6 risposte a questo topic

[Nics]

Ciao a tutti! mi sono spulciato molti topic di questa sezione e credo di essermi fatto un'idea abbastanza precisa di come fare la montatura di una canna bolognese per le carpe in laghetto!

le ultime volte ho pescato così:

amo del 14, terminale 50cm del 14, girella, piombini messi 2 a 2 partendo dalla girella e poi a 10cm da ogni coppia (3 coppie di piombini, quindi 20 cm in tutto dalla girella) e galleggiante da 0.75, il tutto su una classica bolognese da 4 metri con filo madre del 18.. ci può stare o sbaglio già qualcosa?

ora viene la sfilza di dubbi da sottoporvi!

pescando con la bolognese solo io trovo difficile restare a pescare sempre nello stesso punto? mi spiego, dovendo lanciare per provare a pescare a 5-6 metri da riva faccio un pò fatica a restare in pesca nello stesso punto.. solo per dire dopo una falsa mangiata (e non so se per colpa mia o cosa mi capitano spesso) mi ritrovo sempre ad avvicinarmi alla riva.. quindi così facendo faccio anche una pasturazione poco corretta, credo..

altra domanda sulla pasturazione: è giusto, pescando col mais, entrare in pesca senza la classica manciata iniziale ma solo lanciando spesso 2 o 3 chicchi? o dovrei fare entrambi? quella che ho detto io va bene come pasturazione per la pesca a galla? ho provato a pescare a circa 70 cm di altezza ma ho visto solo mangiate di roba molto, molto piccola.. la più decente è stata una carpa da 3-4 etti al max.. ho provato anche a variare l'altezza, ma credo di farlo un pò troppo a sboccio.. c'è un modo corretto di provare varie soluzioni dell'altezza?

ancora, è giusto provare anche a variare spot o dovrei cercare di restare sempre nello stesso punto? e per dire quando mi capita di spostarmi per una falsa mangiata/ferrata sbagliata, dovrei rilanciare nello stesso punto?

riassumendo ho parecchi dubbi su dove lanciare, se restarci e come pasturarci e come capire se devo variare il mio tipo di pesca/pasturazione..

so di aver fatto un calderone imbarazzante di domande, e non so neanche se sono stato chiaro nel descrivermi i miei dubbi! io è già un pò che pesco, ma non sono mai riuscito a ottenere risultati un pò buoni o comunque costanti, quindi mi piacerebbe migliorare..

ps. è vero che col caldo le carpe tendono a mangiare a mezz'acqua o sono io che sono una ciofeca e ho capito male?

[Franz7z]

Ciao Nics, allora:
Per la montatura dipende tutto dalla grandezza delle carpe o dei pesci che ci sono nel lago dove tu vai a pescare.
se non sei ancora espertissimo ti consiglierei di montare nel mulinello una lenza di diametro 0.20 e al massimo pescare con un buon terminale dello 0.18 .. (o peschi col 20 diretto senza terminale).
Come galleggiante ci siamo,anche io li uso di 0.75 massimo 1 grammo,perchè sono più sensibili e avverto meglio la mangiata,quindi OK.
Come amo,invece,usane uno del 10,massimo massimo 12 e vai tranquillo.

Un consiglio che ti do è di cercare le carpe sempre sotto riva,o comunque non piu di 4-5 metri dalla riva,e un particolare..pesca SUL FONDO, quindi dosa bene "l'acqua" prima di iniziare a pescare.
P.S: La carpa è un pesce che solitamente mangia sui fondali; gli amur,invece,li peschi più facilmente a galla,sfruttando la calata dell'esca, magari usando come esca i bigattini.
Ah,dimenticavo; il mais io ho smesso di usarlo, mi trovo molto molto meglio con i ceci; per gli amur invece puoi usare tranquillamente i bigattini e vedrai che non fallirai

[Nics]

ah ok quindi provare a cercarle più a galla per via del caldo è una cavolata? il terminale lo faccio sdraiare per qualche cm sul fondale o deve essere preciso?

altra cosa che ho notato: molte volte in questo lago vedo delle mangiate che sembrano nette, nel senso che il galleggiante scende completamente e resta appena sotto il pelo dell'acqua, e ci resta per un pò, tipo 10 sec o di più.. spesso provo a ferrare ma niente.. sbaglio io la ferrata o può essere che siano quelli molto piccoli che ci vanno accanto? le mangiate come si deve, quando il galleggiante parte bene sott'acqua, le riconosco bene.. queste sono strane.. non capisco!

per quanto riguarda la pasturazione e il restare sempre nello stesso punto?
per il filo grazie per le dritte, ma quando riesco a prendere qualcosa di bello riesco a cavarmela abbastanza bene.. diciamo che portarli a riva è la parte che mi da meno problemi.. quindi anche col finale dello 0.14 mi sento abbastanza sicuro!

Questo post è stato modificato da Nics: 08 August 2012 - 19:16 PM

[Franz7z]

Bene allora per il filo, vedi tu come ti trovi meglio.. per il fatto del fondale, il galleggiante deve essere preciso, devi fare in modo che dall'acqua sbuchi solo l'asta del galleggiante e la pancia non si deve vedere,oppure massimo intravedere.
per il fatto delle mezze beccatine anche a me capitano, penso siano dovute a pesci più piccoli, te al massimo rilancia o sposta il galleggiante; la vera mangiata la vedi perchè il galleggiante la maggior parte delle volte parte sott'acqua immediatamente.
E per le carpe a galla è sbagliatissimo per me, dato che quando fa caldo loro si riparano al fresco solitamente, quindi a mezz' acqua o nel fondale, dato che è più fresco.

[Franz7z]

A scusa, si te pastura sempre nello stesso punto e vedrai che il pesce prima o poi arriva, se cambi posto la maggior parte delle volte "riparti da zero".. quindi sii costante.

[Nics]

ultimissima domanda, anche se sicuramente sarà stupida: pasturo solo con il mais o dovrei usare quelle pasture farinose da impastare? oppure i beghi? o altro? e nel caso usassi solo il mais, butto solo qualche chicco però spesso? o pasturo più abbondante ma meno spesso?

[kym]

Bazzicando l'estero, est europa, finisco a pescare in dei laghetti/laghi di medie dimensioni (anche 10 campi da calcio per avere un idea di grandezza) con profondità di anche 20mt, dovrebbero essere popolati da lucci e carpe partendo da 100gr per andare a diversi kg di peso.

Considerate che di pesca non ne capisco nulla, ho letto qualche decina se non di più in internet e qui, ma ho un pò di confusione in testa e vorrei chiarirmi un pò di dubbi. Per le trote, credo di aver imparato un pò di tutto per "l'inizio", infatti "prendo bene" una giornata di pesca mi porta a casa 30-40 trote dal mezzo kg al kg, e per prenderle uso 2-3 canne con montature differenti ed esche differenti così ho il piacere della prova a tentativi:

1 canna 3mt telescopica in fibra di quelle che chiuse sono ca60cm, mulinello 4000 filo 22 terminale 18 (bolognese se non erro?), bombarda da 20gr, salvanodo, girella tripla a rollini, terminale 1mt, amo 6 da me storto, esche da camole, falcetto, vermi sintetici di vario colore.

2 canna 3,60 telescopica di quelle chiuse a ca 60cm robustissima, porta fino a 200gr di piombo, i segmenti sono anche di alluminio e la parte finale e cimino in plastica con mulinello 5000, filo da 25, terminale 22 dove ci metto blocco in filo, pallina, galleggiante scorrevole, piombo da 30gr, salvanodo, girella tripla a rollini, 1mt di terminale e amo sempre del 6 non storto, camole e pasta colorata mista o arancione-verde.

3 canna,4mt, telescopica in carbonio, leggera, max 30gr, mulinello 2500, filo 18 terminale 16, bombarda buccello da 20gr, salvanodo, girella tripla rollini, terminale 1mt, amo 6 da me sterto e stesse esce della prima, con questa riesco a fare dei lanci almeno del doppio rispetto alla prima.

Ora vorrei iniziare a puntare ad altri pesci, lucci e carpe, vorrei qualche consiglio da dove iniziare, che filo considerato il peso dei pesci, terminale, girelle a T, galleggiante o a fondo, cosa preferire e cosa cambia tra le due opzioni. Ho visto usare dei cosi in plastica a forma di ciabattina, che proprio chiamavano così, si siedono sul fondo ed hanno due agganci, uno alla lenza e l'altro all'esca, oppure ho visto pescare con una montatura così composta:

lenza 0,40, girella grossa con moschettone, terminale di un materiale che credo sia un trecciato di metallo lungo 25cm, (dicono per non farlo rompere con i denti dai pesci), e sempre alla stessa girella un piombo da 50-80gr, poi all'altro capo del terminale che ha un moschettone, direttamente un amo ad occhiello grosso, quanto un dito e mais come esca. In pratica, va tutto sul fondo e l'esca sta a 25cm dal piombo. Sarò scettico io ma non mi pare una buona tecnica.

Altri invece con girella a T, sotto il piombo e lateralmente lo stesso amo con terminale antimorsicata.... a volte ho visto anche come esche lombrichi di terra e vermi bianchi/rossi che chiamano vermuci.

Insomma vi ho illustrato il mio grado di conoscenza molto terra terra, così avete un idea di cosa vorrei e delle mie capacità, apprendo velocemente, aiutatemi!

Per quella pesca usano la canna n2 che ho elencato prima, di cui ne ho anche un'altra presa la, con un mulinello da 5000 con già il 0,40 per carpe di color rosso scuro amaranto, il mulinello ha la frizione anteriore ed una posteriore con l'armamento, dicono di armarlo che il pesce quando inizia a tirare gli tiri giù la leva e blocca dandogli la ferrata, ma non doveva essere automatico il blocco? non so nemmeno come si chiama.

grazie di tutto....