un 0,14. al fluorocarbon, lunghezza 170/200 cm amo del 18 e solo un biga

[aLUCArd]

Non ci trovo onestamente molto giovamento rispetto all'utilizzo della semplice bombarda...
Invece un aggeggio per certi versi simile ma dall'uso diverso che trovo micidiale in certi contesti è il galleggiante pasturatore, da usare per la pesca a galla con i bigattini: ci ho fatto un casino di catture soprattutto in mare, e recentemente anche in lago naturale.
Comunque nelle tecniche di pesca dinamiche come lo spinning e lo striscio non ha molto senso stare con diametri ultrasottili, il pesce non sta li un'ora a valutare il possibile inganno! Personalmente uso uno 0,20mm in bobina ed un terminale 0,16mm, ma a volte ho usato anche lo 0,25 col finale o,20. Piuttosto è molto più importante la lunghezza che non la sezione del terminale, almeno 1,5m, per evitare che il pesce sia troppo intimidito dalla bombarda per avvicinarsi all'esca.